Cita:
WALTHARI ha scritto:
Su gran parte del contenuto condivido totalmente ma le conclusioni no!!
Non ti sembra di aver calcato un po' troppo la mano??
Posso capire che papa Pacelli abbia tenuto un atteggiamento molto criticabile nel corso della seconda guerra mondiale ma arrivare a raffrontare cattolici (seppur integralisti) ai nazisti è troppo!!!
Eppoi con il presupposto che cattolici-fascisti= male e magari
comunisti sovietici=bene....no comment!
L'atteggiamento del nobile cardinale Eugenio Pacelli (poi papa) non è stato 'criticabile', come affermi tu, ma semplicemente criminale!...
Quando 'don Adolfo' (si era formato presso un seminario CATTOLICO, con buona pace dei cattoclericali che, alla conta dei fatti, lo vorrebbero 'pagano'!!) approdò al potere, egli aveva già messo in piedi un esercito di squadristi, le famigerate camicie 'brune', attraverso le quali aveva ridotto al silenzio qualunque forma di opposizione pubblica, oltre ad aver perpetrato agghiaccianti crimini ai danni di ebrei, comunisti, socialisti, liberali e di tutti coloro che, in un modo o nell'altro, gli intralciavano il cammino: con la sola esclusione dei cattolici, suoi fraterni camerati. In pratica, quando Hitler 'afferrò' il potere, la Germania democratica era praticamente ridotta al silenzio, alla mercè del mostro catto-nazifascista.
Tuttavia, mancava l'investitura parlamentare ed Hitler, che nelle precedenti elezioni non aveva conquistato una maggioranza 'berlusconiana', ma aveva conseguito un risultato un po' più che modesto, con il quale non avrebbe potuto mai avere l'incarico di formare un governo da parte del presidente della repubblica, il famoso generale Paul von Hindenburg .
Ovviamente, quasi nessuna delle forze parlamentari, di orientamento liberale e socialista, si sognavano di allearsi con un tale mostro politico, il quale aveva dimostrato ampiamente di essere un vero pendaglio da forca; tuttavia utile a certe forze reazionarie della Germania di allora, tra le quali la chiesa cattolica. Infatti, l'arcivescovo Ludwig KAAS(*), mero strumento politico nelle mani del cardinale Eugenio Pacelli, rispettando gli ordini di scuderia, ricevuti dal suo 'capo', impose al suo gruppo parlamentare, quello dei cattolici, di VOTARE LA FIDUCIA AL CAMERATA CATTOLICISTA HITLER!!...
Ripeto, senza tale voto di fiducia da PARTE CATTOLICA, Hitler non avrebbe MAI ricevuto l'incarico di formare il nuovo governo e di avere quindi i 'pieni poteri', e l'umanità NON AVREBBE conosciuto l'immane tragedia rappresentata dalla Seconda Guerra Mondiale, di cui la quasi totale responsabilità ricade sulla testa di PAPA EUGENIO PACELLI (moralmente anche su coloro che ancora oggi, anacronisticamente, tentano spudoratamente di difenderlo) e delle sue SCELLERATE scelte reazionarie ed antistoriche!
Come prima contropartita, per la scellerata alleanza tra CATTOLICISTI e nazismo hitleriano, si ebbe il 'succoso' Concordato (per la chiesa cattolica!) tra chiesa cattolica e stato tedesco, che poneva la chiesa cattolica in assoluto primo piano, nel contesto religioso tedesco, tanto da scatenare le ire dei protestanti, i quali erano presenti, sul suolo germanico, in numero quasi paritario ai cattolici: proteste che durarono ben poco, visto che alcuni obiettivi, come quello della distruzione dello stato comunista sovietico, era condiviso da cattolici e protestanti.
".. Eppoi con il presupposto che cattolici-fascisti= male e magari comunisti sovietici=bene....no comment!.."Avrei preferito non leggere mai una tale frase!...Certamente non può provenire da una persona con la 'forma mentis' di un liberale e democratico, il quale ha sì le sue giustificate remore nei confronti del comunismo 'reale', tutt'altro che democratico, degli ex paesi dell'Est, ma che, tuttavia, ha BEN PRESENTE la differenza tra comunisti e catto-fascisti e chi, tra di loro, sia il peggiore o il migliore!...Non per nulla i democratici liberali italiani COMBATTERONO FIANCO A FIANCO con i comunisti, nella lotta di liberazione dell'Italia dalle grinfie dei catto-fascisti (cattolicisti-fascisti), esattamente come fecero Churchill e Roosvelt con STALIN!
Ti rammento, qualora la cosa ti sfugga, che furono catto-nazisti tedeschi e catto-fascisti italiani ad aggredire ed invadere l'Unione Sovietica e NON VICEVERSA!!... Questo piccolo 'scherzetto', che per te fa dei catto-fascisti degli esseri migliori dei comunisti, costò al popolo sovietico OLTRE 27 MILIONI DI MORTI, provocati dai catto-nazisti e dai catto-fascisti italiani!..Siamo NOI italiani che ci dobbiamo VERGOGNARE e non certo gli ex sovietici!!
Qui NON si tratta di essere pro o contro i comunisti, qui si tratta di ristabilire la VERITA' STORICA, orrendamente mutilata dai post-fascisti e dalle forze reazionarie del centro-destra che controllano, di fatto, la TOTALITA' dei mezzi pubblici d'informazione!....
Qualora tu non fossi d'accordo, fammelo sapere: vedremo di approfondire meglio l'argomento.
Saluti
Veritas
_________________________________
da Wikipedia:
(*) - Ludwig Kaas
Monsignor Ludwig Kaas (Treviri, 23 maggio 1881 – Roma, 15 aprile 1952) è stato un prelato cattolico ed un importante politico tedesco nel periodo della Repubblica di Weimar.
Monsignor Kaas fu collaboratore e amico del Nunzio apostolico in Germania mons. Eugenio Pacelli, futuro papa Pio XII (1939-1958).
Il 23 marzo 1933 Kaas, in qualità di leader del Partito del Centro Cattolico (Zentrum), accettò di votare a favore del Decreto dei pieni poteri che permise ad Adolf Hitler e al Partito nazionalsocialista di instaurare la dittatura in Germania. Il voto favorevole all'ascesa del nazismo è frutto di un patto di scambio per accelerare la stipula del concordato con la Santa Sede, come aveva già fatto Mussolini in Italia il 10 febbraio 1929 con i più ampi Patti lateranensi. Il concordato tra Chiesa cattolica tedesca e Terzo Reich fu stipulato infatti poco tempo dopo, il 20 luglio 1933.
.