Negev ha interpretato molto bene il mio pensiero. Quanto riportato sotto è stato scritto prima del suo intervento
Cita:
greenwarrior ha scritto:
Io sono credente, non dogmatico e aperto, sopratutto tollerante verso chi la pensa diversamente. Non mi sento assolutamente plagiato o irretito, ho la mia visione del credere che spesso non si avvicina minimamente con quello che ci propinano le gerarchie ecclesiastiche.
Questa premessa puo eserti utile alle domande che stò per farti.
Ma se una volta eri credente, cosa ti ha portato al tuo palpabile odio per la chiesa e per chi la segue? Cosa ti fà pensare che siano tutti uguali? Secondo tè, per gli errori di qualcuno devono pagare tutti?
"..al tuo palpabile odio per la chiesa e per chi la segue?.."E dove hai letto tutto ciò??... Se darai un'occhiata, anche attenta, a tutti i post che io ho pubblicato nei vari forum, non ne troverai NEPPURE UNO in cui io mi sia scagliato contro la chiesa e contro chi la segue!... Non ho forse precisato anche qui che i miei famigliari sono 'catto-credenti'?... Odiando 'tout-court' i cattolici io odierei anche loro!..
La mia profonda avversione, che spesso si mescola ad odio ed a disprezzo, quando mi trovo costretto a rievocare gli agghiaccianti crimini di cui il clero si è reso responsabile nel corso della sua poco edificante storia, pur riconoscendo in mezzo ad esso alcune individualità degne di rispetto (si tratta, però, della solita eccezione che conferma la regola!), va verso il clero cinico e spietato, la cui mentalità è del tutto speculare a quella degli esponenti secolari che gestiscono il potere: anzi, alcune volte gli intenti criminali del clero del passato sono andati oltre le semplici vedute di potere dei vari governanti di stampo monarchico, preoccupati di sapere in pace i propri domini, piuttosto che della fede religiosa dei propri sudditi! Riflessione, questa, che dovrebbe far percepire anche ai più sprovveduti quanto siano state false e vomitevoli le presunte giustificazioni da parte dell'alto clero asservito al criminale papa Clemente V, mandante del massacro dei templari, secondo i quali fu il re Filippo il Bello a progettare il massacro degli appartenenti a quell'ordine!
Come si può credere ad una simile menzogna, quando è storicamente accertato che furono gli esponenti della 'santa' inquisizione cattolica romana a far processare, torturare e giustiziare i templari che si riutavano di 'confessare' ciò che volevano i loro aguzzini 'porporati'?..E prima e dopo i templari quanti agghiaccianti crimini sono stati commessi dal clero cattolico all'insegna della salvaguardia dell'ortodossia della propria religione?
"...Cosa ti fà pensare che siano tutti uguali? Secondo tè, per gli errori di qualcuno devono pagare tutti.."Hai mai sentito parlare di Perlasca?... Ora perchè tra i fascisti c'è stato un Perlasca che salvava la vita agli ebrei, aiutandoli a sfuggire ai nazisti, mentre il fascismo ufficiale aiutava i nazisti a catturarli, bisogna guardare ai fascisti in un'ottica positiva, senza odiarli e disprezzarli?.. Un vecchio adagio recita: 'una rondine non fa primavera'.
Solo ricercando e studiando si riesce a capire che la vera origine della religione cattolica è da ricercarsi nelle stanze di 'palazzo', vale a dire nell'ambiente del potere imperiale e senatoriale della Roma del II secolo d.c.
Il Gesù proposto dal clero cattolico delle origini, vale a dire dai cosidetti 'padri della chiesa', non è MAI ESISTITO!.. E' per questo che gli esegeti laici lo chiamano il 'Gesù della fede'. Si tratta di un personaggio fittizio, ricavato sulla falsariga di quello reale, cioè storico, in quanto Gesù di Nazareth (perchè allevato, sino alla sua prima fanciullezza, nel villaggio di Nazareth) fu un reale personaggio storico, fondatore e riformatore di culti, come tramandato dalla letteratura mandea.
Gesù fu un persomaggio a cui si sarebbero dovuti interessare SOLO scrittori, romanzieri e storici e non i teologi ciarlatani, in vena di ingannare il volgo per i loro esclusivi interessi materiali. Per quanto non appaia in 'chiaro', tuttavia ciò è accaduto realmente, almeno in parte.
Il motivo per cui sono apparentemente assenti testimonianze extracristiane, circa la figura di Gesù, è da ricercarsi esclusivamente nel fatto che sia i romani, sia il mondo palestinese contemporaneo a lui, non conobbero il Nazareno con tale nome, nè secondo il profilo tracciato dal clero falsario!
Infine, un'altra leggenda da sfatare, riguarda il fatto che il clero moderno preferisce parlare di 'errori' da parte di esponenti clericali del passato. Non si trattò affatto di ERRORI, ma di azioni delittuose scientemente volute, per gli scopi più disparati, ma quasi tutti riconducibili alla necessità di proteggere l'allucinante castello di menzogne e di inganni con cui si è costruita la religione catto-cristiana!
Per poter perseguire un siffatto obiettivo, era necessario che ai vertici della 'cupola' ci fossero costantemente persone ciniche e spietate. Persone per cui le remore 'cristiane' rappresentavano l'ultimo dei loro pensieri. Individui del genere non potevano che provenire dall'ambiente del potere secolare, ed è per questo che la stragrande maggioranza dell'alto clero, almeno sino al secolo passato (Eugenio Pacelli, indicato come il 'papa dell'Olocausto, responsabile, in realtà, dell'intera tragedia umana rappresentata dalla seconda guerra mondiale, era un nobile del viterbese), proveniva dagli ambienti patrizi o dell'alta borghesia, la quale condivideva con la nobiltà gli stessi interessi economici: vale a dire lo spietato sfruttamento materiale di una umanità miserabile, alla loro completa mercè.
Questi personaggi nascevano e venivano educati negli ambienti del palazzo del potere, dove venivano istruiti al massimo pragmatismo, senza mai indulgere a scrupoli e sentimentalismi, pena la 'caduta da cavallo'! Questa infame impronta secolare, si è così radicata nella struttura ecclesiastica che ancora oggi ne possiamo scorgere gli effetti deleteri!
Saluti
Veritas
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