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NOcoverUP ha scritto: Cita:
Enkidu ha scritto:
Gli Dei egizi erano tutti, almeno in parte, zoomorfi, cioè venivano rappresentati con l'immagine di un animale il cui carattere era in certo modo simile alla divinità stessa.
Probabilmente, tale carattere della religione egizia era dovuta alle sue origini totemiche: ogni divinità zoomorfa derivava da un animale totemico legato a ognuna delle varie tribù preistoriche dalla cui unione sarebbe poi nata la nazione egizia.
Una di quelle divinità era rappresentata come un coccodrillo, e un'altra come un serpente. Ma c'erano tante altre divinità che erano rappresentate come animali completamente diversi, non rettili: falchi, arieti, sciacalli, avvoltoi, ippopotami, leoni, gatti, tori, vacche e tanti altri.
Non c'è nessun motivo per pensare che gli Egiziani adorassero i rettili più di altri animali, a differenza dei Maya e degli Indiani, dove il serpente ha una grande importanza nella loro mitologia e nella loro religione.
Ma che poi queste divinità fossero "malefiche" è un'illazione che non credo abbia molto supporto, anche perché per loro il serpente era un simbolo benefico, portatore di saggezza e di prosperità, non certo qualcosa di "malefico" o "tirannico".
In ogni caso, prima di dire qualcosa sul conto dei popoli antichi, è sempre meglio sapere cosa si sa già sul loro conto. Ci sono nelle biblioteche libri bellissimi e interessanti su tutte le civiltà antiche.... vi assicuro.
Leggete quelli, prima di leggere David Icke.
Ma se gli stessi copri capi dei faraoni formano un serpente per la precisione la testa di un cobra (per non parlare dei serpentini frontali)... bhe noi ci leggiamo quelli ma tu leggiti Icke
Immagine:
31,48 KB L'ornamento in testa ai Faraoni non significa che essi fossero dei Reptloidi travestiti da esseri umani. Non mi ricordo nessun titolo faraonico, nessun brano antico in cui il Faraone viene paragonato ad un serpente.
Credo invece che quell'ornamento a forma di testa di cobra (che si trova anche in India, a dire il vero, ma non associato ai re, bensì ai locali uomini-serpente acquatici, i Naga, corrispondenti degli Oannes sumerici, a mio avviso) fosse collegato al Nilo.
Nell'antichità, i fiumi venivano associati ai serpenti, in quanto scorrono sinuosamente sulla terra proprio come i serpenti, e siccome portano vita, venivano associati al serpente che era anche un simbolo di fecondità, e quindi anche un simbolo fallico.
Per cui, nella simbologia dei popoli antichi esisteva un'associazione simbolica serpente-fiume-fallo-prosperità, e siccome per gli Egiziani il Nilo era il Padre stesso dell'Egitto, sua unica fonte di vita oltre al Sole, è naturale che il Faraone ne portasse il simbolo.
Qualcuno può pensare, naturalmente, che il simbolo del serpente è associato ai fiumi, così come ai pesci, in quanto appunto sarebbero stati i mitici uomini-pesce-serpente, acquatici ma dall'aspetto di rettili umanoidi, a creare questa associazione unendosi poi ai simboli delle religioni umane.
Che i Faraoni abbiano conosciuto anch'essi gli Oannes non lo si può escludere, e infatti la mitologia Dogon sembrerebbe farlo sospettare.
Ma anche le mie teorie sui Reptiloidi nell'antichità, Oannes o Naga, o Nommu, o Telchini che dir si voglia, (teorie ben lontane da quelle di Icke per fortuna), sono solo teorie, che non hanno dimostrazioni concrete a loro favore.... e come tali le considero. Non ci costruisco sopra delle teorie sociologiche fondate su non si sa che cosa, non dico a nessuno di "aprire la sua mente" perché so che quando uno dice di "aprire la sua mente" sotto sotto vuole dire "abbi fede!".
No, non è così che funziona la ricerca....
Che poi i Faraoni d'Egitto fossero tutti dei Reptiloidi sotto mentite spoglie, beh.....se è questo che dice Icke, mi domando sinceramente come ha fatto ad arrivarci, ma sapendo qual è il suo modo di ragionare, temo di doverlo presto scoprire...
E sta sicuro che non leggerò mai un libro di Icke perché non è necessario sprecare soldi e tempo per leggere un intero libro di un autore, per giudicarlo. A volte, basta leggere un articolo o un'intervista dello stesso, e già puoi capire che valore ha....
Io ho letto quanto bastava per capire che Icke non vale il mio tempo.....
Se pensi che sbaglio, dimostralo.