Avvistamenti dell'aeronautica militare, considerati "ufficiali" & Esperienze personali su IR. Segnalate il Vostro avvistamento su UfoPlanet
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Parcadutista britannico riporta...

06/11/2009, 10:29

avvistamenti ufo in Afghanistan:

UN PARACADUTISTA BRITANNICO IN SERVIZIO IN AFGHANISTAN, CHE E' ANCHE UN ASCOLTATORE DELLA RADIO INGLESE "OPEN MINDS", HA INVIATO UN REPORT DI AVVISTAMENTI CHE LUI E I SUOI COMPAGNI HANNO AVUTO, AL SITO DELLA RADIO.


21 MAGGIO 2009 Ore 02.45

Personale rapporto di aver avvistato un oggetto sigariforme distante da circa 20 a 40 chilometri dalla nostra posizione. La distanza è stata registrata con un telemetro laser. Le immagini sono state osservate con la rilevazione termica in cui l'oggetto appariva di color bianco caldo ed è stato anche osservato con la visione notturna, ma nessuna emissione di scarico è stata vista. Nella visione notturna l'oggetto è stato visto emettere raggi laser al suolo come delle luci di ricerca, poi un bagliore di luce ha attraversato il cielo. L'oggetto è andato anche sotto il normale spettro. Sotto lo scafo l'oggetto era molto colorato. L'intero avvenimento è durato circa 25 minuti.

25 MARZO 2008 Ore 03.00


Ero sul pred (abitacolo di pilotaggio a terra del Predator) e stavo guardando lo schermo dell'obiettivo quando il Predator (drone militare comandato da equipaggio a terra) è stato richiamato indietro a Khandhar. Io e un compagno eravamo nella camera operativa. Lo staff era con una coppia di ufficiali femminili canadesi. Erano circa le ore 03.00 locali e stavamo tutti chiacchierando all'incirca verso la fine del tour del drone che terminava a breve, quando attraverso lo schermo del pred abbiamo visto un oggetto che si trovava a circa 30 chilometri dalla posizione del Predator. Era una palla di luce bianca che sembrava seguire il Predator e faceva alcune manovre di fantasia. Abbiamo appurato che non c'erano aerei in zona. Sono state fatte alcune telefonate. 20 minuti più tardi un ufficiale americano dell'Air Force ha fatto irruzione e ha detto a tutti che non era un aereo delle dell'U.S. air force e di uscire tutti dalla camera operativa. Noi abbiamo uno Special Force Clearance (uno speciale nullaosta) abbastanza alto, ma ci hanno detto comunque di uscire.
Tempo dopo eravamo sul pred nella camera operativa e tutto lo staff era stato sostituito. Quando abbiamo chiesto degli ufficiali canadesi ci hanno detto che avevano terminato il loro tour, quando invece sapevamo che mancavano ancora 4 mesi. Strano.

Fonte: openminds.tv
Fonte:http://noiegliextraterrestri.blogspot.com/2009/11/paracadutista-britannico-riporta.html

06/11/2009, 10:33

notizie estremamente interessanti

06/11/2009, 11:58

Gia' ha ragione Cagliari,sono proprio interessanti!!!!!I militari impegnati nelle missioni potrebbero,credo,riportare di molte cose anomale che si aggirano nel cielo.

06/11/2009, 12:11

C'è modo di verificare l'autenticità di simili testimonianze? In pratica chiunque potrebbe inviare un resoconto del genere, o ci sono elementi che ci spingono a credere?

06/11/2009, 12:14

Se i militari potessero parlare avrebbero tanto da raccontare [:(]

06/11/2009, 12:17

nokkiero ha scritto:

Se i militari potessero parlare avrebbero tanto da raccontare [:(]

Beh, da quanto sto leggendo sui "x-files" dell'fbi, hanno raccontato fin troppo! [:0]

06/11/2009, 13:02

Ragazziiii ... siamo in Afghanistan, non so se mi spiego [:o)]

A parte gli scherzi facili facili ... ci sono un paio di questioni che non mi tornano del tutto. Ad es. l'avvistamento del 21 MAGGIO 2009 Ore 02.45

"Personale rapporto di aver avvistato un oggetto sigariforme distante da circa 20 a 40 chilometri dalla nostra posizione. La distanza è stata registrata con un telemetro laser."

Già qui la cosa è strana almeno per me (ma chiedo conferme ai più esperti). Sono 20 o sono 40 i km? Immagino che i militari riescano a puntare un telemetro laser in modo pulito, ma una volta fatto non dovrebbero esserci dubbi sulla distanza.

A meno che l'oggetto non fosse in movimento. Tuttavia la circostanza che "L'intero avvenimento è durato circa 25 minuti" mi fa dubitare che si muovesse [8D]

06/11/2009, 13:05

Ma un militare non è tenuto al segreto?
Specialmente se ha pure uno "Special Force Clearance", come mai sbandiera queste cose così e addirittura alla radio?!

La cosa mi fete nu poco [8]

06/11/2009, 13:07

Mi correggo ... l'oggetto poteva scorrazzare avanti e indietro in zona e per un raggio di una ventina di km, certo ... mah, son perplesso. un parà che inviai rapporti ad una radio ... troppi papaveri da quelli parti ... mmm

06/11/2009, 13:14

Piuttosto, pur avendo una chaira percezione della distanza (pur ammettendo che l'oggetto si sia spostato di 20 km durante l'avvistamento)... non hanno neppure alluso alle sue dimensioni, la cosa forse più importante...
Ari-Mah.

06/11/2009, 13:20

Tetronimo ha scritto:

Piuttosto, pur avendo una chaira percezione della distanza (pur ammettendo che l'oggetto si sia spostato di 20 km durante l'avvistamento)... non hanno neppure alluso alle sue dimensioni, la cosa forse più importante...
Ari-Mah.


Infatti, dal rilevamento laser avrebbero tranquillamente potuto calcolare le dimensioni dell'oggetto o misurarla in qualche modo. Penso che sia una cosa che salti subito all'occhio.

Nel primo caso (21 MAGGIO 2009 Ore 02.45) potevano a questo punto far partire un drone e verificare direttamente. Penso che se un oggetto non identificato viene avvistato in una zona militare o nei pressi, si mandino i caccia per allontanarlo/abbatterlo. Non lo hanno fatto però come mai?

06/11/2009, 14:56

utilizzano semplicemente la forza celebrale per spostarsi. loro lo usano molto ma molto di piu il cervello di noi. noi solo il 15% o il massimo e stato 25% (tipo einstein o persone così)

08/11/2009, 10:10

eSQueL ha scritto:

Mi correggo ... l'oggetto poteva scorrazzare avanti e indietro in zona e per un raggio di una ventina di km, certo ... mah, son perplesso. un parà che inviai rapporti ad una radio ... troppi papaveri da quelli parti ... mmm

Sopratutto un parà che sarebbe facilmente identificato, a causa del racconto troppo preciso, dalle autorità militari e in quel caso andrebbe dritto in corte marziale

08/11/2009, 10:24

Halosoldier ha scritto:

utilizzano semplicemente la forza celebrale per spostarsi. loro lo usano molto ma molto di piu il cervello di noi. noi solo il 15% o il massimo e stato 25% (tipo einstein o persone così)


no no, ti sbagli di grosso. Noi utilizziamo tutto il cervello. La celebre frase di einstein è stata completamente stravolta nel suo significato. Non era questo ciò che intendeva lui.

"Circola spesso la bufala che noi utilizziamo solo il 10% del cervello, ma questa è davvero una ridicola bugia senza alcun fondamento, in netto contrasto con quanto accertato da decenni di indagini scientifiche da parte delle neuroscienze.
Riporto il parere di un esperto in materia:

Chi ha detto che il cervello umano è sfruttato non oltre il 10%? Perché? Quali sono le prove scientifiche?

L'affermazione secondo cui usiamo solo il 10% del nostro cervello è totalmente falsa. Non si sa bene quando e da chi essa sia nata.
Potrebbe trattarsi di una cattiva citazione di Albert Einstein (nobel nel 1923). Certamente, nel 1908 William James scrisse "utilizziamo solo una piccola parte delle nostre potenziali risorse mentali e fisiche" e Karl Lashley, fra il 1920 e il 1930, fece esperimenti in cui rimuoveva una gran parte della corteccia cerebrale nei ratti senza provocare deficits apprezzabili. In quel periodo, quindi, poteva realmente esserci questa convinzione.

In realtà da tempo sappiamo bene che utilizziamo tutto il nostro cervello. Dal punto di vista medico, in realtà, è estremamente raro che un danno cerebrale (infezione, trauma, ictus) non lasci conseguenze: se usassimo solo il 10% del cervello dovrebbe essere il contrario. Quando una lesione cerebrale sembra non dare effetti è solo perché non si sono fatti i test idonei a rivelarne i deficit. Tutte le tecniche di visualizzazione dell'attività cerebrale (elettroencefalografia, tomografia a emissione di positroni, risonanza magnetica funzionale, ecc.) mostrano attivazioni, o cambiamenti di attività, di vastissime zone cerebrali anche quando il soggetto svolge compiti relativamente semplici come rispondere a una domanda o prendere in mano un oggetto.

La ragione per cui questo mito sopravvive è probabilmente dovuta all'uso utilitaristico che ne fanno coloro i quali si dedicano a certe forme di psicologia o di attività paranormali: sostenere che utilizziamo solo il 10% del cervello ne lascia il 90% per per ciò che interessa loro: forza psichica, telepatia, telecinesi, ecc.

A cura di Pier Paolo Battaglini
B.R.A.I.N. Center for Neuroscience
Dipartimento di Fisiologia e Patologia
Università di Trieste

Sulla bufala dello sfruttamento del cervello al 10%, è possibile leggere anche questa interessante inchiesta in inglese che svela ulteriori particolari interessanti: http://www.snopes.com/science/stats/10percent.asp
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