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07/08/2020, 20:11
Ma possibile che SALVINI non l'abbia letto????
Secondo me lo ha letto,ma gli fa comodo/necessità fare "el tuaia".
RICCIONE – 44º PARALLELO NORD
On 30 Apr, 2014By Franco
Il 44º parallelo dell’emisfero boreale è il luogo dei punti della superficie terrestre aventi la medesima latitudine, cioè 44 gradi di ampiezza tra il punto P del parallelo e l’equatore.
Per quanto riguarda la penisola italica, esso attraversa complessivamente tre regioni, la Liguria, la Toscana e l’Emilia-Romagna, congiungendo il Mar Ligure con l’Adriatico.
Le città di Alassio, Massa e RICCIONE sono prese come riferimento per le tre coste.
In dettaglio le province attraversate sono (da ovest a est): Imperia, Savona, Massa-Carrara, Lucca, Pistoia, Prato, Firenze, Forlì-Cesena e Rimini.
I luoghi interessanti attraversati dal parallelo sono la Riviera dei Fiori, la Versilia, la Garfagnana, la periferia nord di Pistoia, i Monti della Calvana, il Parco nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna e la parte settentrionale del Montefeltro.
Questo parallelo è spesso citato perché è ritenuto il confine tra l’Italia settentrionale e l’Italia centrale, e più in generale tra l’Italia continentale e l’Italia peninsulare. Effettivamente, dal punto di vista prettamente storico, già gli Antichi Romani, avevano identificato le zone del Subappennino come il confine tra la Gallia cisalpina ed il Pomerium.
È utile notare che anche dal punto di vista della linguistica, il parallelo segna una linea di passaggio tra i Dialetti galloitalici e quelli toscani.Il "resto" alla prossima puntata.
08/08/2020, 10:27
Quante volte è stato sconfinato verso Sud questo parallelo dopo il tempo dell'Impero Romano?.
08/08/2020, 11:55
Il fatto è che al Sud non c'è più niente da "prelevare € ".
21/08/2020, 11:35
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Spagna, Sanchez: muro anti-migranti di 10 metri a Ceuta e Melilla
ImolaOggi20 Agosto 2020 EUROPA UE, In risalto
Ricordiamo tutti le condanne delle sinistre europee e mondiali contro i muri costruiti dai governi di destra nel mondo, da quello di Orban in Ungheria per bloccare i profughi (presunti) provenienti dai Balcani a quello più recente di Trump ai confini col Messico. Allora si sono sprecate le proteste democratiche, dell’Europa, dell’Italia e addirittura Papa Francesco arrivò quasi a scomunicare il tycoon che bloccava i poveri disperati in arrivo dal Messico e da altri Stati dell’America Latina.
Ma adesso ci prova il governo progressista del socialista Sanchez in Spagna, progettando la costruzione di un muro che sostituirà il filo spinato esistente ai confini di Ceuta e Melilla. La nuova barriera, alta 10 metri, percorrerà la linea di confine tra Marocco e Spagna per 8 chilometri a Ceuta e 12 a Melilla. L’intervento costerà oltre 17milioni di euro, cifra più o meno equamente divisa tra le due città. Un’opera alta quasi quanto una palazzina di tre piani: un metro in più di quella costruita da Trump lungo il confine con il Messico. Lo rivela il Fatto Quotidiano.
Però la coscienza del governo democratico ha portato a una differenza essenziale dal punto di vista umanitario, l’eliminazione del filo spinato, che ricordava troppo i lager nazisti. I progettisti della ditta che realizzerà materialmente i lavori (un’azienda spagnola che ha già costruito una barriera anti-missili alta 30 metri all’aeroporto israeliano di Eilat) piazzeranno alla sommità un cilindro di acciaio del diametro di oltre mezzo metro che renderà praticamente impossibile per i migranti trovare gli appigli necessari per passare dall’altra parte.
Le intenzioni del governo Sanchez sono chiare: fermare l’emorragia di ingressi illegali in Spagna che continuano a ripetersi con troppa frequenza. Il governo, in particolare, vuole evitare fughe di massa come quella capitata nel luglio del 2018, quando oltre 600 migranti, in larga parte sub-sahariani ma con la presenza anche di algerini e marocchini, riuscirono a eludere i controlli valicando il doppio reticolo. […]
Leggi il seguito su http://www.firenzepost.it NEANCHE 1 milione a kilometro, da VIAREGGIO a RICCIONE sono meno di 300 km...
21/08/2020, 22:00
Con 100€ a testa per ogni abitante sopra il 44° parallelo, si può fare un MURO come si deve.
In meno di un anno i cento euro pro capite, li recuperiamo alla grande.
Per non parlare della tranquillità sociale ed il miglioramento della vita, la velocità di processi ed espulsioni CONTESTUALI di ZETAS...
22/08/2020, 19:03
caro ORSOGRIGIO,
Con 100€ a testa per ogni abitante sopra il 44° parallelo, si può fare un MURO come si deve.
E SE POI ARRIVANO VIA MARE???
ciao
mauro
07/09/2020, 21:56
POLENTONE , quando si andrà a votare, anche questo mese, ricordati che siccome sei una minoranza etnica, NON puoi perdere nessuna occasione per salvaguardarti.
OKKIO alla TRIADE, perchè se "sborsa", tra costi e mazzette un pacco di soldi nostri, per lo stretto, almeno un quarto ce lo dobbiamo far assegnare per il MURO.
E smettiamola con il "VOLEMOSE BENE".
Prima ci hanno invaso dall'interno, ora con l'attraversamento del canale di Sicilia.
Non dobbiamo lasciarci influenzare, catechizzare, questo non è RAZZISMO, è LEGITTIMA DIFESA!
D'altronde se uno non difende la sua casa, la sua gente, che caxxo campa a fare??
Il quaqquaraqua come diceva il grande Sciascia???
P.S. Il film PER UN PUGNO DI DOLLARI, è da NON dimenticare, ricorda molto l'ItaGlia.
25/11/2020, 21:15
allora, caro ORSOGRIGIO,
TUTTI i polentoni sono bravi?
e
TUTTI i terroni sono cattivi?
ciao
mauro
25/11/2020, 21:29
Comodo buttare tutto in ".....".
Non meriti risposta.