Alla ricerca di "anomalie" sui vari corpi celesti del nostro sistema solare. Strutture artificiali o naturali?
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25/01/2009, 19:54

NUMBER 1 ha scritto:

Ufologo 555 ha scritto:

Perché non ti dai da fare e parli con qualcuno che li ha visti? Per me nemmeno tu esisti...non ti ho mai visto!


però ti parlo....e quindi sai che esisto, come io so che tu esisti


Ti sbagli, Number.... tu non ci parli, sei semplicemente una serie di parole sullo schermo che non si sa da dove vengono.
Per quello che ne sappiamo, non possiamo neanche essere sicuri che tu esisti come persona, o perlomeno che sei chi dici di essere.
In ogni caso, io non so Zeta Reticuli è abitata dai Grigi o dagli Huyhnhnm di Jonathan Swift... so solo che non si può stabilire ciò che non esiste, ma solo ciò che esiste.
L'assenza di prove non è mai una prova di assenza. Il fatto che una cosa non ci appare in alcun modo, non è una dimostrazione che quella cosa non esiste.
Io non ho mai visto un sacco di cose nella mia vita, ma questo non prova che non esistano. E sicuramente il fatto che le conosca solo per sentito dire, come l'Australia per esempio, o Plutone, non è una prova della loro esistenza, ma neanche della loro non-esistenza.
Tu puoi dire che non credi in una cosa, ma non che quella cosa "non esiste".
Sarebbe ora di bandire dal linguaggio frasi come "non esiste" o "non è possibile", perché sono frasi assolutamente irrazionali, indegne di una mente aperta ed evoluta.

25/01/2009, 21:51

Forse sarebbe più appropriato chiedersi da dove provengono i creatori dei grigi essendo questi ultimi avanzate biomacchine.

[8D]

03/02/2009, 01:05

ma voi esistete? noi esistiamo? o siamo solo frutto del nostro concetto? [;)]

03/02/2009, 11:01

Enkidu ha scritto:

NUMBER 1 ha scritto:

Ufologo 555 ha scritto:

Perché non ti dai da fare e parli con qualcuno che li ha visti? Per me nemmeno tu esisti...non ti ho mai visto!


però ti parlo....e quindi sai che esisto, come io so che tu esisti


Ti sbagli, Number.... tu non ci parli, sei semplicemente una serie di parole sullo schermo che non si sa da dove vengono.
Per quello che ne sappiamo, non possiamo neanche essere sicuri che tu esisti come persona, o perlomeno che sei chi dici di essere.
In ogni caso, io non so Zeta Reticuli è abitata dai Grigi o dagli Huyhnhnm di Jonathan Swift... so solo che non si può stabilire ciò che non esiste, ma solo ciò che esiste.
L'assenza di prove non è mai una prova di assenza. Il fatto che una cosa non ci appare in alcun modo, non è una dimostrazione che quella cosa non esiste.
Io non ho mai visto un sacco di cose nella mia vita, ma questo non prova che non esistano. E sicuramente il fatto che le conosca solo per sentito dire, come l'Australia per esempio, o Plutone, non è una prova della loro esistenza, ma neanche della loro non-esistenza.
Tu puoi dire che non credi in una cosa, ma non che quella cosa "non esiste".
Sarebbe ora di bandire dal linguaggio frasi come "non esiste" o "non è possibile", perché sono frasi assolutamente irrazionali, indegne di una mente aperta ed evoluta.


ritieniti, da me, applaudito [:D] [:D]
E' una cosa che ho sempre cercato di spiegare agli scettici. il concetto che non esiste solo quello che i nostri sensi captano e che gli esseri umani hanno scoperto e capito solo una piccolissima percentuale di quello che veramente esiste nell'universo. Qualcuno pensa che noi siamo esseri evoluti, ma in che percentuale rispetto a quello che ancora non sappiamo?

03/02/2009, 11:29

Mintaka ha scritto:

Enkidu ha scritto:

NUMBER 1 ha scritto:

Ufologo 555 ha scritto:

Perché non ti dai da fare e parli con qualcuno che li ha visti? Per me nemmeno tu esisti...non ti ho mai visto!


però ti parlo....e quindi sai che esisto, come io so che tu esisti


Ti sbagli, Number.... tu non ci parli, sei semplicemente una serie di parole sullo schermo che non si sa da dove vengono.
Per quello che ne sappiamo, non possiamo neanche essere sicuri che tu esisti come persona, o perlomeno che sei chi dici di essere.
In ogni caso, io non so Zeta Reticuli è abitata dai Grigi o dagli Huyhnhnm di Jonathan Swift... so solo che non si può stabilire ciò che non esiste, ma solo ciò che esiste.
L'assenza di prove non è mai una prova di assenza. Il fatto che una cosa non ci appare in alcun modo, non è una dimostrazione che quella cosa non esiste.
Io non ho mai visto un sacco di cose nella mia vita, ma questo non prova che non esistano. E sicuramente il fatto che le conosca solo per sentito dire, come l'Australia per esempio, o Plutone, non è una prova della loro esistenza, ma neanche della loro non-esistenza.
Tu puoi dire che non credi in una cosa, ma non che quella cosa "non esiste".
Sarebbe ora di bandire dal linguaggio frasi come "non esiste" o "non è possibile", perché sono frasi assolutamente irrazionali, indegne di una mente aperta ed evoluta.


ritieniti, da me, applaudito [:D] [:D]
E' una cosa che ho sempre cercato di spiegare agli scettici. il concetto che non esiste solo quello che i nostri sensi captano e che gli esseri umani hanno scoperto e capito solo una piccolissima percentuale di quello che veramente esiste nell'universo. Qualcuno pensa che noi siamo esseri evoluti, ma in che percentuale rispetto a quello che ancora non sappiamo?


ciò che deve fare l'uomo è di riuscire a guardare alcune cose con un approccio mentale diverso a volte...se si guardano alcune cose con una mentalità diversa si possono fare molti passi avanti e scoprire cose che prima ci erano nascoste.....

07/02/2009, 09:24

katun20 ha scritto:


Forse sarebbe più appropriato chiedersi da dove provengono i creatori dei grigi essendo questi ultimi avanzate biomacchine.

[8D]


A parte il fatto che anche questo deve essere dimostrato, cioè che siano semplicemente delle avanzate "biomacchine" e non semplicemente il frutto di un'evoluzione sconosciuta che ancora non comprendiamo, dove sta scritto che le macchine devono avere un padrone?
La letteratura fantascientifica pullula di pianeti alieni, o di futuri immaginari, dove le macchine, evolutesi in esseri viventi e pensanti, hanno finito con il soppiantare gli uomini, diventando completamente indipendenti.
Ci fu anche un film di Steven Spielberg (che doveva essere fatto dal compianto Kubrick) "I.A.: Intelligenza Artificiale" in cui il protagonista, un robot-bambino di un prossimo futuro, dopo un lungo sonno si risveglia in un lontanissimo futuro in cui l'uomo è scomparso e la Terra è abitata da strane creature che in realtà sono il risultato dell'evoluzione dei robot.
Ricordo che un mio amico è rimasto deluso dall'ignoranza del pubblico, che ha scambiato questi robot del futuro per alieni, dimostrando per l'ennesima volta di non capire niente di fantascienza....

07/02/2009, 09:29

x-zone ha scritto:

ma voi esistete? noi esistiamo? o siamo solo frutto del nostro concetto? [;)]


E' l'impasse in cui è caduta la filosofia moderna dopo Cartesio, soprattutto quando sono arrivati Hume, Kant e poi il famigerato Idealismo, con tutte le strampalerie che lo accompagnano.
Se ne è usciti grazie alla Fenomenologia e al suo senso pratico: noi non possiamo stabilire con certezza se esistiamo, se esistono gli altri, se esiste il mondo, ma siccome non abbiamo nient'altro che noi stessi e questa vita, e questo mondo, anche se fossero dei miraggi non avremmo alternative da scegliere: questa è l'unica realtà che abbiamo, perché anche un miraggio può essere reale, fintanto ché lo si vede e lo si vive, se oltre a quel miraggio non vedi assolutamente niente.
Quindi meglio mettere "tra parentesi" se il mondo e noi esistiamo veramente, e agire come se fosse proprio così, dato che non ci sono date alternative, se non quella di naufragare nella follia.
Io ho scelto di non farlo, voi cosa pensate di fare?
Ultima modifica di Enkidu il 07/02/2009, 09:30, modificato 1 volta in totale.

07/02/2009, 10:12

Premetto nn sono un credulone, cerco sempre di analizzare tutto empiricamente, ma riguardo ai Grigi credo che esistano, una persona a me cara dice di averli visti. Cmq nn so se di certo vengano da zeta reticuli, abbiamo solo dichiarazioni provenienti da ipnosi regressive.

07/02/2009, 11:50

parole sante!! enkidu
hhaaa NUMBER ! sto ancora aspettando una tua risposta ad una domanda che ti ho posto !
sintetizando : confermi che la razza umana o terrestre sia l'unica forma di vita "intelligente" in tutto l'universo?
inizia con rispondere a questa domanda, e ti prego di riflettere bene prima di dare risposte! [;)]

07/02/2009, 14:55

Enkidu ha scritto:Quindi meglio mettere "tra parentesi" se il mondo e noi esistiamo veramente, e agire come se fosse proprio così, dato che non ci sono date alternative, se non quella di naufragare nella follia.
Io ho scelto di non farlo, voi cosa pensate di fare?


Infatti.
Immaginiamo di creare un gioco come Pacman al computer. Immaginiamo di poter dare intelligenza simile alla nostra a quel pacman che vive in quel gioco. Ha solo due dimensioni in cui muoversi, lunghezza e larghezza. Non ha la più pallida idea di dove si trovi realmente, e non c'è modo col quale possa venirne a conoscenza da solo.

Anche se in termini diversi la situazione nostra è simile, siamo impossibilitati a sapere determinate cose. Limitiamoci a vivere in questo universo al meglio, senza tentare di superare i nostri limiti, tanto è impossibile.

07/02/2009, 16:18

nulla e impossibile! tanti anni fa si pensava che al di la dell'orizonte ci fosse un enorme dirupo che dava nell'infinito che ci fosse il nulla , ed invece! [;)]

07/02/2009, 18:00

hunter ha scritto:

nulla e impossibile! tanti anni fa si pensava che al di la dell'orizonte ci fosse un enorme dirupo che dava nell'infinito che ci fosse il nulla , ed invece! [;)]



esatto ,nulla è impossibile..è una verità assoluta questa

15/02/2009, 14:27

hunter ha scritto:

nulla e impossibile! tanti anni fa si pensava che al di la dell'orizonte ci fosse un enorme dirupo che dava nell'infinito che ci fosse il nulla , ed invece! [;)]



Ciò che intendeva dire Lawliet era che al momento attuale non è possibile travalicare certi limiti.
Certo, c'è sempre la possibilità che un giorno si venga a scoprire la vera natura della realtà in cui viviamo, ma allo stato attuale delle cose noi non possiamo accertarlo, quindi, siccome questo è al momento l'unico mondo che ci è dato, è meglio considerarlo come realmente esistente.
Spero di aver chiarito il concetto...

15/02/2009, 19:13

Enkidu ha scritto:

hunter ha scritto:

nulla e impossibile! tanti anni fa si pensava che al di la dell'orizonte ci fosse un enorme dirupo che dava nell'infinito che ci fosse il nulla , ed invece! [;)]



Ciò che intendeva dire Lawliet era che al momento attuale non è possibile travalicare certi limiti.
Certo, c'è sempre la possibilità che un giorno si venga a scoprire la vera natura della realtà in cui viviamo, ma allo stato attuale delle cose noi non possiamo accertarlo, quindi, siccome questo è al momento l'unico mondo che ci è dato, è meglio considerarlo come realmente esistente.
Spero di aver chiarito il concetto...


Non solo "al momento attuale"; sicuramente certi limiti possono essere superati, ma se la nostra realtà si avvicina lontanamente a quella di pacman dell'esempio prima proposto, allora esistono limiti non superabili se non mediante l'aiuto esterno di qualcos'altro. Pacman potrà diventare intelligente quanto gli pare, ma sarà sempre confinato all'interno del suo mondo, non potrà uscirne.

Difficile affrontare un discorso serio con pacman [:p]..

Immagine
Ultima modifica di Lawliet il 15/02/2009, 19:15, modificato 1 volta in totale.

15/02/2009, 20:22

Lawliet ha scritto:


Difficile affrontare un discorso serio con pacman [:p]..

Immagine


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