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27/08/2010, 13:19

bleffort ha scritto:
Ho l'impressione che hai saltato tu ,facendo finta di non capire il significato di quello che volevo dire io,lascia stare la politica quà stiamo parlando di azioni di singole persone o di gruppi,sia che siano civili o militari,non fa differenza.

Mmm non mi sembra di averti risposto.Era TTE che mi scriveva.

27/08/2010, 13:23

superpippo ha scritto:

Poniamo il caso che tuo figlio (ne hai?) o tuo padre commetta un omicidio brutale e che venga riconosciuto palesemente colpevole....
Che si fa ?
Cosa gli dici "e mo so c...i tuoi; sai, una volta ho scritto su un forum che tutti i b......i come te meritano solo la forca, e io vengo a tirarti la corda".


[:D]
Con tutto rispetto per robs credo che certe cose possono risultare facili da DIRE, ma poi dal dire al fare... ce ne passa. [:D]

Che senso ha uccidere l'omicida?
Perché non condannarlo a 40 anni di carcere E lavoro forzato, ad esempio?
Col suo lavoro finanzia la cella ed i viveri, e sicuramente anche un po' la società stessa.
Poi, arrivato ai 60 o 70 anni (quando sarà uscito di prigione) gli si lascia godere gli ultimi anni di vita.

Fidatevi, 40 anni in una prigione sono MOLTO più pesanti di una morte istantanea. Più redditizi, e sicuramente più "democratici".

Il fatto che esista l'impunità per certa gente, caro robs, non viene mica contrastato dalla pena di morte!
Se alcuni godono di favori ORA, goderanno di favori anche DOPO. L'impunità è da correggersi a livello politico, e non c'entra col "rimedio" o con la "punizione".
Ultima modifica di Lawliet il 27/08/2010, 13:25, modificato 1 volta in totale.

27/08/2010, 13:24

bleffort ha scritto:
Questo si deve pure trasportare a Truppe di occupazione,i quali tu li giustifichi solo perchè sono della tua idea politica.

Ecco ora ti rispondo,anche coloro che uccidono brutalemente o torturano uccidendo e sono militari non hanno scusanti.
Ma non confondere questo mio pensiero con il condannare totalmente la guerra.

27/08/2010, 13:26

Lawliet ha scritto:
[:D]
Con tutto rispetto per robs credo che certe cose possono risultare facili da DIRE, ma poi dal dire al fare... ce ne passa. [:D]

Ma io dico poi; che senso ha uccidere l'omicida?
Perché non condannarlo a 40 anni di carcere E lavoro forzato, ad esempio?
Col suo lavoro si finanzia la cella ed i viveri, e sicuramente anche un po' la società stessa.
Poi, arrivato ai 60 o 70 anni (quando sarà uscito di prigione) gli si lascia godere gli ultimi anni di vita.

Fidatevi, 40 anni in una prigione sono MOLTO più pesanti di una morte istantanea. Più redditizi, e sicuramente più "democratici".

Il fatto poi che esista l'impunità per certa gente, caro robs, non viene mica contrastato dalla pena di morte! Se alcuni godono di favori ORA, goderanno di favori anche DOPO. L'impunità è da correggersi a livello politico, e non c'entra col "rimedio" o con la "punizione".

Puo' essere che sia come dici tu anche se sono abbastanza fermo su questo mio pensiero.In ogni caso come spieghi questo ai parenti di chi ha subito la morte????
"Poi, arrivato ai 60 o 70 anni (quando sarà uscito di prigione) gli si lascia godere gli ultimi anni di vita".Non credo che chi ha ucciso meriti questo privilegio e sono certo che chi ha subito il torto non glielo voglia lasciare fare.
Ultima modifica di robs79 il 27/08/2010, 13:27, modificato 1 volta in totale.

27/08/2010, 13:39

Beh, chiamalo privilegio.. [:D]
Ammesso che esca vivo dalla prigione (e le probabilità sono tutte contro di lui) si ritroverebbe in un mondo che non gli appartiene, senza forze vitali e spiccioli in tasca.
Disprezzato da tutti e senza, forse, nemmeno più familiari.
Un omicidio costato 40 anni di lavoro non retribuito ed esilio.. credo basti ed avanzi sinceramente.
Ultima modifica di Lawliet il 27/08/2010, 13:40, modificato 1 volta in totale.

27/08/2010, 13:41

Lawliet ha scritto:

Beh, chiamalo privilegio.. [:D]
Ammesso che esca vivo dalla prigione (e le probabilità sono tutte contro di lui) si ritroverebbe in un mondo che non gli appartiene, senza forze vitali e spiccioli in tasca.
Disprezzato da tutti e senza, forse, nemmeno più familiari.
Un omicidio costato 40 anni di lavoro non retribuito ed esilio.. credo basti ed avanzi sinceramente.

Rispetto il tuo pensiero,il mio é invece é che se mi ammazzano qualcuno la persona che lo ha fatto la voglio vedere morta.
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