20/08/2023, 18:13
22/08/2023, 20:07
23/08/2023, 00:34
23/08/2023, 11:36
l'ateo convinto non può che essere terrorizzato all'idea dell'eterna inesistenza che abbraccia non solo il futuro ma anche il suo passato e quello di chiunque altro.
23/08/2023, 16:28
mauro ha scritto:caro Morpheusl'ateo convinto non può che essere terrorizzato all'idea dell'eterna inesistenza che abbraccia non solo il futuro ma anche il suo passato e quello di chiunque altro.
non capisco questa tua paura![]()
dato che sia mio padre che mio suocero, atei, dicevano, circa, ...dopo la morte bon , finito tutto, non c'è più niente,ed erano sereni![]()
ciao
mauro
23/08/2023, 16:39
23/08/2023, 21:35
morpheus85 ha scritto:E allora cosa vivete a fare se lo date per appurato? Sarà che forse lo trovate semplice e molto soddisfacente.
In tal caso allora non ho altro da aggiungere.
"Sono ricco, passo le giornate a contare i soldi, non ho tempo per pensare"
Sereno lo sei se vedi nella morte l'annullamento delle tue sofferenze, quindi una via migliore, ma da essere cosciente e sano non potrai mai accettarlo.
L'anziano ci arriva quasi privo di forze, incapace di agire come prima accetta tale eventualità quando ormai è stato convinto dal proprio corpo, conosco persone molto giovani che si pongono questo quesito e rimandarlo non serve a molto, non siamo essere millenari, abbiamo un ciclo vitale che varia moltissimo, non è fisso, non ha una scadenza precisa, io mi sento già adesso 100 anni addosso come li sentivo già 20 anni fa. Trovo curioso come sia leggero il pensiero comune per questo ipotizzavo che ci fosse una forte componente chimica in gioco.
23/08/2023, 23:48
morpheus85 ha scritto:Che ne pensate?
morpheus85 ha scritto:Eterno non essere
Eterno non esistere.
morpheus85 ha scritto:ipotizzavo che ci fosse una forte componente chimica in gioco.
24/08/2023, 10:06
bleffort ha scritto:morpheus85 ha scritto:E allora cosa vivete a fare se lo date per appurato? Sarà che forse lo trovate semplice e molto soddisfacente.
In tal caso allora non ho altro da aggiungere.
"Sono ricco, passo le giornate a contare i soldi, non ho tempo per pensare"
Sereno lo sei se vedi nella morte l'annullamento delle tue sofferenze, quindi una via migliore, ma da essere cosciente e sano non potrai mai accettarlo.
L'anziano ci arriva quasi privo di forze, incapace di agire come prima accetta tale eventualità quando ormai è stato convinto dal proprio corpo, conosco persone molto giovani che si pongono questo quesito e rimandarlo non serve a molto, non siamo essere millenari, abbiamo un ciclo vitale che varia moltissimo, non è fisso, non ha una scadenza precisa, io mi sento già adesso 100 anni addosso come li sentivo già 20 anni fa. Trovo curioso come sia leggero il pensiero comune per questo ipotizzavo che ci fosse una forte componente chimica in gioco.
Sai quante volte mi sono posto questa domanda?,il Paradiso la Reincarnazione eccc...però è una aspirazione che ha costruito l'Uomo tramite la sua intelligenza nell'arco della sua esistenza inventandosi le religioni,ma di concreto abbiamo solo letture in mano che è ed è stata data da millenni dai ricchi sfruttatori verso i poveri come una panacea.
La vera Religione dell'essere Umano sarebbe togliere tutti gli egoismi,le invidie e aiutarci l'uno con l'altro e divenendo uguali in tutto e per tutto,solo così possiamo svilupparci ancora di più ed elevarci come esseri interdimensionali perchè fuori dagli schemi strettamente materialistici come sono gli animali.
Invece agiamo ancora come animali, ma con l'aggravante di essere ancora ......più feroci!.
24/08/2023, 10:18
Alighieri Dante ha scritto:morpheus85 ha scritto:Che ne pensate?
Vanitas vanitatum et omnia vanitas.
Penso che porsi interrogativi su ciò che è eterno sia intelligente, implica il volgersi all'essenza delle cose e rende capaci di dominare il pensiero stupido, cioè la superficialità sciocca che appiattisce, che limita al temporale e alla contingenza, ed anche lo stato assuefatto, stordito, che porta al nascondimento nelle zone di comfort, per il timore conscio ed inconscio dello smarrimento. Smarrimento che paragonerei a quello di un astronauta che si perde nello spazio profondo di un universo buio. Tremendo. Troppo, ma kenosis necessaria. Il pensiero stupido, come serpente, è elusivo e tutti attanaglia, edulcora, ma avvelena, annichilisce, da una sicurezza effimera, temporanea, lascia nell’illusione ed acceca la visione ad un palmo dal proprio naso.morpheus85 ha scritto:Eterno non essere
Eterno non esistere.
Sono la stessa cosa? Essere ed esistere si equivalgono? Si puó cercare risposta in qualche testo di filosofia dell'essere, di ontologia, di teologia. Platone introduce ad esempio una differenza tra essere ed esistere: Essere è qualcosa di assoluto, in se e per se, l'esistenza non ha l’essere in proprio; l'uomo non sussiste autonomamente, ma esiste in quanto ha ricevuto l'essere in dono.
Inesistenza richiama il concetto di vuoto, argomento sul quale si sono affacciati i filosofi e hanno ragionato i fisici, che ritengono la condizione di vuoto perfetto non ottenibile in laboratorio e mai osservata in natura. Per i quantistici anche nello spazio vuoto le inevitabili fluttuazioni di energia presenti determinano l'apparizione e la scomparsa di particelle; in virtù del principio di indeterminazione di Heisenberg, nella meccanica quantistica non esiste lo zero assoluto in termini di energia, quindi non esiste neppure il vuoto assoluto. L'inesistenza/vuoto, in senso generale ed assoluto, in natura si direbbe non esistere e non puó comunque estendersi per un tempo indefinito.
Risposte alla questione dell'essere, dell'esistere e la relativa negazione credo comunque che nessuna scienza umana sarà mai in grado di darle: occorre entrare nell'ambito della Rivelazione.morpheus85 ha scritto:ipotizzavo che ci fosse una forte componente chimica in gioco.
Forse, come lo è per la dimensione riproduttiva. Potrebbe esserlo pure per chi si interessa di ufologia.Ma l'uomo non è solo chimica.
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25/08/2023, 21:06
morpheus85 ha scritto:Si ma questa è una tua bellissima teoria, che come una particolare fede è in grado di confortare e permettere un comodo viaggio fino alla fine del cammino.
Per un ateo convinto però vale il mio ragionamento e a tenerlo in considerazione c'è poco di cui stare allegri. Per chi è sulla stessa barca l'atteggiamento è principalmente quello evasivo o in alternativa è solo un procrastinare a quando magari in vecchiaia si dovrà per forza farci i conti.
Credevo sinceramente che la discussione potesse accendersi in breve tempo, dopotutto l'argomento ci riguarda tutti da vicino.
26/08/2023, 10:56
26/08/2023, 23:10
MaxpoweR ha scritto:...morpheus85 ha scritto: ...
27/08/2023, 10:48
29/08/2023, 17:03