Cita:
cagliari79 ha scritto: Cita:
Reran ha scritto:
Noi siamo il frutto del caso, e come ho detto spesso, siamo il risultato di una serie di eventi fortunosi.
Bastava, ad esempio, avessimo trovato, quando eravamo scimmie, dei predatori più affamati del solito, un cambiamento climatico particolare (di pochi gradi), o migliaia di altri eventi...e...addio uomo.
non sono d'accordo. L'uomo si è guadagnato il diritto di essere umano per via dei suoi mutamenti nel corso di milioni di anni.
E' questo che ci ha fatti diventare come siamo ora: l'adattamento
La maggior parte dei predatori son stati sconfitti con un qualcosa che l'uomo sapeva e sa fare tutt'ora. L'unione di gruppo.
Tale unione, per evitare di morire e per poter mangiare, equivale ad un adattamento
Veramente lo squalo e il coccodrillo, tanto per citare qualche esempio, si sono saputi adattare molto meglio di noi, pur non essendo "umani".
(lo squalo esisteva prima ancora dei dinosauri)
L'adattamento è prerogativa di qualunque specie si voglia evolvere, compreso la flora, pena l'estinzione.
Ma adattarsi non significa sapere poi calcolare la velocità della luce. Tra le milioni di specie viventi che si sono susseguite, tra estinzioni ed evoluzioni, solo una, quella umana, ha evoluto il cervello in maniera da creare concetti astratti nuovi.
Tra milioni di specie animali solo una, l'uomo (quindi una probabilità su milioni).
L'adattamento, non c'entra
![Felice [:)]](./images/smilies/UF/icon_smile.gif)
Saremmo potuti rimanere scimmie per altri milioni di anni, anzi per sempre. Eppure, grazie ad eventi ambientali (habitat) fortuiti il cervello si è evoluto.
Il fatto che una probabilità su milioni si è avverata sulla Terra, non comporta che si possa avverare anche in altri pianeti (in cui ci sia la vita).
![Approvazione [^]](./images/smilies/UF/icon_smile_approve.gif)