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MessaggioInviato: 20/08/2010, 15:36 
Infatti...cambio si di "Era"...che e` un messaggio non decodificabile dagli esseri umani attuali...con tutto il loro sapere basato sul culto del possesso e del denaro.
Come ha detti Aztlan i Maya, come le altre civilta` precolombiane e tutte le civilta` piu` o meno coeve potrebbero benissimo essere state detentrici di una eredita` di "Know when/how/why" appartenente ad epoca pre-diluvio....
E la fuori nella nostra "benevola" Milk Way ci potrebbe benissimo essere una forma di energia sconosciuta oggi, ma che non lo era (sconosciuta appunto) un tempo...
Una forma di energia catalizzatrice di "altro"...ed allora non c`e` niente da fare...la maggior parte della umanita` continuera` a vivere nella beata ignoranza la propria vita fino all`istante del patatrac...
La maggior parte...perche` "chi sa" e` gia` preparato...e se mezzo umano odierno e` in grado di farli sopravvivere state sicuri che hanno gia` staccato i biglietti...
Sapete cosa sarebbe "bello"...se nella notte tra il 20 ed il 21 Dicembre fatidici del 2012 prossimo venturo, si attivassero "gli Dei venuti dal cielo" i cui discendenti fondarono le basi dei mega/super continenti ormai noti...
Si attivassero ed iniziassero una procedura di "upgrade" di tutti i sistemi nervosi centrali (cervello e D.N.A compresi) di tutte le creature viventi e senzienti (oltre che intelligenti) presenti sul pianeta...
Al mattino successivo saremmo forse le cose sarebbero leggermente cambiate...
Io sono convinto che come in Taken ogni creatura vivente di "alto livello" oggi sulla Terra, possieda dei sistemi di "ricezione/trasmissione" "naturali" realizzati direttamente all`interno delle strutture neuroniche/neurali.
Thanks.

Marco1971.


Ultima modifica di MarcoFranceschini il 20/08/2010, 15:37, modificato 1 volta in totale.


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MessaggioInviato: 20/08/2010, 19:01 
http://www.gialli.it/in-norvegia-nasce-la-banca-genetica-della-apocalisse
Perchè si stanno costruendo una grande base sotterranea se sanno (e lo sanno) che l'interno della terra è abitato? Forse perchè chi abita nelle cavità di Gaia non li vuole? E' quindi da reputarsi come un disperato tentativo di questa élite corrotta di sopravvivere a qualcosa che neppure loro, con il loro sporco denaro, possono controllare? E perchè costruire il bunker propriò lì dove il mito vuole ci fosse la mitica Thule? A un migliaio di km da quel luogo dove molti esploratori asseriscono esserci una terra florida e piena di vita, retta da un'energia differente dalla nostra?
Banca genomica dei semi: per quale motivo? Forse le università di mezzo mondo non bastano come banche botaniche/agricole? O forse vanno protette da qualche tipo di radiazione che colpirà la superficie? E che diavolo ci stanno a fare i Rockefeller in questa storia? Brutta roba quando ci sono di mezzo loro....

Ma usando la nostra mitica delorean torniamo in dietro nel tempo.... [8D]
Nel Mahabharata, nel primo capitolo si può leggere (è il Suta Gosvami a parlare):
Cita:
"Provengo dalla santa arena del grande sacrificio dei serpenti di Maharaja Janamejaya," rispose Suta, "ove mi è stato concesso l'onore di ascoltare la sacra e meravigliosa storia chiamata Maha-bharata, composta da Vyasa. Subito dopo, colto da curiosità, sono andato a visitare Samanta-panchaka, il luogo in cui tempo fa si combatté la battaglia fratricida tra i figli di Dritarashtra e quelli di Pandu, i protagonisti di questa fantastica narrazione, che è in sé stessa una meditazione sul Signore Supremo Shri Krishna e arreca a tutti, oratori e ascoltatori, il massimo del beneficio spirituale. Se volete posso ripetervela dall'inizio, esattamente come l'ho ascoltata, senza aggiungervi niente di mio."
Premesso che consiglio la lettura a chi ancora non lo avesse fatto di questo meraviglioso testo (che è reperibile anche online su numerosi siti, pure il mio), colpisce fin da subito la presenza di un simbolo che è presente in ogni parte del mondo, un'immagine che in ogni luogo è sinonimo di conoscenza arcana (cosa che nella tradizione giudaico-cristiana è poi divenuta negativa e malvagia): il serpente.
Vedeteci una razza rettiliana, vedeteci una casta che, come il serpente cambia la propria pelle, sa mutare di era in era per rimanere nella sua posizione, vedeteci l'incarnazione del male, insomma vedeteci quello che volete, ma sempre prendendo i miti dovrete fare i conti con questa dualità: da una parte i serpenti-disertori-rivoltosi, dall'altra i messi della divinità di turno.
E in quella "parte del mondo" il serpente era così tenuto in considerazione che un'intera struttura-capitale, Angkor, venne eretta per tracciare qui sulla terra la costellazione del Draco, così come si vedeva nel cielo cambogiano nel 10.450 a.C.
Cita:
Angkor, la città nascosta nella giungla cambogiana è una collezione di meravigliose cattedrali e monasteri sia buddisti che induisti, con templi altissimi e bassorilievi ineguagliabili. Angkor, la capitale dell’impero Khmer si è sviluppata nell’arco di 500 anni; i cambogiani la chiamano semplicemente Angkor, che nella loro lingua significa Capitale. E’ interessante notare che la stessa parola ANGKOR in egiziano significa IL DIO HORUS VIVE. Nel 1996 J. Grigsby, collaboratore di Graham Hancock, fece una scoperta eccezionale: i principali monumenti di Angkor sono la controparte terrestre della costellazione del Drago, esattamente come le tre piramidi di Giza rispecchiano le tre stelle della cintura di Orione, i monumenti di Angkor rappresentano il sinuoso dragone celeste. La splendida collaborazione tra Hancock e Grigsby ha portato ad un altro risultato di enorme interesse e cioè che non solo i templi riproducono sul terreno la costellazione del Drago, ma lo fanno fermando la stessa data delle tre piramidi di Giza il 10.450 a.C.
Lo stesso messaggio, gli stessi strumenti, la stessa data di partenza, il 10.450 a.C. o l’era del leone, la stessa data d’arrivo, tra la fine dell’era dei pesci e l’inizio di quella dell’acquario, gli stessi numeri per calcolare il fenomeno precessionale, gli stessi miti e la stessa maniera di esprimersi tra due popolazioni che, secondo la scienza ufficiale, non hanno avuto nessun tipo di contatto. Tutti questi dati comuni non permettono di parlare di coincidenze tanto più che entrambi i siti, sia Angkor che Giza, sono in grado di declinazione 0, dove il nord magnetico e quello geografico coincidono.
[align=right]fonte: http://www.art-litteram.com/index.php?option=com_content&view=article&id=147:archeoastronomia&catid=31:lo-scrigno-dellarcano&Itemid=36[/align]
L'era del Leone in Egitto corrispondeva a qualche altro tipo di "era" nell'oriente mistico e detentore di verità a noi sconosciute? Oppure Leone e Serpente erano le due forze in campo?
Andando avanti nel testo se ne trovano davvero delle belle, ma davvero tante!
Per ora però mi fermo qui... di carne al fuoco un po' ce n'è [;)]



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MessaggioInviato: 20/08/2010, 23:27 
Ricordate http://www.ufoforum.it/topic.asp?TOPIC_ID=4844 ?
Vi descrivo un ipotetico scenario che mi gira nella testa sin da quando creai quel topic.


Da chi furono costruite le piramidi e perché?
Immaginiamo per ipotesi che un tempo effettivamente esistessero altre civiltà di cui oggi non abbiamo più traccia.
Non può che tornarci in mente la descrizione che Platone fece di Atlantide...
Platone scrisse che antichi gereoglifici egizi portavano la testimonianza di una grande battaglia avvenuta poco dopo il 9600 a.C. (BCE) tra Atlantidei (invasori) ed un antico popolo della Grecia.
Cosa succederebbe se ammettessimo per ipotesi che tali eventi si siano effettivamente verificati... 1000 anni prima? Con un errore di datazione pari ad un millennio circa?

Gli Atlantidei avrebbero deciso, proprio in quel periodo (10600 a.C. per ipotesi), di invadere le coste dell'Africa settentrionale e l'europa occidentale.. per poi insediarsi nel Medio Oriente; consapevoli di un imminente cambiamento climatico che li avrebbe potuti sterminare se avessero perseverato a vivere nella loro presunta isola.

Immagine

Nelle nuove colonie, facilmente conquistate, dovettero però scontrarsi con un'alleanza creata dagli antichi abitanti della Grecia, i quali riuscirono non solo a batterli, ma anche a cacciarli dalle loro colonie (nel frattempo poste in schiavitù).
Subito dopo, Atlantide, la loro madre patria nella quale furono costretti a tornare, venne effettivamente rasa al suolo da terremoti e sommersa da un diluvio posteriore al 10500 a.C., ben descritto da rilievi geologici:

http://en.wikipedia.org/wiki/Deluge_%28 ... ars_ago.29

Le Piramidi e la Sfinge potrebbero essere state progettate dagli invasori (Atlantidei) prima, tra il 10600 ed il 10500 a.C., o dai liberatori ("Greci") dopo.
In entrambe le possibilità queste enormi costruzioni avrebbero dovuto inaugurare la nuova Era del Leone, nel primo caso celebrando la conquista di una nuova e sicura patria (Atlantidei), nel secondo celebrando la liberazione dagli invasori ("Greci").

La presenza di costruzioni piramidali nelle Americhe sarebbe dovuta al fatto che tali territori potrebbero essere stati anch'essi colonia di questa presunta civiltà.
Gli Atlantidei si sarebbero dunque trovati costretti ad abbandonarli per fornire aiuto alle truppe che nel frattempo combattevano in occidente, lasciando le popolazioni americane in balia del proprio destino (ancora oggi i nativi americani del sud sostengono che le costruzioni principali non furono costruite dai loro antenati ma da una "popolazione che precedentemente abitava in quei luoghi").
In pochi anni le colonie avrebbero avuto modo di riprendersi le proprie terre uccidendo i pochi Atlantidei rimasti.

I Maya si sarebbero vendicati degli Atlantidei descrivendoli nel loro mito della creazione come "antenati delle scimmie", "uomini di legno, senza cervello o emozioni", affermando che gli Dei li avessero puniti distruggendoli con un diluvio.. favorendo la prosperità della loro nuova civiltà.

Nel frattempo la popolazione dei Greci antichi avrebbe avuto migliaia di anni per prosperare in tranquillità, tanto da raggiungere forse livelli tecnologici molto elevati.
Le battaglie tra tribù indiane, secondo una datazione planetaria e scientifica moderna, sarebbero avvenute intorno al 5600 a.C. (http://en.wikipedia.org/wiki/Kurukshetra_War).. ma come si può ben leggere nei testi epici, gli indiani in possesso di Vimana o armi tecnologicamente avanzate non avevano idea realmente di come queste funzionassero.. tanto che attribuivano la loro creazione ai Yavanas, ovvero agli antichi Greci (http://en.wikipedia.org/wiki/Vimana#Mahabharata). [:)]
E' testimoniato che le due tribù principali in guerra fecero affidamento a numerose civiltà alleate, ed è possibile che i Greci, nonostante non avessero voluto interagire nei loro affari, avessero procurato loro tali armi e veicoli.

L'ultima testimonianza dell'esistenza di questa (forse ipertecnologica) civiltà di Greci è testimoniata dagli Indiani.
E' un caso che da lì a poche centinaia di anni, tale civiltà sarebbe scomparsa nel nulla, favorendo la "nascita" di civiltà (forse finalmente in libertà) come quella egizia?
Forse questi Yavanas trovarono il modo e decisero una volta per tutte di abbandonare la Terra.. proprio in quel periodo, favorendo la fioritura delle ex-colonie atlantidee.
Gli Yavanas sarebbero poi stati ricordati come "Dei" o meglio "semi-Dei" da Sumeri ed Egizi, in virtù della loro avanzata tecnologia e civiltà.

Dovrei scriverci un bel romanzo. [:D]


Ultima modifica di Lawliet il 20/08/2010, 23:59, modificato 1 volta in totale.


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MessaggioInviato: 21/08/2010, 09:48 
Be, law....ti dirò...secondo me tu non avresti troppi problemi a scrivere un bel saggio/libro sull'argomento... E credo che qui dentro lo leggeremmo tutti più che volentieri. Ottima ricerca. Come sempre d'altronde.


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MessaggioInviato: 21/08/2010, 11:55 
Molto interessante. Scrivi davvero un romanzo, sarebbe un ambientazione fantastica. Ma!

Ma la prima domanda che mi sorge è come hanno fatto gli Atlantidei a perdere contro i Greci? Se erano davvero così evoluti.. come fanno a perdere contro delle civiltà notevolmente indietro quanto a tecnologia?


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MessaggioInviato: 21/08/2010, 11:55 
Bel lavoro Law, non c' è che dire.[;)]



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MessaggioInviato: 21/08/2010, 12:26 
Cita:
DarthEnoch ha scritto:

Molto interessante. Scrivi davvero un romanzo, sarebbe un ambientazione fantastica. Ma!

Ma la prima domanda che mi sorge è come hanno fatto gli Atlantidei a perdere contro i Greci? Se erano davvero così evoluti.. come fanno a perdere contro delle civiltà notevolmente indietro quanto a tecnologia?


Perché gli Atlantidei non erano gli unici ad essere così evoluti (forse entrambe le civiltà, al tempo della battaglia, erano ad un livello tecnologico pari a quello di fine '800 inizio '900 o qualcosa del genere). [:p]



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MessaggioInviato: 21/08/2010, 12:33 
Cita:
Lawliet ha scritto:

Cita:
DarthEnoch ha scritto:

Molto interessante. Scrivi davvero un romanzo, sarebbe un ambientazione fantastica. Ma!

Ma la prima domanda che mi sorge è come hanno fatto gli Atlantidei a perdere contro i Greci? Se erano davvero così evoluti.. come fanno a perdere contro delle civiltà notevolmente indietro quanto a tecnologia?


Perché gli Atlantidei non erano gli unici ad essere così evoluti (forse entrambe le civiltà, al tempo della battaglia, erano ad un livello tecnologico pari a quello di fine '800 inizio '900 o qualcosa del genere). [:p]


Forse lo erano anche di più. Non dimentichiamo le leggende sul continete di Mu.



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MessaggioInviato: 21/08/2010, 12:36 
Eh ma c'avete "indizi" per sostenere che i greci fossero così evoluti?


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MessaggioInviato: 21/08/2010, 12:54 
Eh già, potrebbero rappresentare i famosi abitanti di Mu? Devo rileggermi un paio di libri per tentare di far quadrare la situazione.

No, non abbiamo alcun indizio chiaramente. Sappiamo tuttavia che gli Yavanas erano attrezzati a sufficienza per sconfiggere gli Atlantidei nel 10500 o 9500 a.C..
E sappiamo che furono loro, secondo gli indiani, a costruire le macchine volanti e le armi "post-moderne" del 5500/6000 a.C. [8].



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MessaggioInviato: 21/08/2010, 12:58 
Gli Yavanas sono sicuramente i greci? O magari più in generale i popoli dell'ovest? Da dove l'hai preso sto fatto? mi puoi passare qualche link utile?


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MessaggioInviato: 21/08/2010, 13:08 
Forse è meglio che tornassimo un pò con i piedi per terra.
Credo che ne capirete di più se leggeste la sezione ""re:cataclisma Atlantideo"" e anche in queste sezioni: [;)]
http://www.ufoforum.it/topic.asp?TOPIC_ID=1355
http://www.ufoforum.it/topic.asp?TOPIC_ID=736


Ultima modifica di bleffort il 21/08/2010, 13:18, modificato 1 volta in totale.

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MessaggioInviato: 21/08/2010, 13:09 
Ho frainteso, io mi riferivo agli atlantidei. Sui greci non saprei che dire, se non che sicuramente non erano ai livelli degli abitanti di Atlantide.



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MessaggioInviato: 21/08/2010, 13:21 
I greci non c'entrano nulla, questi Yavanas vengono chiamati "antichi abitanti della Grecia" ma probabilmente non ebbero alcun contatto con i greci che siamo abituati a conoscere.

Bleffort è ammirabile il modo in cui tenti di dimostrare che la tua patria sia in realtà la antica Atlantide, ma personalmente non ritengo ci sia materiale sufficiente per poter mettere in discussione la collocazione che fino ad oggi si attribuisce al mito. [:p]

Ecco: http://en.wikipedia.org/wiki/Yavana_Kingdom
Abitavano forse sulle coste dello Ionio e nella Grecia, ma potrebbero essersi insidiati ben oltre.

http://en.wikipedia.org/wiki/Yavana
Sarà il caso di chiamarli "Ionici"?

Comunque.. il motivo che mi ha spinto a credere nel fatto che gli antenati dei Maya fossero in realtà degli aborigeni cacciati da questi conquistatori atlantidei proviene dal modo in cui viene descritta la loro dipartita:

http://www.meta-religion.com/World_Reli ... ol_vuh.htm

Cita:
"These were the first men who existed in great numbers on the face of the earth.
But [...] they did not think, did not speak with their Creator, their Maker. And for this reason they were killed, they were deluged. A heavy resin fell from the sky.
This was to punish them because they had not thought of their mother, nor their father, the Heart of Heaven, called Huracán. And for this reason the face of the earth was darkened and a black rain began to fall, by day and by night.

Then came the small animals and the large animals, and sticks and stones struck their faces. And all began to speak: their earthen jars, their griddles, their plates, their pots, their grinding stones, all rose up and struck their faces.

"You have done us much harm; you ate us, and now we shall kill you," said their dogs and birds of the barnyard.

And the grinding stones said: "We were tormented by you; every day, every day, at night, at dawn, all the time our faces went holi, holi, huqui, huqui, because of you. This was the tribute we paid you. But now that you are no longer men, you shall feel our strength. We shall grind and tear your flesh to pieces," said their grinding stones.

And then their dogs spoke and said: "Why did you give us nothing to eat? You scarcely looked at us, but you chased us and threw us out. You always had a stick ready to strike us while you were eating.

"Thus it was that you treated us. You did not speak to us. Perhaps we shall not kill you now; but why did you not look ahead, why did you not think about yourselves? Now we shall destroy you, now you shall feel the teeth of our mouths; we shall devour you," said the dogs, and then, they destroyed their faces.

And at the same time, their griddles and pots spoke: "Pain and suffering you have caused us. Our mouths and our faces were blackened with soot; we were always put on the fire and you burned us as though we felt no pain. Now you shall feel it, we shall burn you," said their pots, and they all destroyed their [the wooden men's] faces. The stones of the hearth, which were heaped together, hurled themselves straight from the fire against their heads causing them pain.

The desperate ones [the men of wood] ran as quickly as they could; they wanted to climb to the tops of the houses, and the houses fell down and threw them to the ground; they wanted to climb to the treetops, and the trees cast them far away; they wanted to enter the caverns, and the caverns repelled them.

So was the ruin of the men who had been created and formed, the men made to be destroyed and annihilated; the mouths and faces of all of them were mangled.
"



Insomma questi "uomini di legno, dalla pelle gialla" erano talmente disprezzati che quando arrivò il diluvio vennero cacciati anche dagli animali, che si ribellarono per il modo in cui questa civiltà "che popolava tutto il mondo" li aveva soggiogati e schiavizzati.
Addirittura: "I cani gli dissero; "Perché non ci deste nulla da mangiare? Ci guardavate raramente e ci cacciavate via. Avevate sempre un bastone pronto a colpirci anche quando stavate mangiando."


Ultima modifica di Lawliet il 21/08/2010, 15:10, modificato 1 volta in totale.


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Tra l'altro, volendo, si potrebbe accostare la civiltà atlantidea (uomini di alta statura, secondo appunto la descrizione del Popol Vuh) ai "giganti" della mitologia.
E' noto, ad esempio, che secondo la mitologia Nordica il Diluvio Universale avvenne dopo una grande battaglia, il Ragnarok, combattuta tra i "Giganti" (atlantidei?) e i semi-Dei (come sarebbero poi stati chiamati gli Yavanas), che potrebbe dunque essere la battaglia descritta da Platone (miticizzata poi nella Gigantomachia, e divinizzata nella Bibbia dove vengono descritti come Nephilim).

Il mito degli "Dei che puniscono la precedente razza di umani con un diluvio per la loro violenza" potrebbe essere una mitizzazione di ciò che avvenne a quel tempo. Le popolazioni aborigene e primitive concepirono, forse, il diluvio come punizione per queste enormi battaglie (da loro punto di vista inconcepibili sia per numero che per tecnologia) combattute da Atlantidei e Yavanas poco prima.


D'altro canto antichi continenti perduti come Mu o Lemuria potrebbero rappresentare effettivamente tutti la civiltà di Atlantide. Leggendo proprio ora la pagina di Wikipedia su Mu trovo questa interessante testimonianza:

http://en.wikipedia.org/wiki/Mu_%28lost ... Churchward

Cita:
"James Churchward

Le Plongeon's lost continent was later popularised by James Churchward (1851–1936) in a series of books, beginning with Lost Continent of Mu, the Motherland of Man (1926) [2], re-edited later as The Lost Continent Mu (1931) [7]. Other popular books in the series are The Children of Mu (1931), and The Sacred Symbols of Mu (1933).

Churchward claimed that "more than fifty years ago," while he was a soldier in India, he befriended a high-ranking temple priest who showed him a set of ancient "sunburnt" clay tablets, supposedly in a long lost "Naga-Maya language" which only two other people in India could read. Having mastered the language himself, Churchward found out that they originated from "the place where [man] first appeared—Mu." The 1931 edition states that “all matter of science in this work are based on translations of two sets of ancient tablets:” the clay tables he read in India, and a collection 2,500 stone tablets that had been uncovered by William Niven in Mexico.[7]: p. 7

Churchward gave a vivid description of Mu as the home of an advanced civilization, the Naacal, which flourished between 50,000 and 12,000 years ago, was dominated by a “white race,"[7]: p. 48 and was "superior in many respects to our own" [7]: p. 17 At the time of its demise, about 12,000 years ago, Mu had 64,000,000 inhabitants and many large cities, and colonies in the other continents.

Churchward claimed that the landmass of Mu was located in the Pacific Ocean, and stretched east-west from the Marianas to Easter Island, and north-south from Hawaii to Mangaia. He claimed that according to the creation myth he read in the Indian tablets, Mu had been lifted above sea level by the expansion of underground volcanic gases. Eventually Mu “was completely obliterated in almost a single night”[7]: p. 44: after a series of earthquakes and volcanic eruptions, "the broken land fell into that great abyss of fire" and was covered by "fifty millions of square miles of water."[7]: p. 50

Churchward claimed that Mu was the common origin of the great civilizations of Egypt, Greece, Central America, India, Burma and others, including Easter Island, and was in particular the source of ancient megalithic architecture. As evidence for his claims, he pointed to symbols from throughout the world, in which he saw common themes of birds, the relation of the Earth and the sky, and especially the Sun. Churchward claims the king of Mu was Ra and he relates this to the Egyptian god of the sun, Ra, and the Rapanui word for Sun, ra’a, which he incorrectly spells "raa."[7]: p. 48 He claimed to have found symbols of the Sun in “Egypt, Babylonia, Peru and all ancient lands and countries – it was a universal symbol.”[7]: p. 138

Churchward attributed all megalithic art in Polynesia to the people of Mu. He claimed that symbols of the sun are found “depicted on stones of Polynesian ruins,” such as the stone hats (pukao) on top of the giant moai statues of Easter Island. Citing W.J. Johnson, Churchward describes the cylindrical hats as “spheres” that "seem to show red in the distance”, and asserts that they “represent the Sun as Ra.”[7]: p. 138 He also incorrectly claimed that some of them are made of "red sandstone" [7]: p. 89 which does not occur in the island. The platforms on which the statues rest (ahu) are described by Churchward as being “platform-like accumulations of cut and dressed stone,” which were supposedly left in their current positions “awaiting shipment to some other part of the continent for the building of temples and palaces.”[7]: p. 89 He also cites the pillars “erected by the M#257;ori of New Zealand” as an example of this lost civilization’s handiwork.[7]: p. 158 In Churchward's view, the present-day Polynesians are not descendants of the dominant members of the lost civilization of Mu, responsible for these great works, but survivors of the cataclysm that adopted “the first cannibalism and savagery” in the world.[7]: p. 54
"



Trovo molto interessanti due cose. Innanzitutto che queste conoscenze antiche siano state ritrovate proprio in India, e secondo che la datazione della fine di Mu coincida perfettamente con quella di Atlantide (10000 a.C.).
Molta fantasia, ma c'è carne a fuoco per un bel romanzo.. ripeto. [:D]


Ultima modifica di Lawliet il 21/08/2010, 15:11, modificato 1 volta in totale.


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