18/09/2009, 20:50
22/09/2009, 13:32
07/01/2010, 02:06
08/01/2010, 15:04
ora presumendo che i terroristi sapevano quello che facevano, seguire con un gps un target non e' difficile, ma qui stiamo parlando di gente che da quote variabili di 5000mt o piu' che sarebbero le quote di navigazione dei due aerei, sono scesi a altezza "case", con virate praticamente perfette riduzioni di velocita' riferite al tipo di aereo, fino a trovarsi all'ineati con i bersagli.
il tutto viaggiando a circa 20mt /sec, cio vuol dire che una piccolissima variazione e un ritardo di pochi secondi fa mancare il bersaglio.
se fosse cosi facile colpire un bersaglio, le armi sofisticate come missili non costerebbero cosi tanto.
quindi la soluzione finale e' che sicuramente i terroristi hanno utilizzato il sistema di navigazione AFCS dell'aereo per arrivare dove volevano, con una conseguente domanda, come sapevano farlo funzionare? hanno giocato a fsx?....usato il fligth simulator?.....per favore....!!!!!!
08/01/2010, 15:07
barionu ha scritto:
cit da Diego :
http://www.ufoforum.it/topic.asp?rand=7 ... 5020#82075
ora presumendo che i terroristi sapevano quello che facevano, seguire con un gps un target non e' difficile, ma qui stiamo parlando di gente che da quote variabili di 5000mt o piu' che sarebbero le quote di navigazione dei due aerei, sono scesi a altezza "case", con virate praticamente perfette riduzioni di velocita' riferite al tipo di aereo, fino a trovarsi all'ineati con i bersagli.
il tutto viaggiando a circa 20mt /sec, cio vuol dire che una piccolissima variazione e un ritardo di pochi secondi fa mancare il bersaglio.
se fosse cosi facile colpire un bersaglio, le armi sofisticate come missili non costerebbero cosi tanto.
quindi la soluzione finale e' che sicuramente i terroristi hanno utilizzato il sistema di navigazione AFCS dell'aereo per arrivare dove volevano, con una conseguente domanda, come sapevano farlo funzionare? hanno giocato a fsx?....usato il fligth simulator?.....per favore....!!!!!!
zio ot
Diego, colgo l' occasione per una domanda molto importante ;
uso un linguaggio da pane e salame : è stato detto che Atta, Marwan e Anjour hanno disinserito il piolta automatico, e poi reimpostato una nuova rotta che poi li avrebbe portati nei pressi dei bersagli, ma molte voci, in particolare il nostro amico Lupo, ha fatto notare che una nuova rotta reimpostata deve ricevere l' ok dal Centro di controllo relativo per diventare operativa e se l' ok non arriva, cicci.
E' un dettaglio importante, devo dirti che ho sentito pareri molto diversi
su questo dato tecnico
08/01/2010, 15:46
08/01/2010, 16:06
08/01/2010, 16:22
barionu ha scritto:
Caro Diego, grazie.
Negli anni ho sentito molti pareri da fonti che mi hanno chiesto esplicito anonimato, e la tua voce diretta porta chiarezza.
Proseguendo :
cit da Diego
4) se i dirottatori non hanno usato il FPC ma un semplice GPS per arrivare all'obiettivo, hanno fatto tutto in MANUALE, e questo implica un OTTIMO, conoscimento della macchina. (da notare che in manuale si effettuano solo decolli e atterraggi...ma qui e' un lungo discorso)
zio ot .
Secondo te hanno usato gli apparati presenti in cabina o avevano un qualche GPS da tasca che gli faceva da bussola ?
Sembra una domanda strana, ma in molti forum se ne parla ancora.
Certo non possiamo saper di preciso che livello di addestramento avessero i pirati sull' apparato presente in cabina, altra domanda moooolto importante su cui chiedo il tuo specifico :
a quanti metri dall' obiettivo riesce a portarti, con precisione assoluta, il pilota automatico, prima di dover intervenire con il manuale per fare centro ? ( usare sempre pane e salame ...)
08/01/2010, 16:34
08/01/2010, 16:42
08/01/2010, 16:52
08/01/2010, 17:21
08/01/2010, 17:23
08/01/2010, 17:53
08/01/2010, 17:56
barionu ha scritto:
Dal link segnalato da Diego
http://www.megachipdue.info/finestre/ze ... ttato.html
Documenti del National Transportation Safety Board (NTSB) recentemente declassificati su istanza dell'associazione «Pilots for 9/11 Truth» fanno apparire la registrazione del parametro «CI», dal titolo “Flight Deck Door”. Questo dimostra che la porta della cabina di pilotaggio è rimasta bloccata. Era dunque impossibile entrare nella cabina di pilotaggio e farne uscire il pilota durante il volo.
In queste condizioni, solo il comandante Charles F. Burlingame e il copilota David Charlebois si trovavano nella cabina di pilotaggio quando l'aereo ha cambiato rotta.
zio ot
Secondo questa notizia, da verificare, il " comando remoto " , sarebbe dunque intervenuto al momento stesso del dirottamento, in quanto dubito che i piloti Burlingame e Charlebois volessero fare un scampagnata al Pentagono.
...ma per fortuna c'è subito Attivissimo, una garanzia.
http://undicisettembre.blogspot.com/200 ... porta.html