Come tutti sappiamo, l'Unione Europea stenta a decollare e dopo la sostanziale fine di una fase costituente bloccata dai referendum che hanno avuto esito negativo nel 2005 in Francia e in Olanda, ha visto negli anni successivi l'emanazione di un trattato di riforma anche noto come trattato di Lisbona.
In pratica questo trattato rappresenta la costituzione europea ed è in vigore da tre mesi (dal 1° dicembre 2009) ed è stato approvato dai rispettivi stati europei tra il dicembre 2007 e il novemebre 2009, ed entro il novembre 2009 le formule di approvazione di ciascuno stato sono state depositate presso il governo italiano, (sensi dell'articolo 6 del trattato di lisbona gli strumenti di ratifica comprensive delle rispettive leggi promulgate dovevano essere depositate presso il nostro governo nazionale al fine di permettere al trattato di entrare in vigore).
Il 13 novembre 2009 la repubblica ceca è stata l'ultima a depositare l' "adesione" e successivamente anche le isole Åland (il 25 novembre) hanno approvato l' "adesione", ma nel loro caso era solo un'adesione
consultiva. così il 1° dicembre 2009, come dicevo, il trattato di Lisbona è enetrato in vigore.
Un elemento nuovo del trattato è che la carica di presidente del consiglio (che fino ad allora ruotava ogni 6 mesi in sincrono con i semestri di presidenza nazionali) adesso ha una durata di 2 anni e mezzo, più eventuali altri 2 anni e mezzo. La carica diventa così
"stabile".
Il primo presidente è il belga Herman Van Rompuy. Il presidente osteggiato da Nigel Farage.
Ma cosa fa il presidende del consiglio europeo:
Cita:
Il presidente del Consiglio europeo:
1. presiede e anima i lavori del Consiglio europeo;
2. assicura la preparazione e la continuità dei lavori del Consiglio europeo, in cooperazione con il presidente della Commissione e in base ai lavori del Consiglio "Affari generali";
3. si adopera per facilitare la coesione e il consenso in seno al Consiglio europeo;
4. presenta al Parlamento europeo una relazione dopo ciascuna delle riunioni del Consiglio europeo.
Il presidente del Consiglio europeo assicura, al suo livello e in tale veste, la rappresentanza esterna dell'Unione per le materie relative alla politica estera e di sicurezza comune, fatte salve le attribuzioni dell'alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza.
Il presidente del Consiglio europeo non può esercitare un mandato nazionale.
Tratto dall'articolo 15, comma 6 del Trattato sull'Unione Europea.
Vale la pena rilevare che il
Consiglio europeo è un organo che si riunisce periodicamente per esaminare le principali problematiche del processo di integrazione europea ed è composto:
dai capi di stato o di governo degli stati membri dell'Unione europea,
dai rispettivi ministri degli esteri,
dal presidente della Commissione europea (Herman Van Rompuy)
un altro membro della Commissione.
e
NON è il
Consiglio dell'Unione Europea (che insieme al Parlamento europeo ha in mano il potere legislativo), ne tantomeno il
Consiglio d'Europa (che è un'organizzazione internazionale indipendente dall'Unione europea)
Con tutte queste istituzioni con nomenclature simili è opportuno un approfondito studio del who's who relativo all'argomento.