Apro e chiudo questo thread; come faccio a stare zitto con tutte le cavolate e le ipocrisie che si dicono in giro (compreso questo Forum...! ). Già, viva la libertà!

L'EUROPA E' "INDIGNATA" PERCHE' IN SVIZZERA NON VOGLIONO PIU' I MINARETI!!! Ma porco giuda, perché i CROCEFISSI DOVREBBERO ESSERE TOLTI, ALLORA ... ? Sepolcri imbiancati!
PERCHE' LE RADICI CRISTIANE DELL'EUROPA NO...? Che schifo!
L'importante è PARLARE MALE DEL CRISTIANESIMO ...

Mi VERGOGNO di essere europeo, mi vergogno di essere italiano.
Qualcuno dirà: "ma anche il Vaticano è rimasto sconcertato"; certo, deve difendere i pochi campanili che ancora sono rimasti in piedi (nonostante le persecuzioni) in qualche stato islamico ...)

Io la smetto qui; chi vuol apportare le solite "ragioni" o discussioni "semplificative", continui pure. Per quello che mi riguarda, dopo aver letto tante stupidaggini, lascio libero il "campo " agli assalti! Non me ne frega niente, ma dovevo DIRLO!
(Penso abbia diritto, libertà e indigniazione anche da parte MIA ...)
"Hic sunt leones"

Costruire edifici religiosi è una cosa...
Togliere qualsiasi simbolo religioso da una classe (e non solo il crocefisso, questo lo si dimentica sempre), che è un edificio pubblico di formazione, è un'altra cosa.

ahahah, Ufo'..... HIC SUNT LENONES!!

Ma per favore, amico mio, per favore

La Svizzera dice no ai minareti

Ora facciamolo anche noi.

di Maria Giovanna Maglie

No, non è una questione di urbanistica, anche se ci sono luoghi dell’Occidente nei quali il faro, il minareto, stona in modo sinistro al cuore e all’occhio. A capo dell’Unione Europea, sia pur in turno di presidenza che per fortuna finisce, ma pur sempre deputate a parlare per l’Europa, ci sono personaggi come il ministro per l’immigrazione svedese, Tobias Billstroem, e quello per l’Integrazione e le pari opportunità, signora Nyamko Sabuni, che hanno espresso sorpresa e rammarico per il voto svizzero contro la costruzione di nuovi minareti nella Confederazione, dichiarando che in Svezia questo sarebbe solo un problema di “pianificazione urbana”. Ecco spiegato il crescere della paura, ché se simili audaci imbecilli parlano e perfino decidono per i popoli e per le loro giustificate ansie e paure, non resta che rispondere a colpi di referendum, anche quelli che meno ci sono congeniali. Anzi, facciamoli anche in Italia dei referendum come quello svizzero, non è questione di un minareto in più o in meno, almeno non solo di quello, affrontiamolo di petto il tabù dell’identità, forse se partiamo dall’azzeramento a furor di popolo dell’ipocrisia relativista, sarà davvero possibile formulare delle regole che salvino la vita e il futuro nostro, che accolgano e tutelino sul serio i musulmani che non vengono per tramare, sovvertire, strapparci le radici.

Tra le proteste di politici, editorialisti, e prelati, va detto, di rango minore, non c’è una sola dichiarazione che abbia il fegato o il cervello di dire che chi di crocifisso ferisce di minareto può essere colpito. No, che in Europa una Corte abbia accolto il reclamo di una finlandese che vive in Italia, e ci abbia imposto di togliere dalle aule scolastiche un simbolo di tradizione consolidata, è lecito, e se ne può discutere in tutta lievità; che quasi il sessanta per cento degli svizzeri non voglia veder nuovi minareti crescere nel proprio territorio, quattro moschee già ci sono, sia chiaro, e che perfino abbia colto il pretesto di un referendum di importanza simbolica per esprimere il desiderio di porre un argine alla penetrazione dell’islam senza regole e senza leggi, è invece argomento di sdegno supremo. Fioccano gli anatemi, le fosche previsioni per il futuro, pare certo che chi provi a difendersi si consegna alla reazione peggiore. Tradotto in soldoni, meglio, sempre meglio, tacere e subire, lasciarsi invadere, meglio disprezzare la propria storia e le proprie radici, almeno gli integralisti non si arrabbiano di più del dovuto.

Che tristezza. La Chiesa cattolica, nelle sue gerarchie sia chiaro, non è certo questa l’opinione dei credenti, è libera di scegliere anche in questo caso la teoria dell’altra guancia da porgere, è libera di non chiedere, come pure appare logico, una sia pur minima reciprocità nelle aperture alla religione islamica. Potrebbe dire un campanile lì per un minareto qui, raccontare tutta la storia dei cristiani perseguitati nei territori palestinesi, tanto per citare un caso, e non lo fa. È libera, anche se proprio l’attuale pontefice ci ha in numerose occasioni invitato a riflettere sull’odio che l’Occidente nutre per sé stesso. Ma chi fa politica dovrebbe invece avere le orecchie ben aperte al segnale che è arrivato forte e chiaro dalla Svizzera, e nel caso dei politici italiani, dovrebbe fare lo sforzo che al pensiero evoluto compete di figurarsi una situazione analoga qui nel nostro Paese.

Io dico che andrebbe come in Svizzera se un referendum qualunque, magari anche strumentalmente proposto, chiedesse agli italiani di dire basta al velo che copre il viso per le donne, basta alla pratica diffusa della poligamia, basta alla preghiera islamica davanti a luoghi di culto cattolico come il Duomo di Milano, basta a qualunque pretesa di insegnare la religione musulmana nelle scuole pubbliche, basta alla proliferazione di moschee fai da te e di imam fai da te, ovvero di scuole e maestri di fondamentalismo, ovunque e liberamente.

Proviamo anche a immaginare il contrario, gentile e preoccupato presidente Gianfranco Fini, che ieri si è affrettato a informarci che lei avrebbe votato si ai minareti, proviamo a sottoporre a referendum la legge sulla cittadinanza da lei propugnata. Io dico che non passa. Tutti razzisti, integralisti, nemici del diverso? Non sarà che semplicemente l’opinione pubblica si preoccupa di una cosa semplice semplice e fondamentale che si chiama difesa dell’identità, che sente nella pancia oltre che nel cervello che non esiste una libertà di religione assoluta, che dietro alla richiesta di nuove moschee si nasconde un disegno di invasione, e che non si riconosce più nelle sterili palestre delle polemiche politiche? La risposta che è giusto dare alla paura è sempre la stessa da anni: entrino immigrati nel numero possibile e disponibile, restino con regole certe, poche ma inesorabili, le nostre. Se necessario, si faccia a colpi di referendum. Quanto all’Unione Europea, Dio ci scampi dalle sue trovate. (Maria Giovanna Maglie)

ma è vero che la Lega vuole mettere il crocifisso nella bandiera italiana?

La Svizzera vieta i minareti.

La voce dei muezzin copriva gli yodel.



La Svizzera dice no ai minareti

I muezzin coprivano le frequenze di Radio Vaticana dai citofoni..



La Svizzera dice no ai minareti.

Non rendono.



Svizzera: no ai minareti.

Si sa che gli svizzeri non accolgono volentieri i valori degli stranieri, ad eccezione di quelli che possono essere contenuti in una cassetta di sicurezza.



La Svizzera proibisce i minareti.

Turbavano i turisti lombardi con la valigetta piena di contanti.



La Svizzera dice no ai minareti.

Ma si alle mine.

( aggirano il divieto dando in appalto la produzione a un paese extra europeo . zio ot )



http://forum.spinoza.it/viewtopic.php?f=3&t=5857


U , i poveri Muslim che arrivano ora in Italia

sono i Cristiani di Nerone.

E il Vaticano i Sacerdoti di Giove Paperone.


la storia si ripete.

cit da U555

Qualcuno dirà: "ma anche il Vaticano è rimasto sconcertato"; certo, deve difendere i pochi campanili che ancora sono rimasti in piedi (nonostante le persecuzioni) in qualche stato islamico ...)


ZIO OT

Vero. ma ricordarsi che la stragrande maggioranza dei Muslim non è nei Paesi Arabi,

A nessun Cristiano frega niente di andare ad abitare in posti dove le Corporation hanno distrutto l 'economia locale gettando i Nativi nella miseria più nera.

Io poi, e lo sai bene, toglierei il Crocefisso anche dalle Chiese,

per metterci un Cristo vivo e RISORTO.



IO CONOSCO LA VIA PER ANDARE OLTRE LA MORTE

dal Vangelo di tommaso





HIC SUNT ARPIOLIDES



zio ot

Sintetico e quanto mai calzante. La risposta all'invettiva di Ufologo è tutta qui. Bravo Knukle

PER FARVI CAPIRE QUANTO IL VATICANO RIESCA A INTERFERIRE

IL MINISTERO DELLA SALUTE PER LA CAMPAGNA

CONTRO L' AIDS ( MA SENZA PRESERVATIVO )

TESTUALE

"Aids: la sua forza finisce dove comincia la tua"

http://it.notizie.yahoo.com/37/20091130 ... 693a4.html








QUALCHE COMMENTO :


Al via la campagna del Ministero "Aids: la sua forza finisce dove comincia la tua".

Testimonial: Obi-Wan Kenobi.



Al via la campagna del Ministero "Aids: la sua forza finisce dove comincia la tua".

Non si parla di preservativo: è passato al lato oscuro della forza.



http://forum.spinoza.it/viewtopic.php?f=3&t=5897

Ma forza Svizzera!!!!
Io ho il cane svizzero e infatti abbaia ai musulmani!!!

A parte la battuta, che preghino chi vogliono ma cosa vogliono di più.
Ma ve le vedete le nostre bellissime alpi con le mezzelune sui tetti?
Ma a casa "loro" potranno fare quello che vogliono gli svizzeri no?
Ma l'Europa cosa vuole? La Svizzera non fa parte dell'unione europea quindi....

Va bene essere multiraziali ma a tutto c'è un limite.

Viva la Svizzera, viva le alpi, viva il groviera, viva la cioccolata!!!!!

Infatti , non è che ora vogliono invadere anche la Svizzera con la scusa del minareto?

A parte gli scherzi, che referendum è? Come può, il 55% della popolazione, scegliere di non costruire più determinati luoghi di preghiera a determinate religioni?
A me sembra tanto un referendum da periodo medievale, dove la maggior parte della popolazione sceglie la fede e i diritti religiosi del resto. Ridicolo .

Ma che luoghi di preghiera!!!
possono pregare dove vogliono ma i minareti sono delle torri!!!!
Stai dicendo che senza una torre non possono pregare?

Nel medioevo li avrebbero bruciati che c... stai dicendo!
La libertà non vuol dire fare quello che si vuole.

Il minareto (in arabo man#257;r, lett. "faro") è la torre, presente in quasi tutte le moschee, dalla quale il muezzin (mu#702;adhdhin) cinque volte al giorno chiama alla preghiera i devoti di All#257;h. Come il campanile cristiano, il minareto serve a far arrivare il più lontano possibile il segnale che scandisce la giornata liturgica. Nell'Islam questo è in stretta connessione con i momenti d'elezione (awq#257;t) in cui deve essere validamente assolto l'obbligo della preghiera islamica, detta #7779;al#257;t.

Che ne dici, facciamo un referendum per togliere i campanili delle chiese? (paragone tra l'altro molto riduttivo nel confronto dei minareti)

Capisco che per te non abbia alcun senso, ma se lo ha per loro, chi ti da il diritto di decidere di toglierli? Il fatto che 55 persone su 100 non li vogliono? Bel modo di attuare la democrazia. Nel mondo più di 2,1 miliardi di persone son cristiane, cosa succederebbe se facessimo un referendum per indebolire il culto di altre religioni? Roba del genere non deve nemmeno essere messa in considerazione. Così come l'europa non deve permettersi di obbligare chi vuole ad abellire la propria classe dei simboli voluti (ammesso che sia data la libertà e la scelta alla classe stessa).

Che t'è preso Smoke, qualcuno ti ha rubato la colazione questa mattina?

Questa mi sembra davvero un'ottima iniziativa!

Che dite, con un milione di firme, riusciamo almeno a farli stare zitti,
visto e considerato che turbano la quiete pubblica di giorno e di NOTTE???

Allora....
Respiro lentamente e mi calmo....

Il discorso più facile da fare sarebbe dire:
Prova ad andare nei loro paesi a dire che vuoi costruire una chiesa e vedrai cosa ti rispondono...
Ma non voglio fare questo ragionamento perchè mi sembra sbagliato.

Premesso che sono contro le religioni e che i campanili li vedo più come un'opera architettonica che come una rappresentazione religiosa...
Io credo che ogni posto sia bello perchè ha una propria identità.
E' bella la svizzera, con la sua cultura, i suoi paesaggi, i suoi edifici... ma è bella anche l'arabia, con la sua religione, le sue tradizioni, i suoi minareti.

Non credo che tutto debba essere posizionato dovunque altrimenti si perderebbe l'identità del posto in cui ci si trova.
Non mi piacerebbe andare in svizzera e vedere i minareti come non mi piacerebbe andare in arabia e trovare una basilica cristiana.

Il mio è un ragionamento forse turistico ma questa cosa la penserei anche se dovessi andare ad abitare all'estero.
Mi sembra più arrogante andare in un paese straniero e pretendere di andare ad imporre una tradizione straniera piuttosto che voler difendere le proprie tradizioni.

Ma il ragionamento che faccio non lo faccio solo in ambito religioso...
Ad esempio non mi piace andare in piazza del duomo e trovarmi il McDonald... scusate ma fa schifo... Poi la gente è contenta così ma vuoi mettere andare in piazza duomo e prendere ad una bancarella uno scartozzello di caldarroste?

Io dico VIVA LE TRADIZIONI!

Basterebbe togliere le campane o limitarne l'uso....