Hai perfettamente ragione, peccato solo che trascinino anche gli altri a fondo col loro peso.

Onde per cui lo meritano davvero, per il resto sarebbe circonvenzione di incapaci.

La scomparsa dall'educazione dei propri figli della parola DOVERE ha fatto più danni di quanto si possa immaginare. forse la mia generazione è stata l'ultima a sentirsi dire dal padre o dalla madre: LO DEVI FARE PERCHE' è un TUO DOVERE.

Amen!

oggi domenica 26 giugno
a varese piove che dio la manda,
e così anche giovedì e venerdì..
mò voglio vedere quanto la menano con l'emergenza idrica..

Mi ricordo l'estate del 2003 che è stata uguale, se non peggio. Adesso c'è la "moda" degli allarmi e delle emergenze a c@zzo...

Fatto sta che proprio in Valpadana i fiumi sono in secca come mai negli ultimi 70 anni causa siccità invernale e primaverile, e sono iniziati anche i razionamenti. Un temporale non serve a un piffero per rimpinguare le falde acquifere, servono piogge continue e moderate.

E' impossibile negare che quest'anno la situazione sia negativamente eccezionale sotto tutti i punti di vista.
Basta farsi un giro sul po' e si avrà l'effettiva sensazione che di acqua non ce n'è a sufficienza.
In ogni caso il problema oltre alla mancanza di pioggie da mesi, sono le temperature, che solitamente vanno a ondate di calore di 2/3 giorni, adesso si protraggono per 10/15!!!
Poi vabbè bisognerebbe aprire un discorso anche sulla situazione degli acquedotti e delle tubature italiane, in pessime condizioni che vanno avanti a rattoppi da decine di anni, disperdendo un'enorme quantità di acqua nel nulla!!!

C'è una differenza sostanziale, durante l'inverno del 2002/2003 le precipitazioni nevose sono state copiose, cosi come i temporali primaverili, creando un bacino di acqua che durante l'estate ha aiutato a passare indenni il gran caldo.
Parliamo comunque di 20 anni fa quando i ghiacciai erano sicuramente più "pieni" e le ondate di caldo erano cortissime e ancora rare.
In questo caso non c'entra una sega la moda delle emergenze, qua la situazione di emergenza è vera non è montata come altre.

Il razionamento coinvolge anche i barbieri, guardate qua: https://www.msn.com/it-it/notizie/itali ... 03d2073595

Si vabbè voglio proprio vedere, cosa fanno mettono 1 vigile per barbiere tutto il giorno che controlla quanti risciacqui fa?
Dio che mio che cagate.

è il segno della disperazione, significa che evidentemente qualcosa che non va c'è.

Si certo che c'é qualcosa che non va, i bacini sono vuoti e la pioggia non si vede neanche con il binocolo, la pioggia "seria".

Si ma bisogna capire che cosa ci sia che non va, e perché...
1) emergenza virus (indotta)
2) emergenza energetica (indotta)
3) emergenza alimentare, a breve (indotta pure quella)
4) emergenza idrica (?)

Un pò troppa carne al fuoco per essere frutto di casualità.
Cioè, quando gli "esperti" cominciano a strillare ai 4 venti che c'è l'emergenza di turno da risolvere, la si risolve sempre con un cetriolo enorme nel nostro culo.
E guarda caso le soluzioni miracolose consistono sempre in progetti -casualmente- studiati preventivamente dalla cricca di merde che ci governa.

Per inciso, io al riscaldamento climatico -per mano umana- non ci ho mai creduto (semmai è questione di cicli solari), ma che il clima sia "controllato", direi che... Non ci piove. Guarda caso c'è una guerra in corso alle porte dell'Europa, e si sa che i satelliti non possono sbirciare attraverso le nuvole, quindi se qualcuno avesse la tecnologia per controllare il meteo desidererebbe un bel cielo terso e sgombro per controllare meglio le attività nemiche, (e dei cosiddetti "alleati") giusto?

Ormai sono troppo complottista per questo forum...
Torno nel limbo.

Sicuramente ha parecchio senso quello che scrivi, non è "troppo" complottista.
Ma, personalmente, sono in questo caso convinto che ci sia una forza più grande in gioco che prescinde da tutto il resto, ossia madre natura.
Per quanto si possa controllare il clima, la terra è "viva" e alla fine decide sempre lei.

Ecco, questa mi sembra la classica "soluzione all'italiana", però potrebbe avere senso.