20/02/2010, 11:06
Morlok ha scritto:damomars ha scritto:Infatti!!! Lei ne parla come una cosa sicura e considero che è un po' troppo presuntuosa e sicura di sè!maury ha scritto:
comunque da scienziti sbagliono a dare per scontato le cose.
la Hach ha sempre dichiarato che non possono essere tra noi per le enormi distanze,ma non ha mai detto che le enormi distanze sono un problema per la nostra tecnologia,esempio con la tecnologia che si aveva fino a 100 anni fa sembrava impossibile andare nello spazio
Lei e' sicura che ci siano altre forme di vita nell'universo, ma non e' sicura che ci sia una possibilita' di incontro per via delle enormi distanze che ci separano. E sarebbe presuntuosa? Ma per favore!
20/02/2010, 12:13
Enkidu ha scritto:Morlok ha scritto:damomars ha scritto:Infatti!!! Lei ne parla come una cosa sicura e considero che è un po' troppo presuntuosa e sicura di sè!maury ha scritto:
comunque da scienziti sbagliono a dare per scontato le cose.
la Hach ha sempre dichiarato che non possono essere tra noi per le enormi distanze,ma non ha mai detto che le enormi distanze sono un problema per la nostra tecnologia,esempio con la tecnologia che si aveva fino a 100 anni fa sembrava impossibile andare nello spazio
Lei e' sicura che ci siano altre forme di vita nell'universo, ma non e' sicura che ci sia una possibilita' di incontro per via delle enormi distanze che ci separano. E sarebbe presuntuosa? Ma per favore!
Beh.... è presuntuosa quando non la presenta come una sua opinione personale, ma come invece "la verità scientifica".
Di fatto, io non vedo come le "enormi distanze" siano un ostacolo insormontabile. Lo sono per chi è privo di immaginazione.
Di fatto, non lo è per chi progetta futuri viaggi interstellari.
Ricordo che già negli anni 70 si pensava di progettare mondi-astronave a forma di cilindro ruotante, in grado di accogliere migliaia di persone, animali e piante come in un piccolo mondo artificiale concavo.
Simili mondi-astronavi potrebbero essere in futuro lanciati verso le stelle più vicine e, una volta giunte in altri sistemi planetari, sbarcare colonizzatori e poi ripartire con i rimanenti viaggiatori, per poi ripetere l'operazione ad ogni sistema planetario abitabile incontrato, e così via per migliaia di anni. A loro volta le colonie fondate costruirebbero altri mondi artificiali per propagare l'espansione dell'umanità nell'universo....
Ora io dico: supponiamo che tre milioni di anni fa, su di un pianeta distante 10.000 anni-luce dalla Terra, una civiltà aliena abbia cominciato a fare questo, e ci sia anche riuscita, riempiendo la galassia di civiltà-figlie e di mondi-astronavi vaganti.... chi allora potrebbe negare la possibilità che magari un mondo-astronave stia passando nei paraggi e ci mandi le sue navicelle? O che su Alpha Centauri sia stata fondata da poco una colonia?
La Hack non ne sa molto di più di noi di cosa c'è la fuori. Gli astronomi vedono le stelle, i pianeti.... ma cosa ci sia su di essi e attorno ad essi, non ne sanno più di noi, e soprattutto non è affatto detto che abbiano più inventiva e lungimiranza dei non-scienziati.
Quindi sì..... la Hack è un pochettino presuntuosa quando dice che certe cose "non sono possibili" solo perché lei non ha la voglia, il coraggio, o l'apertura mentale per pensare a nuove possibilità. (nuove, poi.... la teoria che ho presentato sarà vecchia di almeno 30 anni!).
20/02/2010, 12:50
Morlok ha scritto:Enkidu ha scritto:Morlok ha scritto:damomars ha scritto:Infatti!!! Lei ne parla come una cosa sicura e considero che è un po' troppo presuntuosa e sicura di sè!maury ha scritto:
comunque da scienziti sbagliono a dare per scontato le cose.
la Hach ha sempre dichiarato che non possono essere tra noi per le enormi distanze,ma non ha mai detto che le enormi distanze sono un problema per la nostra tecnologia,esempio con la tecnologia che si aveva fino a 100 anni fa sembrava impossibile andare nello spazio
Lei e' sicura che ci siano altre forme di vita nell'universo, ma non e' sicura che ci sia una possibilita' di incontro per via delle enormi distanze che ci separano. E sarebbe presuntuosa? Ma per favore!
Beh.... è presuntuosa quando non la presenta come una sua opinione personale, ma come invece "la verità scientifica".
Di fatto, io non vedo come le "enormi distanze" siano un ostacolo insormontabile. Lo sono per chi è privo di immaginazione.
Di fatto, non lo è per chi progetta futuri viaggi interstellari.
Ricordo che già negli anni 70 si pensava di progettare mondi-astronave a forma di cilindro ruotante, in grado di accogliere migliaia di persone, animali e piante come in un piccolo mondo artificiale concavo.
Simili mondi-astronavi potrebbero essere in futuro lanciati verso le stelle più vicine e, una volta giunte in altri sistemi planetari, sbarcare colonizzatori e poi ripartire con i rimanenti viaggiatori, per poi ripetere l'operazione ad ogni sistema planetario abitabile incontrato, e così via per migliaia di anni. A loro volta le colonie fondate costruirebbero altri mondi artificiali per propagare l'espansione dell'umanità nell'universo....
Ora io dico: supponiamo che tre milioni di anni fa, su di un pianeta distante 10.000 anni-luce dalla Terra, una civiltà aliena abbia cominciato a fare questo, e ci sia anche riuscita, riempiendo la galassia di civiltà-figlie e di mondi-astronavi vaganti.... chi allora potrebbe negare la possibilità che magari un mondo-astronave stia passando nei paraggi e ci mandi le sue navicelle? O che su Alpha Centauri sia stata fondata da poco una colonia?
La Hack non ne sa molto di più di noi di cosa c'è la fuori. Gli astronomi vedono le stelle, i pianeti.... ma cosa ci sia su di essi e attorno ad essi, non ne sanno più di noi, e soprattutto non è affatto detto che abbiano più inventiva e lungimiranza dei non-scienziati.
Quindi sì..... la Hack è un pochettino presuntuosa quando dice che certe cose "non sono possibili" solo perché lei non ha la voglia, il coraggio, o l'apertura mentale per pensare a nuove possibilità. (nuove, poi.... la teoria che ho presentato sarà vecchia di almeno 30 anni!).
Lei la presenta come la verita' scientifica, ovvero NOI SAPPIAMO CHE NON SI POSSONO COPRIRE LE DISTANZE INTERSTELLARI IN TEMPI RELATIVAMENTE BREVI.
Questa non e' un'opinione ma la realta' dei fatti. Poi di ipotesi se ne possono fare a bizzeffe, ma nessuna e' avvalorata di prove ufficiali.
20/02/2010, 16:47
Enkidu ha scritto:Morlok ha scritto:Enkidu ha scritto:Morlok ha scritto:damomars ha scritto:Infatti!!! Lei ne parla come una cosa sicura e considero che è un po' troppo presuntuosa e sicura di sè!maury ha scritto:
comunque da scienziti sbagliono a dare per scontato le cose.
la Hach ha sempre dichiarato che non possono essere tra noi per le enormi distanze,ma non ha mai detto che le enormi distanze sono un problema per la nostra tecnologia,esempio con la tecnologia che si aveva fino a 100 anni fa sembrava impossibile andare nello spazio
Lei e' sicura che ci siano altre forme di vita nell'universo, ma non e' sicura che ci sia una possibilita' di incontro per via delle enormi distanze che ci separano. E sarebbe presuntuosa? Ma per favore!
Beh.... è presuntuosa quando non la presenta come una sua opinione personale, ma come invece "la verità scientifica".
Di fatto, io non vedo come le "enormi distanze" siano un ostacolo insormontabile. Lo sono per chi è privo di immaginazione.
Di fatto, non lo è per chi progetta futuri viaggi interstellari.
Ricordo che già negli anni 70 si pensava di progettare mondi-astronave a forma di cilindro ruotante, in grado di accogliere migliaia di persone, animali e piante come in un piccolo mondo artificiale concavo.
Simili mondi-astronavi potrebbero essere in futuro lanciati verso le stelle più vicine e, una volta giunte in altri sistemi planetari, sbarcare colonizzatori e poi ripartire con i rimanenti viaggiatori, per poi ripetere l'operazione ad ogni sistema planetario abitabile incontrato, e così via per migliaia di anni. A loro volta le colonie fondate costruirebbero altri mondi artificiali per propagare l'espansione dell'umanità nell'universo....
Ora io dico: supponiamo che tre milioni di anni fa, su di un pianeta distante 10.000 anni-luce dalla Terra, una civiltà aliena abbia cominciato a fare questo, e ci sia anche riuscita, riempiendo la galassia di civiltà-figlie e di mondi-astronavi vaganti.... chi allora potrebbe negare la possibilità che magari un mondo-astronave stia passando nei paraggi e ci mandi le sue navicelle? O che su Alpha Centauri sia stata fondata da poco una colonia?
La Hack non ne sa molto di più di noi di cosa c'è la fuori. Gli astronomi vedono le stelle, i pianeti.... ma cosa ci sia su di essi e attorno ad essi, non ne sanno più di noi, e soprattutto non è affatto detto che abbiano più inventiva e lungimiranza dei non-scienziati.
Quindi sì..... la Hack è un pochettino presuntuosa quando dice che certe cose "non sono possibili" solo perché lei non ha la voglia, il coraggio, o l'apertura mentale per pensare a nuove possibilità. (nuove, poi.... la teoria che ho presentato sarà vecchia di almeno 30 anni!).
Lei la presenta come la verita' scientifica, ovvero NOI SAPPIAMO CHE NON SI POSSONO COPRIRE LE DISTANZE INTERSTELLARI IN TEMPI RELATIVAMENTE BREVI.
Questa non e' un'opinione ma la realta' dei fatti. Poi di ipotesi se ne possono fare a bizzeffe, ma nessuna e' avvalorata di prove ufficiali.
Diciamo che ci sono scienziati che sostengono che non è possibile varcare distanze interstellari e altri che la considerano una questione aperta....
una cosa ho imparato dalla scienza: che dice cose abbastanza certe e sicure quando parla di fenomeni molto vicini a noi, ma diventa molto più vaga e instabile per quanto riguarda cose più lontane come la struttura dell'universo, la storia antica della Terra e della vita, la preistoria dell'uomo, gli altri pianeti, etc; quindi anche per quanto riguarda i voli interstellari.
Ipotesi sì, se ne possono fare a bizzeffe.... ma detto così sembra che tutte le ipotesi valgano ugualmente. E così non è.
E soprattutto, detto così, sembra che la Hack abbia ragione a dire che gli alieni non possono venire qui, solo perché appunto al momento non si è sicuri che non si possano varcare le distanze interstellari in poco tempo.
Ok, supponiamo che non si possa farlo, e che nessuna civiltà aliena abbia inventato mezzi per aggirare la cosa.... e allora? E' un'ipotesi come un'altra anche questa. Anche lo scetticismo, che tu chiami "realismo" è un'ipotesi come un'altra, solo che è un'ipotesi nata dall'abitudine: l'abitudine a considerare solo le cose che ci sono più vicine, o che capiamo immediatamente.
Da un punto di vista logico, se la Margherita Hack dice "io non credo alle visite aliene per il solo fatto che non credo che possano raggiungerci", allora io dico che la sua non è un'affermazione scientifica, ma una fede.
Quando io parlo di "fede", o di "credenza", io intendo tutto ciò che si è scelto essere vero anche senza avere la certezza che sia vero.
Se lei avesse detto: "al momento non vedo come potrebbero varcare le distanze interstellari", sarebbe stata una dichiarazione più logica.
Quindi io dico:
1) da un punto di vista logico, nessuno mi ha ancora dato l'assicurazione certa e incontrovertibile che non è possibile varcare le distanze interstellari in breve tempo.
2) nessuno mi ha ancora dato la dimostrazione certa e incontrovertibile che è necessario che i viaggi interstellari DEBBANO essere relativametne brevi.
3) Si possono immaginare numerosi scenari in cui gli alieni non hanno nessun bisogno di tempi relativamente brevi, per esempio immaginando interi popoli spediti attraverso lo spazio in mondi artificiali, o immaginando creature che non muoiono e non invecchiano (nessuno pensa mai che gli alieni potrebbero essere immortali, men che meno la Hack, che probabilmente crede che l'immortalità fisica sia un'ipotesi come un'altra...)
Insomma, Morlok, io continuo a pensare che da un punto di vista strettamente logico le affermazioni della Hack suonino presuntuose, come quelle di tutti coloro che vorrebbero far passare opinioni personali per verità certe.....
20/02/2010, 17:23
Quoto!! Non potevi spiegarti meglio!!!!!Enkidu ha scritto:Morlok ha scritto:Enkidu ha scritto:Morlok ha scritto:damomars ha scritto:Infatti!!! Lei ne parla come una cosa sicura e considero che è un po' troppo presuntuosa e sicura di sè!maury ha scritto:
comunque da scienziti sbagliono a dare per scontato le cose.
la Hach ha sempre dichiarato che non possono essere tra noi per le enormi distanze,ma non ha mai detto che le enormi distanze sono un problema per la nostra tecnologia,esempio con la tecnologia che si aveva fino a 100 anni fa sembrava impossibile andare nello spazio
Lei e' sicura che ci siano altre forme di vita nell'universo, ma non e' sicura che ci sia una possibilita' di incontro per via delle enormi distanze che ci separano. E sarebbe presuntuosa? Ma per favore!
Beh.... è presuntuosa quando non la presenta come una sua opinione personale, ma come invece "la verità scientifica".
Di fatto, io non vedo come le "enormi distanze" siano un ostacolo insormontabile. Lo sono per chi è privo di immaginazione.
Di fatto, non lo è per chi progetta futuri viaggi interstellari.
Ricordo che già negli anni 70 si pensava di progettare mondi-astronave a forma di cilindro ruotante, in grado di accogliere migliaia di persone, animali e piante come in un piccolo mondo artificiale concavo.
Simili mondi-astronavi potrebbero essere in futuro lanciati verso le stelle più vicine e, una volta giunte in altri sistemi planetari, sbarcare colonizzatori e poi ripartire con i rimanenti viaggiatori, per poi ripetere l'operazione ad ogni sistema planetario abitabile incontrato, e così via per migliaia di anni. A loro volta le colonie fondate costruirebbero altri mondi artificiali per propagare l'espansione dell'umanità nell'universo....
Ora io dico: supponiamo che tre milioni di anni fa, su di un pianeta distante 10.000 anni-luce dalla Terra, una civiltà aliena abbia cominciato a fare questo, e ci sia anche riuscita, riempiendo la galassia di civiltà-figlie e di mondi-astronavi vaganti.... chi allora potrebbe negare la possibilità che magari un mondo-astronave stia passando nei paraggi e ci mandi le sue navicelle? O che su Alpha Centauri sia stata fondata da poco una colonia?
La Hack non ne sa molto di più di noi di cosa c'è la fuori. Gli astronomi vedono le stelle, i pianeti.... ma cosa ci sia su di essi e attorno ad essi, non ne sanno più di noi, e soprattutto non è affatto detto che abbiano più inventiva e lungimiranza dei non-scienziati.
Quindi sì..... la Hack è un pochettino presuntuosa quando dice che certe cose "non sono possibili" solo perché lei non ha la voglia, il coraggio, o l'apertura mentale per pensare a nuove possibilità. (nuove, poi.... la teoria che ho presentato sarà vecchia di almeno 30 anni!).
Lei la presenta come la verita' scientifica, ovvero NOI SAPPIAMO CHE NON SI POSSONO COPRIRE LE DISTANZE INTERSTELLARI IN TEMPI RELATIVAMENTE BREVI.
Questa non e' un'opinione ma la realta' dei fatti. Poi di ipotesi se ne possono fare a bizzeffe, ma nessuna e' avvalorata di prove ufficiali.
Diciamo che ci sono scienziati che sostengono che non è possibile varcare distanze interstellari e altri che la considerano una questione aperta....
una cosa ho imparato dalla scienza: che dice cose abbastanza certe e sicure quando parla di fenomeni molto vicini a noi, ma diventa molto più vaga e instabile per quanto riguarda cose più lontane come la struttura dell'universo, la storia antica della Terra e della vita, la preistoria dell'uomo, gli altri pianeti, etc; quindi anche per quanto riguarda i voli interstellari.
Ipotesi sì, se ne possono fare a bizzeffe.... ma detto così sembra che tutte le ipotesi valgano ugualmente. E così non è.
E soprattutto, detto così, sembra che la Hack abbia ragione a dire che gli alieni non possono venire qui, solo perché appunto al momento non si è sicuri che non si possano varcare le distanze interstellari in poco tempo.
Ok, supponiamo che non si possa farlo, e che nessuna civiltà aliena abbia inventato mezzi per aggirare la cosa.... e allora? E' un'ipotesi come un'altra anche questa. Anche lo scetticismo, che tu chiami "realismo" è un'ipotesi come un'altra, solo che è un'ipotesi nata dall'abitudine: l'abitudine a considerare solo le cose che ci sono più vicine, o che capiamo immediatamente.
Da un punto di vista logico, se la Margherita Hack dice "io non credo alle visite aliene per il solo fatto che non credo che possano raggiungerci", allora io dico che la sua non è un'affermazione scientifica, ma una fede.
Quando io parlo di "fede", o di "credenza", io intendo tutto ciò che si è scelto essere vero anche senza avere la certezza che sia vero.
Se lei avesse detto: "al momento non vedo come potrebbero varcare le distanze interstellari", sarebbe stata una dichiarazione più logica.
Quindi io dico:
1) da un punto di vista logico, nessuno mi ha ancora dato l'assicurazione certa e incontrovertibile che non è possibile varcare le distanze interstellari in breve tempo.
2) nessuno mi ha ancora dato la dimostrazione certa e incontrovertibile che è necessario che i viaggi interstellari DEBBANO essere relativametne brevi.
3) Si possono immaginare numerosi scenari in cui gli alieni non hanno nessun bisogno di tempi relativamente brevi, per esempio immaginando interi popoli spediti attraverso lo spazio in mondi artificiali, o immaginando creature che non muoiono e non invecchiano (nessuno pensa mai che gli alieni potrebbero essere immortali, men che meno la Hack, che probabilmente crede che l'immortalità fisica sia un'ipotesi come un'altra...)
Insomma, Morlok, io continuo a pensare che da un punto di vista strettamente logico le affermazioni della Hack suonino presuntuose, come quelle di tutti coloro che vorrebbero far passare opinioni personali per verità certe.....
21/02/2010, 02:42
Morlok ha scritto:
Hai fatto caso che hai usato diverse volte il termine "immaginiamo"?
Certo si possono immaginare tantissime cose, ma la realta' dei fatti, ad oggi, e' che non si puo' viaggiare piu' veloci della luce (ammettendo di avere la tecnologia necessaria) anche se noi ad oggi siamo in grado di viaggiare a circa il 4% della velocita' della luce.
21/02/2010, 11:59
22/02/2010, 15:52
22/02/2010, 18:52
Lawliet ha scritto:
E' la prima volta che una legge fisica, confermata e quotidianamente applicata, dimostra che è impossibile "volare nello spazio interstellare" a causa della velocità della luce.
22/02/2010, 21:29
23/02/2010, 09:57
attakka ha scritto:
E dimostrato che le galassie si allontanano da noi quanto più velocemente più sono distanti, tanto che le più lontane si allontanano ad una velocità apparente più velocemente della luce.
Ora siccome questo non è possibile, vuol dire che questa legge non ha validità per lo spazio-tempo.
Lo spazio-tempo insomma si può muovere più velocemente della luce contraendosi ed espandendosi.
23/02/2010, 15:35
23/02/2010, 19:38
damomars ha scritto:
Scusate, ma in questo argomento ho qualche lacuna!!! Ma l'universo non è infinito e quindi............................?
25/02/2010, 15:28
27/02/2010, 10:03
Morlok ha scritto:Enkidu ha scritto:Morlok ha scritto:Enkidu ha scritto:Morlok ha scritto:damomars ha scritto:Infatti!!! Lei ne parla come una cosa sicura e considero che è un po' troppo presuntuosa e sicura di sè!maury ha scritto:
comunque da scienziti sbagliono a dare per scontato le cose.
la Hach ha sempre dichiarato che non possono essere tra noi per le enormi distanze,ma non ha mai detto che le enormi distanze sono un problema per la nostra tecnologia,esempio con la tecnologia che si aveva fino a 100 anni fa sembrava impossibile andare nello spazio
Lei e' sicura che ci siano altre forme di vita nell'universo, ma non e' sicura che ci sia una possibilita' di incontro per via delle enormi distanze che ci separano. E sarebbe presuntuosa? Ma per favore!
Beh.... è presuntuosa quando non la presenta come una sua opinione personale, ma come invece "la verità scientifica".
Di fatto, io non vedo come le "enormi distanze" siano un ostacolo insormontabile. Lo sono per chi è privo di immaginazione.
Di fatto, non lo è per chi progetta futuri viaggi interstellari.
Ricordo che già negli anni 70 si pensava di progettare mondi-astronave a forma di cilindro ruotante, in grado di accogliere migliaia di persone, animali e piante come in un piccolo mondo artificiale concavo.
Simili mondi-astronavi potrebbero essere in futuro lanciati verso le stelle più vicine e, una volta giunte in altri sistemi planetari, sbarcare colonizzatori e poi ripartire con i rimanenti viaggiatori, per poi ripetere l'operazione ad ogni sistema planetario abitabile incontrato, e così via per migliaia di anni. A loro volta le colonie fondate costruirebbero altri mondi artificiali per propagare l'espansione dell'umanità nell'universo....
Ora io dico: supponiamo che tre milioni di anni fa, su di un pianeta distante 10.000 anni-luce dalla Terra, una civiltà aliena abbia cominciato a fare questo, e ci sia anche riuscita, riempiendo la galassia di civiltà-figlie e di mondi-astronavi vaganti.... chi allora potrebbe negare la possibilità che magari un mondo-astronave stia passando nei paraggi e ci mandi le sue navicelle? O che su Alpha Centauri sia stata fondata da poco una colonia?
La Hack non ne sa molto di più di noi di cosa c'è la fuori. Gli astronomi vedono le stelle, i pianeti.... ma cosa ci sia su di essi e attorno ad essi, non ne sanno più di noi, e soprattutto non è affatto detto che abbiano più inventiva e lungimiranza dei non-scienziati.
Quindi sì..... la Hack è un pochettino presuntuosa quando dice che certe cose "non sono possibili" solo perché lei non ha la voglia, il coraggio, o l'apertura mentale per pensare a nuove possibilità. (nuove, poi.... la teoria che ho presentato sarà vecchia di almeno 30 anni!).
Lei la presenta come la verita' scientifica, ovvero NOI SAPPIAMO CHE NON SI POSSONO COPRIRE LE DISTANZE INTERSTELLARI IN TEMPI RELATIVAMENTE BREVI.
Questa non e' un'opinione ma la realta' dei fatti. Poi di ipotesi se ne possono fare a bizzeffe, ma nessuna e' avvalorata di prove ufficiali.
Diciamo che ci sono scienziati che sostengono che non è possibile varcare distanze interstellari e altri che la considerano una questione aperta....
una cosa ho imparato dalla scienza: che dice cose abbastanza certe e sicure quando parla di fenomeni molto vicini a noi, ma diventa molto più vaga e instabile per quanto riguarda cose più lontane come la struttura dell'universo, la storia antica della Terra e della vita, la preistoria dell'uomo, gli altri pianeti, etc; quindi anche per quanto riguarda i voli interstellari.
Ipotesi sì, se ne possono fare a bizzeffe.... ma detto così sembra che tutte le ipotesi valgano ugualmente. E così non è.
E soprattutto, detto così, sembra che la Hack abbia ragione a dire che gli alieni non possono venire qui, solo perché appunto al momento non si è sicuri che non si possano varcare le distanze interstellari in poco tempo.
Ok, supponiamo che non si possa farlo, e che nessuna civiltà aliena abbia inventato mezzi per aggirare la cosa.... e allora? E' un'ipotesi come un'altra anche questa. Anche lo scetticismo, che tu chiami "realismo" è un'ipotesi come un'altra, solo che è un'ipotesi nata dall'abitudine: l'abitudine a considerare solo le cose che ci sono più vicine, o che capiamo immediatamente.
Da un punto di vista logico, se la Margherita Hack dice "io non credo alle visite aliene per il solo fatto che non credo che possano raggiungerci", allora io dico che la sua non è un'affermazione scientifica, ma una fede.
Quando io parlo di "fede", o di "credenza", io intendo tutto ciò che si è scelto essere vero anche senza avere la certezza che sia vero.
Se lei avesse detto: "al momento non vedo come potrebbero varcare le distanze interstellari", sarebbe stata una dichiarazione più logica.
Quindi io dico:
1) da un punto di vista logico, nessuno mi ha ancora dato l'assicurazione certa e incontrovertibile che non è possibile varcare le distanze interstellari in breve tempo.
2) nessuno mi ha ancora dato la dimostrazione certa e incontrovertibile che è necessario che i viaggi interstellari DEBBANO essere relativametne brevi.
3) Si possono immaginare numerosi scenari in cui gli alieni non hanno nessun bisogno di tempi relativamente brevi, per esempio immaginando interi popoli spediti attraverso lo spazio in mondi artificiali, o immaginando creature che non muoiono e non invecchiano (nessuno pensa mai che gli alieni potrebbero essere immortali, men che meno la Hack, che probabilmente crede che l'immortalità fisica sia un'ipotesi come un'altra...)
Insomma, Morlok, io continuo a pensare che da un punto di vista strettamente logico le affermazioni della Hack suonino presuntuose, come quelle di tutti coloro che vorrebbero far passare opinioni personali per verità certe.....
Hai fatto caso che hai usato diverse volte il termine "immaginiamo"?
Certo si possono immaginare tantissime cose, ma la realta' dei fatti, ad oggi, e' che non si puo' viaggiare piu' veloci della luce (ammettendo di avere la tecnologia necessaria) anche se noi ad oggi siamo in grado di viaggiare a circa il 4% della velocita' della luce.