Ti ripeto se io vado in cina,bangladesh,iran,marocco,turchia,arabia saudita etc. mi guardo bene da uscire dalle loro regole,prima di tutto porto rispetto e cerco di non mancarne mai.
Lo stesso deve valere per loro,se cosi non é a casa a calci in c.ulo come farebbero loro con noi(anzi forse ci farebbero fuori ma noi siamo piu' civili).Multirazziale non vuol dire "faccio cio' che mi pare tanto nessuno mi fa' nulla si fottano";multirazziale vuol dire portare rispetto del luogo e della cultura di dove sono ospite e poi nel rispetto di questa vivere anche con la mia di usanza e cultura tenendo ben presente di non andare mai fuori dal seminato.
Se a te va bene vivere come in un centro sociale o in una comune errore tuo,non é cosi che va' in un paese civile.Di esempi di multirazzialita' siamo pieni in Europa e guarda se gli immigrati si permettono di fare quel diavolo che vogliono come tanti (attenzione non tutti ma tanti) fanno qua.Be' certo chi dovrebbe controllare se ne sbatte altamente.Non basta l'esercito per strada ci vorrebbe semplicemente fare rispettare le regole e se si espelle qualcuno lo si faccia veramente.
In Germania,Francia,Inghilterra,Spagna,Nord Europa,ci sono dei severissimi controlli e gli immigrati vedono di stare ben attenti a sgarrare,e non mi venire a dire che sono paesi razzisti per favore vivono molto bene.

robs ... pls Se vuoi rispetto, lo devi prima dare. Se vuoi educazione, la devi prima avere tu. Questo taglio alla Feltri che ostenti porta solo allo scontro frontale e proprio a quella violenza che vorresti eliminare.

A me sembra che noi abbiamo gia' tantissimo rispetto verso di loro (io e tutti i miei conoscenti ne danno' sempre),ma non ne torna indietro mai.Poi ognuno la vede come vuole,sta' di fatto che alla fine chi lo prende nel c.ulo siamo sempre noi padroni di casa nostra.Questo non é un taglio alla Feltri,se tu lo vuoi vedere cosi errore tuo,questo é un taglio da una persona che vive in una metropoli e vede troppi atteggiamenti di menefreghismo da parte di stranieri verso la mia cultura e la mia casa.Se per tornare nelle regole ci vuole l'uso della forza cosi sia'.
E' facile darmi del razzista o peggio fascista perche' non la pensi come me,come é facile per Berlusconi dare del comunista a chi non la pensa come lui,rifletti non vedo differenze.Sono solo un essere umano che cerca di non farsi mettere i piedi in testa a casa propria.

P.S. Vado spesso in pausa pranzo a prendere la pizza in un ristorante pizzeria Marocchino qua' di fianco all'ufficio.Gente educata rispettosa e civile,che é venuta qua' conscia delle nostre regole e cultura,soprattutto sapendo che rispettare queste sarebbe stato un gioco da ragazzi piuttosto che andare avanti a rispettare a forza quelle del proprio di paese,che li rendeva oppressi e fuori dal mondo.Fossero tutti cosi.....

Ecco, è precisamente questo che ha originato il post. Violenza che genera violenza. Non finirà mai.



Leggi bene i post precedenti, non mi sembra di averti etichettato in un qualunque modo

Non é certo con i fiorellini e le frasi d'amore che finiranno di fare i porci comodi loro (non posso dire come a casa loro perche' neanche la' si comporterebbero cosi).



Be' darmi del Feltri come lo chiami tu?????

Non ti ho dato del Feltri. Ho solo rimarcato che il tuo modo di scrivere lo ricorda (almeno a me).

Sono questi toni così eccessivi che caricano di tensione le cose. Basterebbe scioglierli un po' per rendere tutto meno esplosivo.