DigDug ha scritto: Fonte:
http://attivissimo.blogspot.com/2010/02 ... no-al.htmlLa puntata di Voyager vista da un personaggio del CICAP - Paolo AttivissimoLa puntata di Voyager (Raidue) di lunedì 15 febbraio ha rispolverato l'argomento UFO e ha soprattutto confermato che certi miti resistono a qualunque smentita o sbufalamento.
Non mi cimento nell'impresa estenuante di esaminare ogni singolo filmato ufologico presentato nella puntata, ma segnalo un paio di perle che la dicono lunga su come funzionano certe trasmissioni e certe credenze.
Per esempio, Voyager ha presentato per l'ennesima volta il video del presunto UFO argenteo, "un'apparente struttura metallica", ripreso dagli astronauti dello Shuttle nel 1984 (immagine qui sotto).

Video sbufalato da una vita, ma Giacobbo sembra non saperlo: il presunto veicolo alieno è semplicemente una goccia d'acqua sul finestrino dello Shuttle, e sembra argenteo perché riflette, rovesciata e distorta, la Terra. Lo sbufalamento dettagliato è in questo articolo.
Voyager ha anche mostrato un altro classico intramontabile dell'ufologia da quattro soldi, quella che non corregge i propri abbagli e continua a ripetere le stesse storielle come se niente fosse: l'UFO che vola vicinissimo all'aereo di linea supersonico Concorde in un filmato che, stando a Voyager, sarebbe stato ripreso nel gennaio del 1976 sopra la contea inglese del Wiltshire, "durante un volo sperimentale del Concorde". Strano che sia un volo sperimentale, visto che il Concorde entrò in servizio di linea il 21 gennaio 1976, ma non voglio cavillare
Qui sotto vedete tre fotogrammi tratti dal video, sopra i quali ho tracciato una riga verticale gialla:

Lo vedete? L'UFO così clamoroso è quel puntino vago che si vede sopra e sotto l'aereo, verso la parte anteriore dell'ala, dove ho tracciato la riga gialla. Tutto lì. Un puntino che si sposta. Non è un po' poco?
Ma la cosa interessante è che quel puntino indistinto si sposta, guarda caso, in modo esattamente parallelo ai bordi laterali del fotogramma di pellicola cinematografica, come si vede usando la riga gialla come riferimento. Si capisce che è pellicola perché qui e in altri fotogrammi si vedono pelucchi e macchioline di polvere che appaiono e scompaiono (e Voyager, per quel che può valere, conferma che si tratta di pellicola).
Osservando attentamente il filmato si nota anche un altro fatto interessante: prima che Voyager confonda le acque zoomando in regia su una porzione del filmato, l'inquadratura del Concorde cambia leggermente anche nel filmato originale. Il muso del velivolo, che prima era troncato, viene inquadrato completamente. Ma il puntino non cambia la propria distanza dal bordo laterale del fotogramma:

Chiunque abbia mai avuto a che fare con la pellicola cinematografica, anche solo come hobbista, sa benissimo che cosa significa trovarsi un puntino che si sposta verticalmente lungo un asse precisamente parallelo al bordo laterale del fotogramma e che mantiene la stessa distanza dal bordo quando l'inquadratura si sposta: significa che il puntino è un difetto della pellicola (un graffio o un granello di polvere, per esempio), non un oggetto della scena.
Il fatto stesso che il cineoperatore che ha ripreso la scena non abbia cambiato inquadratura per seguire un oggetto così straordinario la dice lunga: vuol dire che non l'ha visto. Non l'ha visto perché non c'era.
poi può essere tutto, per carità..