2018: NUOVO GOVERNO (e tante speranze)

[sottovento]

La controparte la devono fare gli aversari politici semmai,non i conduttori dei programmi!.

Sveglia! stiamo parlando di giornalismo! cosa pretendi che i politici conducano da se i talk-show?

Ma come ragioni!, all'Ammericana? , a senso unico con incluso cartello "obbligo di direzione"?.

Vedi amerricani d'appertutto! Vorrei solo che ci fosse più informazione di destra.

Dimmi un pò pagano bene questi tuoi "datori di lavoro" per fare tu il "bastian Contrario" su tutte le cose logiche.?.

Io nelle cose di sinistra non ci vedo nulla di logico così come nell'antisemitismo e nell'essere a favore di Putin e dei cinesi. Evidentemente abbiamo delle formazioni diverse che ci portano ad analizzare le cose in modo opposto, pazienza è il bello del dibattito.

nb: io non sono prezzolato per esprimere le mie idee!

[mik.300]

a parte che arata che sia mafioso
è tutto da dimostrare..
non basta leggere sul corriere o sul fatto..
siccome un emendamento favorisce tra le altre un'impresa, forse, collusa con la mafia
allora chi ha presentato l'emedamento è colpevole..

ASSURDO

faccio presente che è questo giustizialismo idiota che ha cancellato di pietro..

fateci anche caso..
i magistrati non hanno sentito siri facendo frollare il governo e i 5s..
=conte ha silurato siri..
(L'AVESSERO SENTITO E SCAGIONATO,
SAREBBE TUTTO MORTO Lì..)
senza motivo

perchè hanno la maggioranza in CDM..
quindi decidono loro..

mah...

speriamo che i matti dei 5s (fico, ecc.)
dopo che hanno divorato sta libbra di carne
si chetano un pò..
perchè non c sarà un siri bis..

se la lega decide che un sottosegretario grillino è inadeguato
non possono licenziarlo perchè sono in minoranza..
così va il mondo..

ma pensare ciascuno ai propri sottosegretari e lasciare giudicare agli elettori
(come era fino a 20 giorni fa) no eh??


se trovo questo fottuto emendamento di "parte" di siri lo posto..

Giusto così, ora o Salvini giunge a più miti consigli smettendola di rompere il cavolo e pensando solo ai propri interessi di partito o faccia cadere il governo.

ma che c'entra?
siri viene licenziato in CDM coi voti dei 5s..
così gl iitaliani capiscono..
il governo va avanti..

tutto qua..

poi vediamo quando capita a loro..

non capisco un certo modo di ragionare..

non è siri..
è il principio..

ma certi grillini sono prigionieri delle proprie visioni..
non c arrivano..

come ragiona di maio..
https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/0 ... o/5150744/

Siri, Salvini: “Non ho tempo per le polemiche. Chiedete a Conte”. Di Maio: “Caso chiuso. M5s ha la maggioranza”


capito?
hanno la maggioranza (nel governo...)
fanno quello che vogliono..
e poi il fascista sarebbe salvini..
bah..

ma per quale accidenti di motivo
di maio deve sempre complicarsi la vita..
infilarsi in questi casini..
bah..
questa gente va compresa e compatita..

peggio per loro..
si stanno scavando la fossa da soli..

comunque c sono cose ben più importanti cui pensare.
fa bene salvini a concentrarsi su altro..

[ArTisAll]

Siri, Salvini: “Non ho tempo per le polemiche. Chiedete a Conte, io lavoro”. Giorgetti: “Il governo ha i suoi problemi”





______________________________________________
Il ministro dell'Interno a Fidenza prova a liquidare la questione delle dimissioni del sottosegretario indagato e rilancia: "Gli italiani mi chiedono meno tasse. Vedo che qualcuno ha tempo da perdere polemizzando su altro". Il sottosegretario: "Rompere la coalizione? Non so, si tratta di decidere se si vuole perdere tempo con le dichiarazioni e con i giornalisti o se si vuole lavorare". Poi ci sarà un caso legato al numero due del Carroccio? "Non so, può darsi. A turno toccherà a tutti"
¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯

¯
“Non ho tempo per beghe e polemiche, chiedetelo a Conte. Io lavoro“. Dopo le parole in qualche modo concilianti di giovedì sera, il risveglio di Matteo Salvini è molto meno pacifico. Da Fidenza il leader della Lega prova a rilanciare sul tema della tasse per deviare l’attenzione dalla vicenda Armando Siri, dopo la decisione del premier Giuseppe Conte di portare al prossimo cdm la proposta di revoca della nomina del sottosegretario indagato per corruzione. “Basta che il presidente del Consiglio mi spieghi“, aveva detto Salvini, lasciando in qualche modo aperta la possibilità che la Lega potesse accettare la revoca, come auspicato a 24 Mattino su Radio24 anche dal ministro dei Trasporti, Danilo Toninelli: “Noi speriamo che non si voti in cdm“. Per ora però le posizioni degli esponenti del Carroccio restano distanti dalla linea data dal premier. A testimoniarlo sono anche le parole di Giancarlo Giorgetti: “Rompere la coalizione? Non so, si tratta di decidere se si vuole perdere tempo con le dichiarazioni e con i giornalisti o se si vuole lavorare. Io personalmente lavoro tanto, forse troppo”, dice il sottosegretario, che ha assunto a Palazzo Chigi il figlio di Paolo Arata. Dopo Siri ci sarà un caso Giorgetti? “Non so, può darsi. A turno toccherà a tutti. Io sono tranquillissimo e il governo ha i suoi problemi come potete vedere”, dice il numero due del Carroccio.

Formato file: mp4

Il numero uno – cioè Salvini – ha invece provato a liquidare la questione: “Gli italiani mi chiedono meno tasse. La flat tax è un’emergenza nazionale, la riduzione delle tasse si deve votare adesso. Non esiste che ministri dicano ‘c’è tempo’. Vedo che qualcuno ha tempo da perdere polemizzando su altro”, attacca il ministro dell’Interno. “Conte sfida Salvini sul caso Siri? Sfidiamoci sulle tasse, su qualcosa che interessa gli italiani, non sulla fantasia”, risponde alle domande dei cronisti a Fidenza a margine di un comizio elettorale. Perché, aggiunge, “non ho tempo da perdere in polemiche, io lavoro”. Quindi arriva anche una battuta: “Se ho sentito Conte? Per adesso pensiamo ad Antonio Conte, vorrei sentirlo come allenatore del Milan…In questo momento penso ad Antonio, non a Giuseppe”.

“Non servono al governo né all’Italia bracci di ferro, spero che Siri capisca e accetti la decisione di Conte“, aveva detto poco prima il ministro M5s Toninelli. “Lui ha tutto il diritto alla presunzione di innocenza, ma noi non possiamo permetterci ombre. La fiducia dei cittadini viene anche dalla coerenza. Il premier ha fatto la scelta giusta. L’emendamento era retroattivo e andava ad avvantaggiare un’azienda in particolare”, ha spiegato il titolare del ministero dei Trasporti, di cui Siri è sottosegretario. “Sono convinto che anche Salvini capirà che a questo era legato il futuro di questo governo. Questo è un passaggio fondamentale”, ha aggiunto Toninelli.

Un assaggio della divisione che ancora permane tra leghisti e Cinquestelle. “Invito il M5s a non cantare vittoria. Invito la Lega a non lasciarsi guidare da reazioni corporative”, aveva chiesto ieri nel suo discorso il premier. Non è bastato a evitare del tutto le polemiche, con il presidente della Lombardia Attilio Fontana che parla di “un momento molto negativo per chi crede allo stato di diritto” e di una decisione in cui “evidentemente ha prevalso la casacca da politico” rispetto a quella da avvocato. Il leghista, fermato dai cronisti a margine dell’inaugurazione della Milano Food Week, sostiene che “anticipare le conseguenze di una condanna credo sia contrario agli elementi basilari” dell’ordinamento giuridico.

Eppure nell’esporre la sua decisione, Conte ha spiegato come Siri rimanga innocente fino a prova contraria e la sua linea sia dettata da ragioni politiche, perché l’emendamento che avrebbe reso retroattivi gli incentivi per la produzione di energia eolica – che Siri ha tentato di fare inserire in diversi provvedimenti su richiesta dell’ex parlamentare forzista Paolo Arata – non avesse carattere “generale e astratto” bensì andasse a vantaggio di interessi particolari. Una linea contestata però anche dal legale di Siri, Fabio Pinelli: “L‘interesse pubblico si persegue attraverso scelte normative che possono riguardare sia la totalità dei cittadini che determinate categorie produttive. L’affermazione che un provvedimento normativo, che riguardi una determinata categoria produttiva, non rivesta i caratteri di generalità ed astrattezza è giuridicamente errata ed estranea all’ordinamento”, ha sostenuto il penalista.

“Non è vittoria né sconfitta di alcuno. Non si può gioire quando un collega viene giustamente invitato a dimettersi”, ha ribadito invece Toninelli in radio. “Mi spiace per lui – ha concluso il ministro – ma vanno tutelate le istituzioni e l’immagine del governo del cambiamento. Noi abbiamo bisogno della fiducia degli italiani, che ultimante la politica aveva perso”. I Cinquestelle ripetono come sia “una soluzione di buon senso”.

Così la definisce Francesco D’Uva, capogruppo alla Camera del M5s, in una intervista al Corriere della Sera. “Non è né una nostra vittoria – sottolinea anche D’Uva -, né una sconfitta della Lega, è la vittoria degli italiani“. “Non mi interessa – aggiunge – dire colpevole o non colpevole. La giustizia farà il suo corso, ma c’è una responsabilità politica evidente e quindi è normale che faccia un passo indietro”. “Il piano giudiziario farà il suo corso ma c’è un piano etico, morale a cui bisogna dare risposta. Come abbiamo sempre detto chi rappresenta le istituzioni deve essere specchiato, non deve avere alcuna ombra”, ribadisce anche Laura Ferrara, europarlamentare M5S, ai microfoni di Rai Radio1. Come Toninelli, anche D’Uva auspica che al prossimo cdm si voti all’unanimità: “E in cuor mio spero che la questione si risolva prima. Anche perché ne abbiamo parlato sin troppo di questo caso. Ora basta, andiamo avanti, pensiamo alle cose che servono al Paese”.
_

Fonte





Salvini lavora e non perde tempo in polemiche.
Insomma, lui si che ha parecchio da fare.

¯

_

[mik.300]

in cdm i leghisti si astengono
i grillini sfiduciano,
caso chiuso..
la figura di mer.da (dei rancorosi vendicativi)
la fanno loro..

c sono più cose che uniscono che cose che dividono..

c'è ancora tanto da fare e i gufi ipocriti servi dei francesi e dei crucchi,
delle banche, ecc. ecc.
stanno mettendo in fresco lo champagne..

non voglio proprio dare loro questa soddisfazione..

quindi come sempre..
avanti tutta..

l'importante è il risultato,
il contratto..
non è necessario andare sempre d'amore e d'accordo..

Ultima modifica di mik.300 il 04/05/2019, 09:25, modificato 1 volta in totale.

[mik.300]

il reddito di cittadinanza funziona:
-fa girare l'economia
-è ansiolitico, tranquillizzante,
come un'assicurazione sulla vita,
uno spera non serva mai,
ma se serve c'è..
-la gente che si sente col kulo parato
"male che vada di fame non muoio"
si sente più sicura e spende di più..

fossi la lega adotterei/farei mio il provvedimento..

non capisco perchè di maio non punta su quello
invece di fare crociate contro mostri immaginari..

quello che predica è giusto..
ma la vittima sacrificale di turno è sbagliata..
contento lui..
la brutta figura la fa lui..

ma forse anche lui è pressato da fico, ecc.
potendo forse, come sarebbe logico, aspetterebbe l'esito delle indagini
o che perlomeno questo siri, senza deleghe,
venisse ascoltato dai giudici..

c sono trappole e trappoloni verso questo governo,
magistratura, mattarella, macron, banchieri, ecc.
è pieno
perchè funziona/fa gli interessi dell'italia (e non quelli di banche e stranieri)
pensiamo a tirare dritto..

[greenwarrior]

Siri, Salvini: “Non ho tempo per le polemiche. Chiedete a Conte, io lavoro”. Giorgetti: “Il governo ha i suoi problemi”





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Il ministro dell'Interno a Fidenza prova a liquidare la questione delle dimissioni del sottosegretario indagato e rilancia: "Gli italiani mi chiedono meno tasse. Vedo che qualcuno ha tempo da perdere polemizzando su altro". Il sottosegretario: "Rompere la coalizione? Non so, si tratta di decidere se si vuole perdere tempo con le dichiarazioni e con i giornalisti o se si vuole lavorare". Poi ci sarà un caso legato al numero due del Carroccio? "Non so, può darsi. A turno toccherà a tutti"
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“Non ho tempo per beghe e polemiche, chiedetelo a Conte. Io lavoro“. Dopo le parole in qualche modo concilianti di giovedì sera, il risveglio di Matteo Salvini è molto meno pacifico. Da Fidenza il leader della Lega prova a rilanciare sul tema della tasse per deviare l’attenzione dalla vicenda Armando Siri, dopo la decisione del premier Giuseppe Conte di portare al prossimo cdm la proposta di revoca della nomina del sottosegretario indagato per corruzione. “Basta che il presidente del Consiglio mi spieghi“, aveva detto Salvini, lasciando in qualche modo aperta la possibilità che la Lega potesse accettare la revoca, come auspicato a 24 Mattino su Radio24 anche dal ministro dei Trasporti, Danilo Toninelli: “Noi speriamo che non si voti in cdm“. Per ora però le posizioni degli esponenti del Carroccio restano distanti dalla linea data dal premier. A testimoniarlo sono anche le parole di Giancarlo Giorgetti: “Rompere la coalizione? Non so, si tratta di decidere se si vuole perdere tempo con le dichiarazioni e con i giornalisti o se si vuole lavorare. Io personalmente lavoro tanto, forse troppo”, dice il sottosegretario, che ha assunto a Palazzo Chigi il figlio di Paolo Arata. Dopo Siri ci sarà un caso Giorgetti? “Non so, può darsi. A turno toccherà a tutti. Io sono tranquillissimo e il governo ha i suoi problemi come potete vedere”, dice il numero due del Carroccio.

Formato file: mp4

Il numero uno – cioè Salvini – ha invece provato a liquidare la questione: “Gli italiani mi chiedono meno tasse. La flat tax è un’emergenza nazionale, la riduzione delle tasse si deve votare adesso. Non esiste che ministri dicano ‘c’è tempo’. Vedo che qualcuno ha tempo da perdere polemizzando su altro”, attacca il ministro dell’Interno. “Conte sfida Salvini sul caso Siri? Sfidiamoci sulle tasse, su qualcosa che interessa gli italiani, non sulla fantasia”, risponde alle domande dei cronisti a Fidenza a margine di un comizio elettorale. Perché, aggiunge, “non ho tempo da perdere in polemiche, io lavoro”. Quindi arriva anche una battuta: “Se ho sentito Conte? Per adesso pensiamo ad Antonio Conte, vorrei sentirlo come allenatore del Milan…In questo momento penso ad Antonio, non a Giuseppe”.

“Non servono al governo né all’Italia bracci di ferro, spero che Siri capisca e accetti la decisione di Conte“, aveva detto poco prima il ministro M5s Toninelli. “Lui ha tutto il diritto alla presunzione di innocenza, ma noi non possiamo permetterci ombre. La fiducia dei cittadini viene anche dalla coerenza. Il premier ha fatto la scelta giusta. L’emendamento era retroattivo e andava ad avvantaggiare un’azienda in particolare”, ha spiegato il titolare del ministero dei Trasporti, di cui Siri è sottosegretario. “Sono convinto che anche Salvini capirà che a questo era legato il futuro di questo governo. Questo è un passaggio fondamentale”, ha aggiunto Toninelli.

Un assaggio della divisione che ancora permane tra leghisti e Cinquestelle. “Invito il M5s a non cantare vittoria. Invito la Lega a non lasciarsi guidare da reazioni corporative”, aveva chiesto ieri nel suo discorso il premier. Non è bastato a evitare del tutto le polemiche, con il presidente della Lombardia Attilio Fontana che parla di “un momento molto negativo per chi crede allo stato di diritto” e di una decisione in cui “evidentemente ha prevalso la casacca da politico” rispetto a quella da avvocato. Il leghista, fermato dai cronisti a margine dell’inaugurazione della Milano Food Week, sostiene che “anticipare le conseguenze di una condanna credo sia contrario agli elementi basilari” dell’ordinamento giuridico.

Eppure nell’esporre la sua decisione, Conte ha spiegato come Siri rimanga innocente fino a prova contraria e la sua linea sia dettata da ragioni politiche, perché l’emendamento che avrebbe reso retroattivi gli incentivi per la produzione di energia eolica – che Siri ha tentato di fare inserire in diversi provvedimenti su richiesta dell’ex parlamentare forzista Paolo Arata – non avesse carattere “generale e astratto” bensì andasse a vantaggio di interessi particolari. Una linea contestata però anche dal legale di Siri, Fabio Pinelli: “L‘interesse pubblico si persegue attraverso scelte normative che possono riguardare sia la totalità dei cittadini che determinate categorie produttive. L’affermazione che un provvedimento normativo, che riguardi una determinata categoria produttiva, non rivesta i caratteri di generalità ed astrattezza è giuridicamente errata ed estranea all’ordinamento”, ha sostenuto il penalista.

“Non è vittoria né sconfitta di alcuno. Non si può gioire quando un collega viene giustamente invitato a dimettersi”, ha ribadito invece Toninelli in radio. “Mi spiace per lui – ha concluso il ministro – ma vanno tutelate le istituzioni e l’immagine del governo del cambiamento. Noi abbiamo bisogno della fiducia degli italiani, che ultimante la politica aveva perso”. I Cinquestelle ripetono come sia “una soluzione di buon senso”.

Così la definisce Francesco D’Uva, capogruppo alla Camera del M5s, in una intervista al Corriere della Sera. “Non è né una nostra vittoria – sottolinea anche D’Uva -, né una sconfitta della Lega, è la vittoria degli italiani“. “Non mi interessa – aggiunge – dire colpevole o non colpevole. La giustizia farà il suo corso, ma c’è una responsabilità politica evidente e quindi è normale che faccia un passo indietro”. “Il piano giudiziario farà il suo corso ma c’è un piano etico, morale a cui bisogna dare risposta. Come abbiamo sempre detto chi rappresenta le istituzioni deve essere specchiato, non deve avere alcuna ombra”, ribadisce anche Laura Ferrara, europarlamentare M5S, ai microfoni di Rai Radio1. Come Toninelli, anche D’Uva auspica che al prossimo cdm si voti all’unanimità: “E in cuor mio spero che la questione si risolva prima. Anche perché ne abbiamo parlato sin troppo di questo caso. Ora basta, andiamo avanti, pensiamo alle cose che servono al Paese”.
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Fonte





Salvini lavora e non perde tempo in polemiche.
Insomma, lui si che ha parecchio da fare.

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Abbastanza ridicolo il post, scusa se te lo dico con franchezza. Mi sembra che il ministro lavori parecchio a differenza di altri.

[bleffort]

Mi sembra che il suo lavoro è stato sempre una campagna elettorale perenne in tutto questo tempo che è al governo.


Ditemi quali sono le cose dal sotto elenco che si è interessato Salvini?:


PROGRAMMA ELETTORALE LEGA-MOVIMENTO 5 STELLE
PROGRAMMA

COMITATO DI CONCILIAZIONE
AMBIENTE
CONFLITTO DI INTERESSI
CULTURA
DEBITO PUBBLICO
DIFESA
ESTERI
FISCO
GIUSTIZIA
IMMIGRAZIONE
LAVORO
LOTTA ALLA CORRUZIONE
MINISTERO PER LA DISABILITÀ
PENSIONI
POLITICHE PER LA FAMIGLIA

[greenwarrior]

Mi sembra che il suo lavoro è stato sempre una campagna elettorale perenne in tutto questo tempo che è al governo.


Ditemi quali sono le cose dal sotto elenco che si è interessato Salvini?:


PROGRAMMA ELETTORALE LEGA-MOVIMENTO 5 STELLE
PROGRAMMA

COMITATO DI CONCILIAZIONE
AMBIENTE
CONFLITTO DI INTERESSI
CULTURA
DEBITO PUBBLICO
DIFESA
ESTERI
FISCO
GIUSTIZIA
IMMIGRAZIONE
LAVORO
LOTTA ALLA CORRUZIONE
MINISTERO PER LA DISABILITÀ
PENSIONI
POLITICHE PER LA FAMIGLIA

Tutte.

[Morley]

Mi sembra che il suo lavoro è stato sempre una campagna elettorale perenne in tutto questo tempo che è al governo.

Il lavoro è sempre stato voto di scambio, da sempre, perchè l'Iatlia è occupata da beceri parassiti, le cui "famiglie" sono da sempre al centro delle attenzioni politiche e religiose, mica le Persone.

Ultima modifica di Morley il 04/05/2019, 14:02, modificato 1 volta in totale.

[mik.300]

questa cosa dei grillini di demonizzare avversari e competitori
è veramente stupida e autolesionistica..

comunque per salvare la faccia a di maio..
si potrebbe utilizzare questa formula "dimissioni congelate"
=effettive solo in caso di rinvio a giudizio..
cioè siri si dimette e conte si impegna a portare
le dimissioni a mattarello (serve la controfirma del PDR)
solo in caso di rinvio a giudizio..
la sostanza è salva, la capra insieme ai cavoli..
nel frattempo niente deleghe..
se siri viene rinviato a giudizio,
conte va da mattarello..
se viene scagionato, la lettera di dimissioni viene stracciata
e tutto come prima..
=nel frattempo è come se fosse sospeso..

se non sta bene questo escamotage,
voto in CDM,
la figura di mer.da la fanno i grillini..
con il loro furore giustizialista cretino..
hanno sbagliato bersaglio,
forse credevano di fare un goal a porta vuota..
aizzati dai giornali..
mafia, corruzione, messina denaro..!
alè come i tori dell'arena dritti a schiantarsi sul telo rosso..
boh..

cioè se passa il principio, ovvero cavallo di troia,
che tutti gli indagati leghisti
poi vengono licenziati in CDM..
si apre la caccia all'indagine presso tutte le procure d'italia..

spero che i grillini riflettano a questo..
e che dopo le europee acquistino un pò di equilibrio

[TheApologist]

se passa il principio, ovvero cavallo di troia,
che tutti gli indagati leghisti
poi vengono licenziati in CDM..
si apre la caccia all'indagine presso tutte le procure d'italia..

Vaglielo a spiegare...

[MaxpoweR]

se passa il principio, ovvero cavallo di troia,
che tutti gli indagati leghisti
poi vengono licenziati in CDM..
si apre la caccia all'indagine presso tutte le procure d'italia..

Vaglielo a spiegare...

Meglio che passi questo messaggio che quello che vuole i collusi con la mafia, o solo presunti tali, ben voluti a palazzo. Purtroppo voi sventolate le bandierine e vi sta bene pure tenervi i mafiosi purchè facciano parte del partito per cui tifate come i fanatici berlusconiani di 5\10 anni fa. Questo è un tipo di politica che va spazzato via.

[sottovento]

Io di tutta questa caciara ho capito soltanto una cosa: c'è un Governo che durerà 5 anni come prefissato ma di cui tutti gli avversari politici, gli intellettuali di sinistra e i giornaloni predicono ogni giorno la caduta imminente un po come Haftar che sono 6 mesi che marcia verso Tripoli senza mai arrivarci o come lo spread che avrebbe dovuto ridurci in braghe di tela in pochi mesi.

Ma la cosa più assurda è che persino alcuni in questo forum che questo Governo lo avevano sempre sostenuto ora iniziano a schierarsi da una o dall'altra parte nonostante l'elemento di discordia sia una totale mancanza di prove provate oltre a quel ben noto 3° grado di giudizio.

Morale: di cosa stiam parlando?

[mik.300]

se passa il principio, ovvero cavallo di troia,
che tutti gli indagati leghisti
poi vengono licenziati in CDM..
si apre la caccia all'indagine presso tutte le procure d'italia..

Vaglielo a spiegare...

Meglio che passi questo messaggio che quello che vuole i collusi con la mafia, o solo presunti tali, ben voluti a palazzo. Purtroppo voi sventolate le bandierine e vi sta bene pure tenervi i mafiosi purchè facciano parte del partito per cui tifate come i fanatici berlusconiani di 5\10 anni fa. Questo è un tipo di politica che va spazzato via.

ma abbi azienza..
nessuno vuole collusi con la mafia ecc.
ma siri è uno di questi?
che prove c sono?
hai letto l'intercettazione di arata?
io no..

prima di crocifiggere qualcuno,
vorrei capire meglio..
i giornaloni pro europa ecc.
montano la campagna mediatica e i grillini abboccano con tutto l'amo..
il fatto, il corriere, ecc.
notoriamente amici del governo,
ricostruiscono a kaz.zi loro..
allora è vero..
tutto qua..
mah..

capisco che devono recuperare..
ma consigllio di farlo col reddito di cittadinanza
ecc.
continuare a sparare a salvini
finiscono per affondare la nave..

a quel punto dove sta il vantaggio??

io nei 5s avrei fatto un pò di cagnara,
tolto le deleghe a siri
e morta lì fino al rinvio a giudizio..
in quel caso giuste le dimissioni
(è previsto dal contratto)

invece no..
si sono incaponiti in maniera ossessiva..
non capisco proprio..
dev'essere lo stress

Ultima modifica di mik.300 il 04/05/2019, 16:58, modificato 1 volta in totale.

[mik.300]

se passa il principio, ovvero cavallo di troia,
che tutti gli indagati leghisti
poi vengono licenziati in CDM..
si apre la caccia all'indagine presso tutte le procure d'italia..

Vaglielo a spiegare...

forse se indagano di maio, ecc.
allora lo capiscono..

la caccia all'indagine in tutte le procure d'italia
è aperta anche per loro
ovviamente

magari hanno già il siluro-intercettazione pronta
aspettano solo il momento giusto x sganciarlo..

self control..

non facciamoci fregare dallo stress..

speriamo che dopo le europee la situazione torna regolare..

Ultima modifica di mik.300 il 04/05/2019, 17:17, modificato 3 volte in totale.