28/10/2009, 15:35
Thethirdeye ha scritto:Lawliet ha scritto:Knukle ha scritto:
Ah, e gli Alieni non sono cattivi (se esistono), e nemmeno molte persone che potremo chiamare malvage lo sono. Tutti agiscono credendosi nel giusto, ma siccome la morale e le idee sono relative, e non ci sono concetti universali di bene e di male, da certi punti di vista alcuni comportamenti possono sembrare molto, molto malvagi.
Il fatto che gli Alieni possano usarci non vuol dire che essi siano cattivi. Lo sono per la nostra ottica, ma per altre razze (caso mai esistessero) potrebbero fare una cosa buona e giusta.
Capperi.... non esistono "concetti universali" o "leggi universali"
in grado di discernere il bene dal male???
Inquietante questa affermazione.
Il rispetto per un'altra forma di vita (umana, extraterrestre,
animale e/o vegetale che sia) dovrebbe riguardare un pò tutti....
non trovate?
Oppure vige la legge del più forte?
28/10/2009, 15:40
Lawliet ha scritto:
Fuorviante, nel senso che spinge l'uomo a credere che la sua evoluzione interiore sia in qualche modo basata su una legge universale, come tu stesso hai scritto (almeno credo intendesse questo);
Knukle ha scritto:
Sia per questo motivo, sia perchè il concetto di evoluzione va preso con le pinze. Un evoluzione è un cambiamento, non un miglioramento nel vero senso della parola.
28/10/2009, 15:43
Elvira ha scritto:Thethirdeye ha scritto:
Sì ma noi NON siamo "animali".
Gli esseri umani, nel frattempo, si sono evoluti.
E' l'etica e la morale sono concetti (che io definirei "leggi")
che riguardano gli esseri evoluti a livello interiore.
Assolutamente NON d'accordo.
Concetto che non corrisponde alla Realtà.
L'uomo è innanzitutto un animale ,un mammifero.
poi ...se fra tutti gli animali terrestri è il
+ evoluto a livello intellettivo...anzi dovrebbe esserlo
è un altro dicorso.
28/10/2009, 15:45
Blissenobiarella ha scritto:
TTE per comprendere che la morale (ossia la capacità di discernere il bene dal male) non sia un valore universale, basta guardare oltre la nostra cultura: pensa alla sottomissione della donna in alcuni paesi del mondo, ai giovani che si immolano e diventano martiri facendosi esplodere per liberare il loro paese, pensa al burka, all'infibulazione, cose che noi consideriamo atrocità ma che nel sistema morale in cui sono state concepite, sono giudicate come cose positive. Sai che una bimba che non si sottopone all'infibulazione ancora oggi in alcuni paesi viene scansata dagli altri bambini perchè considerata sporca?
28/10/2009, 15:51
Thethirdeye ha scritto:
Ottimo esempio..... non è ritenuto un valore universale, ma un valore relativo. Ma dovrebbe esserlo universale..... se fossimo davvero evoluti.
O no?
28/10/2009, 15:53
28/10/2009, 15:56
Blissenobiarella ha scritto:
Elvira ho usato il termine "alieno" intenzionalmente, preferendolo ad altri proprio perchè più generico.
Se ho inteso bene cosa intenti nel secondo punto del tuo discorso..
In linea di massima noi NON SAPPIAMO cosa siano questi esseri, se non che sono entità che percepiamo come "altro da noi" "che non è dei nostri".
28/10/2009, 15:59
Blissenobiarella ha scritto:
TTE per comprendere che la morale (ossia la capacità di discernere il bene dal male) non sia un valore universale, basta guardare oltre la nostra cultura: pensa alla sottomissione della donna in alcuni paesi del mondo, ai giovani che si immolano e diventano martiri facendosi esplodere per liberare il loro paese, pensa al burka, all'infibulazione, cose che noi consideriamo atrocità ma che nel sistema morale in cui sono state concepite, sono giudicate come cose positive. Sai che una bimba che non si sottopone all'infibulazione ancora oggi in alcuni paesi viene scansata dagli altri bambini perchè considerata sporca?
28/10/2009, 15:59
28/10/2009, 16:04
Thethirdeye ha scritto:Elvira ha scritto:
Assolutamente NON d'accordo.
Concetto che non corrisponde alla Realtà.
L'uomo è innanzitutto un animale ,un mammifero.
poi ...se fra tutti gli animali terrestri è il
+ evoluto a livello intellettivo...anzi dovrebbe esserlo
è un altro dicorso.
Vabbè.... è questo il discorso che volevo fare...
non era chiaro eh?
28/10/2009, 16:15
Lawliet ha scritto:
Sono sicuro che i Quasar che distruggono intere galassie sono proprio dei cattivoni, altro che Hitler!
Che crudeltà!
Elvira ha scritto:
Infatti la Realtà è che...NON SAPETE COSA SIANO
questi "Alieni" di cui tanto discutete e SPARLATE,
nè tanto meno da cosa o DA CHI siano generati.
Quindi sarebbe MOLTO gradita da parte vostra
un tantino di umiltà in +, verso ciò che si
conosce solo in minima parte o solo una facciata.
Gli Extraterrestri ad es.,
potrebbero non c'entrarci un'emerita cippa...!
ma voi imperterriti continuate con il vostro
continuo mixing up quotidiano...
superpippo ha scritto:
....la libertà di ognuno DEVE fermarsi davanti alla sofferenza dell'altro: NON PUOI ANDARE SULLA LUNA E PERMETTERE LA FAME E LE CARESTIE! Sulla luna ci andrai dopo, o non ci andrai per niente, nessun "grande salto per l'umanità" vale una e una sola morte per fame.....
28/10/2009, 16:25
shantaram ha scritto:Blissenobiarella ha scritto:
TTE per comprendere che la morale (ossia la capacità di discernere il bene dal male) non sia un valore universale, basta guardare oltre la nostra cultura: pensa alla sottomissione della donna in alcuni paesi del mondo, ai giovani che si immolano e diventano martiri facendosi esplodere per liberare il loro paese, pensa al burka, all'infibulazione, cose che noi consideriamo atrocità ma che nel sistema morale in cui sono state concepite, sono giudicate come cose positive. Sai che una bimba che non si sottopone all'infibulazione ancora oggi in alcuni paesi viene scansata dagli altri bambini perchè considerata sporca?
Mha, per come la vedo io credo che la capacità di discernimento sia un carattere universalmente concepito e vigente, da qualsiasi punto del cosmo lo si voglia guardare.
Gli esempi riportati da Bliss a mio avviso non riguardano una mancata "moralità" (termine tra l'altro poco corretto, ma va bhè, che sia) piuttosto quanto da una cultura evoluta, nel corso dei secoli, in maniera errata e distorta da credenze, male interpretazioni delle "leggi scritte", o comunque da qualcuno dettate, e da una sorta di implicito potere e sottomissione che caratterizza l'essere umano in quanto tale.
Ora devo scappare, stasera ne riparliamo e vi spiego meglio![]()
28/10/2009, 16:30
shantaram ha scritto:
...io credo che la capacità di discernimento sia un carattere universalmente concepito e vigente, da qualsiasi punto del cosmo lo si voglia guardare...
28/10/2009, 16:43
Blissenobiarella ha scritto:
Tutti siamo soggetti allo stesso ambiente permeato di storture e tutti attraverso questo sistema di credenze imposte dobbiamo cercare la strada per giungere al vero (eccetto Elvira che questo livello lo ha già superato). Finchè esiste questa diversità nell'interpretare il mondo, significa che stiamo ancora crescendo e che nessuno di noi è giunto al capolinea.
28/10/2009, 16:49