07/09/2009, 22:58
07/09/2009, 23:10
starman ha scritto:
...
eh eh eh starman ha colpito ancora![]()
![]()
08/09/2009, 00:01
08/09/2009, 00:51
08/09/2009, 21:36
Teschio ha scritto:
Ho detto particelle, quindi e' sottointeso che parlo del campo sub-atomico.
Teschio ha scritto:
Lo scambio di informazione esiste, perché se l'ipotetica particella A ha uno spin orario, anche la particella B avrà uno spin orario, ma se una particella inverte lo spin anche l'atra istantaneamente invertirà lo spin indipendentemente dalla distanza. Quindi poniamo lo spin orario come "uno" e lo spin antiorario come "zero", la sequenza potrebbe essere tipo questa: 0110100010111, cosa ti ricorda questo? Lo so che i PC sono stupidi capiscono solo due numeri, o meglio corrente on e corrente off, ma guarda cosa si può fare con un computer, non ha caso stanno studiando per creare i computer quantistici, sfruttando proprio il paradosso quantistico della non località, in futuro lo scambio di informazioni avverrà a livello sub-atomico in modo istantaneo.
Teschio ha scritto:
Deludermi di cosa? Perché ti piace mettere i puntini sulle " i " ? Ho usato impropriamente un sinonimo, ma il concetto che ho espresso successivamente credo che si capisca lo stesso.
Teschio ha scritto:
Vuoto invece e' presente nella fisica classica per esprimere il concetto di assenza di materia, mentre con la meccanica quantistica il vuoto non e' più vuoto e viene introdotto il concetto di "fluttuazioni nel vuoto".
Teschio ha scritto:
Anche in questo caso si tratta di mettere i puntini sulle " i ", se il termine teoria non ti piace posso usare il termine ipotesi, ma la cosa non cambia.
Teschio ha scritto:
L'universo organico così chiamato da Giuliana Conforto e chiamato con nomi diversi da altri astrofisici, non ha nulla di fantasioso ne di esoterico, ma e' un modello composto da una serie interconnessa di ipotesi, con lo scopo di dare una spiegazione logica a fenomeni naturali che la scienza accademica si ostina a non vedere.
Teschio ha scritto:
Le menti più aperte si sono rese conto che l'universo assomiglia ad una grande intelligenza, anche lo stesso David Bohm, che e' tra i fisici quantistici più brillati, ha detto che tutto e' pensiero.
Teschio ha scritto:
Alcuni hanno scambiato questa "intelligenza cosmica" con il divino: "vedi matrix divina" o "la mente di dio", ma io sono più propenso verso la scienza dell' Uno di Vittorio Marchi, che considera l'universo come una realtà dove non esistono divisioni, quindi nel concetto dell' Uno non può esistere il divino, perché il creato coincide con il creatore, quindi l' universo e' solo lo specchio di noi stessi.
Teschio ha scritto:
Questa non e' fantascienza, concetti di questo tipo sono ampiamente discussi dai fisici di tutto il mondo, basta vedere qualche documentario o leggere qualche libro.
Teschio ha scritto:
Se non lo hai notato questa discussione e' intitolata: "Dall' Origine della Vita nell' Universo fino a Noi", già questo ti dovrebbe bastare per capire che qui si fanno ipotesi e congetture, qui nessuno di noi e' in grado di dare risposte a domande alle quali hanno fallito scienza, filosofia e religione.
Teschio ha scritto:
Non dirmi che non ha mai sentito parlare del PEAR, il laboratorio di ricerca dell' università di Princeton e non hai mai sentito parlare dei loro generatori di numeri casuali? Ci hanno fatto pure una puntata di Voyager dove veniva spiegati i dettagli del progetto che e' iniziato negli anni '70.
Teschio ha scritto:
Da allora hanno prodotto una mole di dati che dimostrano come la mente umana può produrre piccole influenze su una realtà fisica. Certo queste cose non le trovi sul sito del CICAP,comunque ti basta fare una ricerca per trovare informazioni sulla coscienza collettiva, di come funzionano i generatori di numeri casuali e quali incredibili risultati sono giunti.
Teschio ha scritto:
Secondo me sei tu ad avere le idee confuse, l'esperimento delle due fessure ha dimostrato sperimentalmente il paradosso più sconvolgente della meccanica quantistica, le particelle vengono influenzate dalle nostre osservazioni, la realtà e' solo il manifestarsi delle nostre aspettative.
Teschio ha scritto:
Per tutto il resto delle tue affermazioni, dovresti mettere all'inizio le parole: "Per me e'", "Secondo me e'", "Io credo che", ecc
Teschio ha scritto:
Molti ricercatori, scienziati e fisici pensano diversamente da quello che credi tu e personalmente preferisco dare più credito a persone che da anni studiano i paradossi quantistici, che a uno sconosciuto su un forum, al massimo posso accettare le tue affermazioni, come un parere personale, ma non puoi scrivere come se quello che dici fosse la bibbia e noi tutti degli ingenui fedeli, ironizzandoci anche sopra.
Teschio ha scritto:
La realtà E' soggettiva e' stato dimostrato proprio dalla meccanica quantistica, La realtà e' una fusione tra l'osservato e l'osservatore. Questi concetti sono stati ampiamente dibattuti il secolo scorso quando la fisica dei quanti era solo una teoria, adesso che i suoi paradossi sono stati dimostrati e universalmente accettati, direi di guardare oltre.
08/09/2009, 22:34
08/09/2009, 22:38
starman ha scritto:
.
.
. omissis
08/09/2009, 22:47
starman ha scritto:
con tutto il rispetto per la religione...ite,missa est...deo gratias
se é da 24 anni che lavori con la quantistica,quindi sei un fisico doc,
mi spieghi l' esperimento del teletrasporto informativo tra un fotone e l'altro quando si trovano nella posizione detta di simpatia?
Intendo,in termini scientifici e sto parlando sul serio:
che cosa succede tra i due,come,quanto e che cosa viene teletrasportato o trasmesso?
inoltre é vero,come mi pare di aver letto,che il primo scompare quando il secondo riceve?
e se é vero,perché scompare?
inoltre,mi spieghi il fatto di ondacorpuscolarità particellare cioé,onda
er corpuscolo sono in contemporanea o si alternano l'uno con l'altra?
é una cosa che non ho ancora bene in chiaro.
starman ha scritto:
inoltre,ed ho finito,io posso essere daccordo sulla tua competenza,ma perché USARLA PER DEMOLIRE UN PUNTO DI VISTA CHE CERCA DI USARE LA QUANTISTICA PER CONFERMARSI?
starman ha scritto:
STAI FACENDO LA STESSA COSA,SE CI PENSI BENE,DEL TUO INTERLOCUTORE MA HAI DALLA TUA UNA LAUREA O DUE,PENSO
E LO CONFRONTI CONFONDENDO DUE PIANI LOGICI COME LO ACCUSI DI FARE.
starman ha scritto:
personalmente io ascolto qualsiasi persona che mi parla di una sua o
sua e di altri visione delle cose che conosco bene,e anche se fa agganci che io ritengo scorretti o confusivi,mica faccio lo stesso per contestarlo.
starman ha scritto:
Dopo tutto,anche la fisica NON Ê INCRITICABILE,INVULNERABILE,INATTACCABILE
starman ha scritto:
E LA MATEMATICA
IN ALCUNI CASI POTREBBE ANCHE ESSERE UN' OPINIONE,PROBABILISTICA QUANTO VUOI MA SEMPRE PROBABILE O IMPROBABILE(E CHE VUOL DIRE PROBABILE O IMPROBABILE IN UN CONTESTO DI METODOLOGIA CHE SI VUOLE ESATTA?))
starman ha scritto:
grazie
08/09/2009, 23:50
09/09/2009, 00:18
tommaso ha scritto:
Ciao Leandro.
Poniamo per un momento che gli ufo siano extraterrestri...secondo te come possono avere fatto ad arrivare sino a qui?
09/09/2009, 02:36
09/09/2009, 06:25
starman ha scritto:
Per quanto riguardo la conoscenza:
ti trovi davanti a un quadro di un pittore che ti piace:senti determinate sensazioni,emozioni,pensi...ecc...
Questo insieme di cose ti dâ una tua conoscenza di quel quadro in temrini ovviamente soggettivi.
Poi lo misuri ,ne analizzi i colori in termini chimici,lo pesi,ecc... questo ti dâ una conoscenza obiettiva,esatta del quadro stesso.
Si tratta di due conoscenze diverse,su piani esperienziali diversi,quindi
non confrontabili,non utilizzabili le une contro le altre né a favore delel altre.
Nel contempo ambedue sono REALI,VERE,VALIDE.
Sei daccordo su questo?
Questa é la mia opinione ed é l'opinione di Feyerabend .
è
starman ha scritto:
Per quanto riguarda la scienza,anzi,le scienze la mia opnione é questa.
Nell'ambito delle scienze,io non distinguo in modo maniacale,alla cicap per intenderci,scienze e pseudo scienze,scienze di serie A e di serie B o C.
Immagino piuttosto un continuum che va da un estremo di esattezza
a uno di...precisione:tra i due poli c'é una bella differenza e su aquesto sono daccordo con te.
Un' equazione ha una soluzione,una formula matematica é esatta,
una teoria e una pratica ad esempio psicoterapeutica puô essere
coerente,sensata,ben formata,utile,efficace,efficiente,precisa almeno nel suo proprio ambito di esperienza e competenza
Tra questi due poli c'é una serie di conoscenze e di pratiche che io considero scientifiche,nei termini generali della parola,conformemenete alla nomenclatura,clasificazione e definizione accettata e diffusa:laurea in fisica,laurea in psicologia,laurea in scienze dell'educazione,laurea....insomma tutte le lauree di questo mondo.
Questa é la mia opinione che non si basa sul solo criterio dell' uso del metodo scientifico galileiano o cmq ortodosso,come lo vuoi chiamare,ma su un insieme di criteri che lo comprendono come variabile diversamente applicabile,utilizzabile,ecc...
Questo per essere molto chiaro con te e gli altri amici del topic.
starman ha scritto:
Infine,ma non per importanza,quello che penso sul obiettività e soggettività:
a)il conoscere si basa su un'interazione e questa interazione é sempre colorata di soggettività,in modi e forme diverse,ma un po' di soggettivitâ c'é in ogni caso.
starman ha scritto:
b)questa interazione é bi o multidirezionale,quindi considero che ciô che si conosce o si vuol conoscere influenza il conoscente almeno tanto quanto il conoscente influenza il conosciuto....
starman ha scritto:
c)ogni conoscenza é sempre un'interazione,é colorata di proiezioni mentali e determinata,alemno in parte,dall'epoca storica,dalla cultura,talvolta da pregiudizi,dal progresso stesso del modo di conoscere e dai con tenuti del conoscere,ecc...
Perciô in misura variabile,da un minimo a un massimo,é anche soggettiva e viceversa,anche obiettiva.
starman ha scritto:
d)nella fisica quantistica ,mi pare,c'é un'equazione che si chiama di
Schrodinger o qualcosa di simile.Per quanto ne so questa equazione
non é ben chiara neppure ai quantistici,correggimi se mi sbaglio.
Se questo é vero,quali sono i criteri che possono dimostrare che questa equazione é esatta?
Se non é vero,chiedo venia.
starman ha scritto:
Da ultimo,tu distingui microcosmo,"mediocosmo e macrocosmo,cioé
mondo particellare,mondo nostro quotidiano in cui dici che quello che succede nel subatomico non ha rilevanza particolare, e ,immagino,l'universo nel suo insieme.
starman ha scritto:
Cmq,veniamo al sodo:
immagina di avere una vista capace di ingrandimenti fino al subatomico:
tu guardi una bella ragazza,la fissi ngli occhi,poi inizi a zoomare
fino sa vedere la struttura,diciamo cosî,di un atomo del suo iride e oltre.
Poi ri-zoomi e torni all'iride di partenza.
MI sai dire che cosa ha di diverso in temrini fisici l'iride nel suo insieme dal suo subatomico?
In altre parole,l'iride,l'occhio ,il corpo della ragazza,obbediscono a leggi fisiche diverse di quelle che regolano il subatomico?
starman ha scritto:
Ma,e questa é una buona domanda,quello che succede nel subatomico
dipende in qualche modo dal quotidiano reale?
Se no,se é indipendente,il reale quotidiano a quali leggi fisiche obbedisce?
Se lo é,siginifica che ambedue obbediscono alle stesse leggi e coincidono nella "soistanza" in qwuanto a processi,dinamiche,ecc...?
starman ha scritto:
Com e ho detto,io non sono un fisico,ma sono convinto esista una
sostanziale continuità tra il particellare,l'atomico,il molecolare,ecc...
fino all'universo intero.
starman ha scritto:
Sono anche convinto che wquello che succede nel microcosmo subatomico ha un'influenza per ridondanza su tutto il resto forse fino all'ultima dlele galassie (e viceversa)
starman ha scritto:
Non riesco a concepire altro che un campo unificato di forze,un sistema complesso globale in cui ogni variabile,per piccola che sia,per infinitesima che sia,ha una sua importanza,utilità e influenza su tutto il resto(e viceversa)
starman ha scritto:
Ciao e grazie per l'attenzione che darai a queste mie domande:puoi rispondere con calma e forse,meglio,a insiemi di domande,non a tutto.
09/09/2009, 09:50
Leandro ha scritto:tommaso ha scritto:
Ciao Leandro.
Poniamo per un momento che gli ufo siano extraterrestri...secondo te come possono avere fatto ad arrivare sino a qui?
Non ne ho la più pallida idea. Infatti non so proprio se siano mai arrivati sin qui.
09/09/2009, 10:17
Aztlan ha scritto:
Io concordo in toto con Leandro, in quanto mi fido
del suo parere di esperto.
In qualità di fisico egli è il più qualificato tra i presenti a spiegare cosa sia Scienza e cosa no. Con tutto il rispetto per gli utenti che pur dimostrando di saperne più del sottoscritto, ne sanno senza altro molto meno di un ricercatore.
09/09/2009, 16:55