25/10/2010, 00:28

25/10/2010, 01:57
25/10/2010, 02:00
![Caldo [8D]](./images/smilies/UF/icon_smile_cool.gif) 
			
		25/10/2010, 09:58
25/10/2010, 11:31
Angeldark ha scritto:
La mia riflessione è che la spazzatura prima o poi ci sommergerà tutti e basta andare in un qualsiasi supermercato per rendersi conto immediatamente del perchè...
Una frammentazione senza fine di microimballaggi di materiali plastici, minivaschette per soli 50grammi di insaccati, per poche fettine di formaggio già affettato, per due porzioni di pasta già condita, barattolini plastici per pochi grammi di spezie, acqua vino e altre bevande nei famigerati Pet Pvc o brick e cosi via all'infinito, esci dal supermercato con il carrello pieno della spesa e sai che la metà del contenuto finirà in discarica...
Personalmente, bevo acqua del rubinetto filtrata, i salumi e i formaggi li compro al banco, il sale in sacchi da 25 kg., il pepe in buste da 1 kg., rifiuto le buste in plastica del supermercato e porto dietro la mia di juta, faccio la raccolta dei rifiuti differenziata...insomma, se uno vuole, qualcosa può fare anche nel suo piccolo...che sia Toscano o Napoletano...
25/10/2010, 11:54
![Davvero Felice [:D]](./images/smilies/UF/icon_smile_big.gif) , scrivo poco anche se vi seguo molto. Quello della spazzatura è uno dei miei "piatti forti" considerando che seguo la situazione da anni e che sono nata e vissuta a Napoli per 30 anni e vivo in provincia da 25. Il problema è antico, non nasce nè oggi nè con il famigerato Bassolino, ma prima,, molto prima. Il sud e la Campania in particolare, sono stati sempre terra di conquista per tutti i politici di tutti gli schieramenti, promesse in cambo di voti ci hanno portato a tutti i problemi attuali. Potrei scrivere per ore ma mi mandereste al diavolo
, scrivo poco anche se vi seguo molto. Quello della spazzatura è uno dei miei "piatti forti" considerando che seguo la situazione da anni e che sono nata e vissuta a Napoli per 30 anni e vivo in provincia da 25. Il problema è antico, non nasce nè oggi nè con il famigerato Bassolino, ma prima,, molto prima. Il sud e la Campania in particolare, sono stati sempre terra di conquista per tutti i politici di tutti gli schieramenti, promesse in cambo di voti ci hanno portato a tutti i problemi attuali. Potrei scrivere per ore ma mi mandereste al diavolo ![Davvero Felice [:D]](./images/smilies/UF/icon_smile_big.gif) . Solo una cosa vi dico. Due anni fa, all'epoca della prima emergenza "massmediale", perchè di emergenze ce ne erano state altre ma  nessuno ci aveva presi in considerazione, anche perchè non erano in vista le regionali che poi hanno portato alla vittoria di Caldoro, fu emanato un decreto della protezione civile per effetto del quale tutte le province campane avrebbero dovuto provvedere allo smaltimento dei loro rifiuti nell'ambito provinciale. A parte il fatto che le discariche, in Campania come in Italia, avrebbero dovuto essere chiuse già da un pezzo se si fosse provveduto a modernizzare la raccolta come ad esempio fanno da anni i tedeschi, il guaio della provincia di Napoli è che, im kmq è la più piccola delle altre province, Avellino, Salerno, Caserta, Benevento, ed ha la più alta densità abitativa (provincia di Napoli circa 3.000.000 di abitanti mentre le altre quattro hanno il rimenente cioè 3.000.000 diviso per quattro in territori molto più vasti). Va da se che qualsiasi discarica in provincia di Napoli va sotto il naso di qualcuno e, abitando io alle spalle di una vecchia discarica ormai chiusa e sulla quale è stato costruito un centro di compostaggio spesso sotto le "attenzioni" della camorra, so quanto puzzino, inquinino e facciano danni gravissimi. Il termovalorizzatore di Acerra, unico costruito fino a questo momento in Campania ed inaugurato in pompa magna ed in tutta fretta dal premier durante la scorsa emergenza, ha sempre funzionato ad un quarto della sua potenza in quanto "nato vecchio" e con tecnologie obsolete, in questo periodo è totalmente chiuso in attesa di pezzi di ricambio. La situazione è complessa anche perchè non c'è la volontà di ri solverla ed a Terzigno, e non solo, ormai si è capito.
. Solo una cosa vi dico. Due anni fa, all'epoca della prima emergenza "massmediale", perchè di emergenze ce ne erano state altre ma  nessuno ci aveva presi in considerazione, anche perchè non erano in vista le regionali che poi hanno portato alla vittoria di Caldoro, fu emanato un decreto della protezione civile per effetto del quale tutte le province campane avrebbero dovuto provvedere allo smaltimento dei loro rifiuti nell'ambito provinciale. A parte il fatto che le discariche, in Campania come in Italia, avrebbero dovuto essere chiuse già da un pezzo se si fosse provveduto a modernizzare la raccolta come ad esempio fanno da anni i tedeschi, il guaio della provincia di Napoli è che, im kmq è la più piccola delle altre province, Avellino, Salerno, Caserta, Benevento, ed ha la più alta densità abitativa (provincia di Napoli circa 3.000.000 di abitanti mentre le altre quattro hanno il rimenente cioè 3.000.000 diviso per quattro in territori molto più vasti). Va da se che qualsiasi discarica in provincia di Napoli va sotto il naso di qualcuno e, abitando io alle spalle di una vecchia discarica ormai chiusa e sulla quale è stato costruito un centro di compostaggio spesso sotto le "attenzioni" della camorra, so quanto puzzino, inquinino e facciano danni gravissimi. Il termovalorizzatore di Acerra, unico costruito fino a questo momento in Campania ed inaugurato in pompa magna ed in tutta fretta dal premier durante la scorsa emergenza, ha sempre funzionato ad un quarto della sua potenza in quanto "nato vecchio" e con tecnologie obsolete, in questo periodo è totalmente chiuso in attesa di pezzi di ricambio. La situazione è complessa anche perchè non c'è la volontà di ri solverla ed a Terzigno, e non solo, ormai si è capito.25/10/2010, 19:00
![Felice [:)]](./images/smilies/UF/icon_smile.gif) 
			
				25/10/2010, 20:12
Lawliet ha scritto:
Inizio a credere più di prima che la gestione della Campania (e non solo) sia stata PARTE dell'accordo tra Mafia e Stato. E mi riferisco al tacito accordo firmato dopo le stragi del '92.
"Noi comandiamo qui, altrimenti..". Ed ho anche il tremendo dubbio che questo periodo di silenzio sia la prova che per le mafie l'accordo funzioni. E che lo stato paghi.
Comunque sia le testimonianze dei Napoletani D.O.C. mi rincuorano.
25/10/2010, 21:12
Hannah ha scritto:Lawliet ha scritto:
Inizio a credere più di prima che la gestione della Campania (e non solo) sia stata PARTE dell'accordo tra Mafia e Stato. E mi riferisco al tacito accordo firmato dopo le stragi del '92.
"Noi comandiamo qui, altrimenti..". Ed ho anche il tremendo dubbio che questo periodo di silenzio sia la prova che per le mafie l'accordo funzioni. E che lo stato paghi.
Comunque sia le testimonianze dei Napoletani D.O.C. mi rincuorano.
Proprio oggi parlavamo insieme ad alcuni conoscenti e non. I napoletani che non manifestano in maniera violenta nemmeno per il lavoro ed altri diritti fondamentali, come possono mostrarsi così "attrezzati" al punto da bruciare camion, lanciare pietre, fare barricate, ecc. Cosa c'è dietro veramente?
26/10/2010, 00:05
Hannah ha scritto:
I napoletani che non manifestano in maniera violenta nemmeno per il lavoro ed altri diritti fondamentali, come possono mostrarsi così "attrezzati" al punto da bruciare camion, lanciare pietre, fare barricate, ecc. Cosa c'è dietro veramente?
06/11/2010, 12:06
![Scioccato [:0]](./images/smilies/UF/icon_smile_shock.gif) 
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		06/11/2010, 19:44

