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05/09/2009, 14:28

caro Enkidu,
Faccio un esempio: si danno casi di persone che non hanno nessun odio o avversione per gli omosessuali, ma comunque sono convinti, per sentito dire, che i gay sono tutti, o in gran parte, degli esseri simili ad ermafroditi, maschi (ma non tanto) nel corpo e tutte donne nella testa, che tendono solo ad avere movenze, gesti, atteggiamenti, abbigliamenti da donna, e tra l’altro neanche da donna intelligente, ma da oca giuliva.


è appunto questo, un mito da sfatare, che di solito è proposto dai media e nei film(per chi ha visto la tua foto sul vecchio forum [;)] [:)])
Infatti, conosco persone con le movenze femminili che accenni, ma che
"non sono affatto gay"!!!

Resta comunque un discorso abbastanza difficile da sviscerare su un forum.
ciao
mauro

05/09/2009, 15:14

Enkidu ha scritto:
Fra coloro che NON hanno risposto alle domande, brilla anche uno che si è distinto per la stravaganza della sua risposta, scrivendo: “a me m’imbarazzano gli stupidi, se un gay è stupido, mi imbarazza”. Avrei avuto la tentazione di rispondergli che di come considera gli stupidi non me ne fregava niente, dato che le mie domande non vertevano al riguardo, ma mi sono trattenuto per non suscitare polemiche troppo presto.


Tentazione alla quale non hai saputo resistere, a quanto sembra [8D]

In ogni caso, ribadisco il concetto chiarendolo ulteriormente: il fatto che taluno sia gay non m'imbarazza affatto.

Fra le reazioni che hai elencato (Disagio? Imbarazzo? Paura? Fastidio? Indifferenza? Curiosità? Ilarità?) è l'unica che ho ritenuto per me eventualmente possibile, giacché è lo stato d'animo che più spesso vivo quando qualcosa di esterno mi mette in difficoltà (la stupidità umana lo fa sempre, le tendenze sessuali mai).

Cmq, se vuoi, vinco il mio imbarazzo e te la trito ancora più fine [:255]

05/09/2009, 15:19

Faccio un esempio: si danno casi di persone che non hanno nessun odio o avversione per gli omosessuali, ma comunque sono convinti, per sentito dire, che i gay sono tutti, o in gran parte, degli esseri simili ad ermafroditi, maschi (ma non tanto) nel corpo e tutte donne nella testa, che tendono solo ad avere movenze, gesti, atteggiamenti, abbigliamenti da donna, e tra l’altro neanche da donna intelligente, ma da oca giuliva.
Nel momento in cui questa persona, che magari è molto decisa a difendere i diritti dei gay, si trova di fronte a un branco di orsi vestiti di cuoio e jeans con camice e scacchi, con la barba e i baffi che gli arrivano fino alla pancia, il pelo da gorilla e magari anche una gran puzza di sudore, e vedendo che alcuni di loro si baciano e si spupazzano follemente fra di loro, fugge terrorizzato urlando “aiuto, polizia!” perché non capisce più niente e, appunto, il suo pregiudizio (per nulla malevolo, ma semplicemente falso) ha avuto una scossa tremenda.


se ti riferisci a me anche loro,malgrado sono orsi,dopo, si comportano come oche giulive... sperimentato di persona visto te sono anche miei amici...

05/09/2009, 16:18

Enkidu, molto probabilmente siamo stati molto abbottonati perchè nessuno di noi conosce bene il "fenomeno" (chiamiamolo così).

Io sinceramente non ci vedo nulla di strano ne anormale. Nessuno si metterebbe a discutere sul fatto che i mancini sono diversi e sono strani. E così, io non trovo alcuna stranezza nell'essere omosessuale. L'unica stranezza che trovo non è insita negli omosessuali, ma nel mondo che li circonda.

Ebbene, rispondendo ora alle tue domande. Si, l'omosessualità è discriminata e guardata come qualcosa di perverso, strano e pericoloso. I miei amici fanno battute sugli omosessuali quando vogliono deridere una persona, battute del tipo GAy, F... e così via diventano alla fine aggettivi coloriti come "scorretto", "********" e via discorrendo. Lo dicono in maniera scherzosa, ma inconsciamente associano alla parola GAY una valenza negativa alla stregua di ********, scorretto, merdoso e tante altre parole poco carine.

Non sono nemmeno uno di quelli che pensa che una persona omosessuale debba per forza essere una persona con atteggiamenti femminili. Ne tantomeno una persona tanto sensibile o tanto delicata. Sono solo modi di pensare comuni e assolutamente non veritieri, come hai detto tu: pregiudizzi. Conosco un ragazzo gay che secondo molti modi di pensare non dovrebbe esserlo. Non è ne affemminato ne tanto meno sensibile o delicato. E' un metallaro barbone che ascolta prevalentemente death metal e che usa le parolacce come fossero virgole. Con ciò non voglio dire che tutti gli omosessuali sono così, ma che un omosessuale è una persona, è le persone spaziano in tutti i modi di essere. Non sono solo bianche o solo nere, ma spaziano in tutte le sfumature di colore. Sarebbe come dire che tutti i mussulmani sono kamikaze, tutti i giapponesi karatekid e tutti gli inglesi snob pappamolle (e tutti i metallari grezzi e poco sensibili, cosa che non è assolutamente vera).

E ancora: Trovo davvero scandaloso ciò che è successo a Roma. Se la coppia fosse stata Etero, o se il loro agressore fosse stato straniero, ebbene, il caso avrebbe fatto molto più scandalo e l'aggressore sarebbe finito subito in galera nel giro di due nanosecondi. Invece la coppia era Gay, ed ecco che l'agressore non ha colpito due persone, ma due GAY... come se non fossero persone, esseri umani... -.-'. Il mondo fa davvero schifo a volte.

Ho scritto che il gay pride potrebbe apparire a molti come brutto, schifoso e di cattivo gusto, ma che i Gay devono avere la libertà di professare nei modi che pià preferiscono la loro omosessualità. A me darebbe fastidio allo stesso modo una manifestazione pro casalinghe, che scendono in strada con tanto di mattarello, scopa e chissa cos'altro, e mi ha dato fastidio anche il family day. Io odio l'ostentazione per principio, sia essa omosessuale, delle casalinghe, della famiglia o di chissà cos'altro.
Ed ammetto che non avevo mai pensato ad una specie di giornata dei gay... in definitiva trovo l'attribuire un determinato significato ad un determinato giorno ababstanza stupido. Posso ricordare qualsiasi cosa in qualsiasi giornata, non ho bisogno di un giorno partcolare per farlo (così la cosa è avvero troppo forzata!).

05/09/2009, 16:44

bisognerebbe trovare una medicina per guarire l'umanita dall' indottrinamento !!!

* FREE LOVE *

05/09/2009, 22:40

ciao Endiku,scusa se nn sono intervenuto prima,sai in questi giorni nn sono tanto presente sul forum,ma vorrei dire anchio la mia .
Io ho un cugino di secondo grado che è gay,e devo dirti che la sua fortuna è di abitare in un paese che è abbastanza aperto e tollerante nei confronti degli omosessuali e questo lo ha aiutato molto a integrarsi con la gente.

05/09/2009, 23:48

Enkidu è da molto che sai di essere gay?

12/09/2009, 09:54

nemozero ha scritto:

Faccio un esempio: si danno casi di persone che non hanno nessun odio o avversione per gli omosessuali, ma comunque sono convinti, per sentito dire, che i gay sono tutti, o in gran parte, degli esseri simili ad ermafroditi, maschi (ma non tanto) nel corpo e tutte donne nella testa, che tendono solo ad avere movenze, gesti, atteggiamenti, abbigliamenti da donna, e tra l’altro neanche da donna intelligente, ma da oca giuliva.
Nel momento in cui questa persona, che magari è molto decisa a difendere i diritti dei gay, si trova di fronte a un branco di orsi vestiti di cuoio e jeans con camice e scacchi, con la barba e i baffi che gli arrivano fino alla pancia, il pelo da gorilla e magari anche una gran puzza di sudore, e vedendo che alcuni di loro si baciano e si spupazzano follemente fra di loro, fugge terrorizzato urlando “aiuto, polizia!” perché non capisce più niente e, appunto, il suo pregiudizio (per nulla malevolo, ma semplicemente falso) ha avuto una scossa tremenda.


se ti riferisci a me anche loro,malgrado sono orsi,dopo, si comportano come oche giulive... sperimentato di persona visto te sono anche miei amici...


Mi riferivo ANCHE a te.... se sono poi anche tuoi amici, evidentemente i gay di piacciono così, cioè oche giulive..... anche le donne ti piacciono così? Oche giulive? O semplicemente le credi tali?
Comunque, l'idea che gli omosessuali siano tutti "oche giulive" con vestiti firmati e profumati come prostitute, è un luogo comune maschilista.
Forse tu ci vuoi vedere così, e cerchi conferme. Forse a te basta vedere un gesto poco virile, un'intonazione della voce blasé e un poco cantilenante, per decidere che il gay in questione è "effeminato".
Knukle, invece, come puoi leggere, ha un'esperienza completamente diversa.... perché?
Comunque, caro mio, l'omosessualità non è dovuta a squilibri ormonali, lo dimostra il fatto che le "cure" di testosterone date agli omosessuali non li hanno affatto "guariti" dall'omosessualità...... le cause sono molto più complesse, così come lo sono le cause dell'eterosessualità. Il fatto che a te piacciono le donne non è dovuto al caso che i tuoi ormoni siano "a livelli normali", ma da altri motivi.....
Ultima modifica di Enkidu il 12/09/2009, 10:10, modificato 1 volta in totale.

12/09/2009, 10:02

Knukle ha scritto:

Enkidu, molto probabilmente siamo stati molto abbottonati perchè nessuno di noi conosce bene il "fenomeno" (chiamiamolo così).

Io sinceramente non ci vedo nulla di strano ne anormale. Nessuno si metterebbe a discutere sul fatto che i mancini sono diversi e sono strani. E così, io non trovo alcuna stranezza nell'essere omosessuale. L'unica stranezza che trovo non è insita negli omosessuali, ma nel mondo che li circonda.

Ebbene, rispondendo ora alle tue domande. Si, l'omosessualità è discriminata e guardata come qualcosa di perverso, strano e pericoloso. I miei amici fanno battute sugli omosessuali quando vogliono deridere una persona, battute del tipo GAy, F... e così via diventano alla fine aggettivi coloriti come "scorretto", "********" e via discorrendo. Lo dicono in maniera scherzosa, ma inconsciamente associano alla parola GAY una valenza negativa alla stregua di ********, scorretto, merdoso e tante altre parole poco carine.

Non sono nemmeno uno di quelli che pensa che una persona omosessuale debba per forza essere una persona con atteggiamenti femminili. Ne tantomeno una persona tanto sensibile o tanto delicata. Sono solo modi di pensare comuni e assolutamente non veritieri, come hai detto tu: pregiudizzi. Conosco un ragazzo gay che secondo molti modi di pensare non dovrebbe esserlo. Non è ne affemminato ne tanto meno sensibile o delicato. E' un metallaro barbone che ascolta prevalentemente death metal e che usa le parolacce come fossero virgole. Con ciò non voglio dire che tutti gli omosessuali sono così, ma che un omosessuale è una persona, è le persone spaziano in tutti i modi di essere. Non sono solo bianche o solo nere, ma spaziano in tutte le sfumature di colore. Sarebbe come dire che tutti i mussulmani sono kamikaze, tutti i giapponesi karatekid e tutti gli inglesi snob pappamolle (e tutti i metallari grezzi e poco sensibili, cosa che non è assolutamente vera).

E ancora: Trovo davvero scandaloso ciò che è successo a Roma. Se la coppia fosse stata Etero, o se il loro agressore fosse stato straniero, ebbene, il caso avrebbe fatto molto più scandalo e l'aggressore sarebbe finito subito in galera nel giro di due nanosecondi. Invece la coppia era Gay, ed ecco che l'agressore non ha colpito due persone, ma due GAY... come se non fossero persone, esseri umani... -.-'. Il mondo fa davvero schifo a volte.

Ho scritto che il gay pride potrebbe apparire a molti come brutto, schifoso e di cattivo gusto, ma che i Gay devono avere la libertà di professare nei modi che pià preferiscono la loro omosessualità. A me darebbe fastidio allo stesso modo una manifestazione pro casalinghe, che scendono in strada con tanto di mattarello, scopa e chissa cos'altro, e mi ha dato fastidio anche il family day. Io odio l'ostentazione per principio, sia essa omosessuale, delle casalinghe, della famiglia o di chissà cos'altro.
Ed ammetto che non avevo mai pensato ad una specie di giornata dei gay... in definitiva trovo l'attribuire un determinato significato ad un determinato giorno ababstanza stupido. Posso ricordare qualsiasi cosa in qualsiasi giornata, non ho bisogno di un giorno partcolare per farlo (così la cosa è avvero troppo forzata!).


Non avevo alcun dubbio che tu, Knukle, riuscissi ad avere una visione più realistica e meno pregiudiziale. Il modo in cui mi avevi già risposto, me lo diceva. Ma poi anche perché ti conosco abbastanza bene dai forum, e ho capito che tipo di persona sei.
Io, quando ho fatto un'analisi IN GENERALE alle vostre risposte, ho fatto soprattutto dei commenti IN GENERALE, senza voler alludere troppo a persone singole, a parte quelle che mi hanno particolarmente colpito per le loro risposte. E non ho neanche finito su questo fronte.... troppe cose da analizzare.
Per esempio, quello che decide, arbitrariamente, di dividere i gay in tre categorie, non si sa bene per quale motivo....
Quindi capisco che qualcuno dica "ma sta parlando di me? Prende in causa me?".
In realtà, non sono le opinioni singole che mi interessano soprattutto, ma l'atteggiamento GENERALE della gente, e soprattutto in riferimento alle aggressioni nei confronti delle persone come me, che si stanno diffondendo.... ieri anche a Firenze, ad esempio, e pare che il caso non sia isolato, ma che le altre vittime hanno avuto paura a sporgere denuncia.
Il silenzio della gente cosiddetta "normale" penso che sia più eloquente di molti discorsi: sì, la gente non ha problemi con gli omosessuali, nel senso che si dimentica della loro esistenza e non vuole saperne niente!
Meno problemi di così.....

12/09/2009, 10:05

Blissenobiarella ha scritto:

Enkidu è da molto che sai di essere gay?


Sì, da quando avevo 15 anni! Adesso ne ho 47.
Quindi da 32 anni. Non poco, vero? Sono riuscito ad arrivare a un'accettazione piena solo a 26 anni, e quanto rimpianto per non essere riuscito a farlo prima. Ma capisco che non è possibile, per un ragazzo solo e senza nessuno che lo consigli e lo aiuti, fare delle conquiste così importanti in poco tempo....

12/09/2009, 10:14

eSQueL ha scritto:

Enkidu ha scritto:
Fra coloro che NON hanno risposto alle domande, brilla anche uno che si è distinto per la stravaganza della sua risposta, scrivendo: “a me m’imbarazzano gli stupidi, se un gay è stupido, mi imbarazza”. Avrei avuto la tentazione di rispondergli che di come considera gli stupidi non me ne fregava niente, dato che le mie domande non vertevano al riguardo, ma mi sono trattenuto per non suscitare polemiche troppo presto.


Tentazione alla quale non hai saputo resistere, a quanto sembra [8D]

In ogni caso, ribadisco il concetto chiarendolo ulteriormente: il fatto che taluno sia gay non m'imbarazza affatto.

Fra le reazioni che hai elencato (Disagio? Imbarazzo? Paura? Fastidio? Indifferenza? Curiosità? Ilarità?) è l'unica che ho ritenuto per me eventualmente possibile, giacché è lo stato d'animo che più spesso vivo quando qualcosa di esterno mi mette in difficoltà (la stupidità umana lo fa sempre, le tendenze sessuali mai).

Cmq, se vuoi, vinco il mio imbarazzo e te la trito ancora più fine [:255]


Intendevo dire che avevo la tentazione di risponderti SUBITO, e non l'ho fatto, come puoi vedere.... volevo che le discussioni iniziassero quando le risposte sembravano complete.... dopo di te per diversi giorni non ha risposto nessuno, e quindi ti ho considerato ultimo.
Non è necessario rispondermi ulteriormente. Mi basta che tu abbia risposto almeno a UNA delle mie quattro domande.... per molti, sembra già che sia stato un grande sforzo....

12/09/2009, 10:28

Bè...riuscire a liberarsi da degli schemi imposti dalla società in 11 anni, è un bel traguardo tutto sommato. E le cose che non abbiamo avuto, non sono cose perdute, sono semplicemente percorsi che non abbiamo fatto, perchè abbiamo seguito una strada diversa.... quindi alla fine il rimpianto è solo un po' di insoddisfazione verso qualcosa che sentiamo che ci manca e che siamo sempre in tempo ad ottenere.
Capisco come tu ti sia trovato ad essere solo...sei solo ora? Non ti sto chiedendo se hai un compagno..

12/09/2009, 10:58

Blissenobiarella ha scritto:

Bè...riuscire a liberarsi da degli schemi imposti dalla società in 11 anni, è un bel traguardo tutto sommato. E le cose che non abbiamo avuto, non sono cose perdute, sono semplicemente percorsi che non abbiamo fatto, perchè abbiamo seguito una strada diversa.... quindi alla fine il rimpianto è solo un po' di insoddisfazione verso qualcosa che sentiamo che ci manca e che siamo sempre in tempo ad ottenere.
Capisco come tu ti sia trovato ad essere solo...sei solo ora? Non ti sto chiedendo se hai un compagno..


Se per "esser solo" intendi dire il vivere da solo... purtroppo no. Anche se lo vorrei tanto, per poter godere di quella libertà che non ho mai avuto. Purtroppo, per motivi familiari, e per senso del dovere, convivo ancora con la mia famiglia, ma non ho ancora perso la speranza...
Se per "essere solo" intendi dire il "sentirsi soli", il non avere nessuno che ti tenga compagnia, che non ti faccia sentire isolato.... beh, io a dire il vero sono sempre stato molto "solo", ma devo dire che non è una condizione così brutta. Io sinceramente nella solitudine ci sto bene, anche se sicuramente non vorrei passare la vita tutta da solo. Diciamo che preferisco la solitudine alla compagnia.
Forse perché non ho mai trovato molti amici adatti a me....

12/09/2009, 11:30

forse non ci siamo capiti


tu parli di tre categorie?

gay transessuali e travestiti non lo sono?

io ho amici gay e a certi di loro da' fastidio proprio l'oca giuliva gay capito?

e comunque non e' colpa mia se a me piacciono le donne

io sono per il vivi e lascia vivere io rispetto te se tu rispetti me

12/09/2009, 15:16

ciao enkidu, mi dispiace di non aver letto prima questa discussione...
in vita mia non ho mai conosciuto (almeno credo) persone omosessuali... magari qualche ragazzo con un carattere un po' più femminile l'ho conosciuto, ma mai così spinto da farmi capire che era gay. personalmente non mi danno nessun fastidio, ma purtroppo viviamo in un'epoca un po' del cavolo e purtroppo succede quel che succede... forse era meglio ai tempi dei greci o dei romani dove l'omosessualità non era considerata un difetto, poichè si credeva che il sesso femminile fosse inferiore...
comunque penso che sia difficile per una persona etero capire ciò che voi provate, nel senso che è molto difficle capire quale meccanismo possa far si che voi amiate qualcuno del vostro stesso sesso piuttosto che del sesso opposto.
comunque forza e coraggio, l'importante è che siate felici con voi stessi e con il vostro compagno... se non lo avete datevi una mossa, non vorrete rimanere zitelli tutta la vita vero?? [:D] [:D]
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