28/09/2009, 07:40
28/09/2009, 08:33
28/09/2009, 10:05
28/09/2009, 10:16
2di7 ha scritto:
Infatti cagliari, il problema del contenimento a lungo termine è uno dei tanti.
Sinteticamente...
....l'antimateria non deve toccare il contenitore.
Viene contenuta in quella che chiamiamo "trappola" cioè un contenitore che, tramite una adeguata configurazione di campi magnatici ed elettrici, tiene confinate le partecille (nel vuoto per evitare collisioni).
28/09/2009, 10:20
superpippo ha scritto:2di7 ha scritto:
Infatti cagliari, il problema del contenimento a lungo termine è uno dei tanti.
Sinteticamente...
....l'antimateria non deve toccare il contenitore.
Viene contenuta in quella che chiamiamo "trappola" cioè un contenitore che, tramite una adeguata configurazione di campi magnatici ed elettrici, tiene confinate le partecille (nel vuoto per evitare collisioni).
Bisogna però spiegare bene cosa è un campo magnatico
Trattasi di ampia radura ove un considerevole numero di persone trovasi a "magnare";
la magnata e la consequenziale digestione provocano la produzione di gas ammorbanti espulsi dai corpi dei magnanti con varie modalità.
La nube così prodotta rende inerte qualsiasi cosa le si pari all'interno, antimateria compresa.
Scusa 2di7 non ho resistito!!!!
Ti autorizzo a sbeffeggiarmi in qualsivoglia modo e tempo ritieni più opportuno......... anche più volte!!
28/09/2009, 11:17
2di7 ha scritto:
Uno degli articoli più recenti che avevo letto sull'antimateria era questo:
http://www.physorg.com/news125753096.html
... purtroppo stiamo ancora parlando di studi e ricerche ...
29/09/2009, 11:43
cagliari79 ha scritto:
mmhhh... non è che mi trovi la traduzione in italiano?
Gabrielse, professore all'Università di Harvard, leader del gruppo ATRAP dice:
"Le nostre teorie fondamentali si basano sul fatto che l'antimateria dovrebbe comportarsi come la materia"
Relativamente ai risultati ottenuti:
"Questo è eccitante, perché molti dicevano che non era possibile produrre antimateria in un ambiente come quello che abbiamo utilizzato"
"Dobbiamo fare un passo alla volta," Gabrielse continua. "In questo momento, abbiamo appena dimostrato che è possibile creare antidrogeno in una regione dove il campo magnetico è al minimo".
29/09/2009, 12:05
29/09/2009, 12:09
Messaggio di cagliari79
Se è vero che l'antimateria esiste (in quanto è stata scoperta una certa quantità nell'universo), dati i suoi effetti catastrofici sulla materia, mi domandavo se si potesse contenere in qualche modo.
Il fatto è che un contenitore è fatto necessariamente di un qualsiasi materiale, quindi come fare per contenerla?
Bisognerebbe crearla in "loco" per poi sfruttarla subito, ma è un pochino fantascientifico
29/09/2009, 22:26
2di7 ha scritto:
Infatti cagliari, il problema del contenimento a lungo termine è uno dei tanti.
Sinteticamente...
....l'antimateria non deve toccare il contenitore.
Viene contenuta in quella che chiamiamo "trappola" cioè un contenitore che, tramite una adeguata configurazione di campi magnatici ed elettrici, tiene confinate le partecille (nel vuoto per evitare collisioni).
Knukle ha scritto:
L'antimateria esiste senza se e senza ma perchè la possono anche creare in laboratorio. In piccolissime quantità però, parliamo di molecole (già un atomo è troppo instabile da contenere, entra subito in contatto con la materia e ... BOOM).
29/09/2009, 23:09
29/09/2009, 23:10
bleffort ha scritto:
Probabile che vi siano lontane Galassie fatte di Antimateria!!.
29/09/2009, 23:16
29/09/2009, 23:16
Leandro ha scritto:bleffort ha scritto:
Probabile che vi siano lontane Galassie fatte di Antimateria!!.
In che senso "probabile"??
29/09/2009, 23:18
bleffort ha scritto:
Probabile che vi siano lontane Galassie fatte di Antimateria!!.