Cita:
sezione 9 ha scritto:
Questa è (o dovrebbe essere) la situazione "legale". Il punto è semplice: lo stretto non è di proprietà dell'Iran, e una eventuale chiusura, palesemente illegale, equivale ad una "invasione" indebita.
Peggio, sarebbe come se il nostro vicino di casa occupasse la strada comunale che collega anche la nostra casa alla città, perchè è stufo di veder passare i "camion" americani. E io? Devo restare chiuso perchè il vicino ha idee tutte sue? Una chiusura dello stretto potrebbe benissimo essere denunciata dagli stessi Paesi del golfo che si vedrebbero improvvisamente "sequestrati" da un "pazzo". E a quel punto, la comunità internazionale avrebbe non solo il diritto ma il dovere di intervenire.
Ma per favore...
1) L'Iran non ha mai detto che lo stretto di Hormuz è di sua proprietà
2) L'Iran non ha mai detto che intende chiudere TUTTO lo stretto di Hormuz, ma solo la parte di sua competenza (sono Iran e Oman che regolano la navigazione).
Ovviamente questo non è legale, come non sono legali azioni quali:
- sabotaggio delle infrastrutture industriali dell'Iran
- assassinio degli scienziati iraniani (un altro scienziato è stato ammazzato proprio oggi), tra l'altro senza alcuna preoccupazione di fare fuori altre persone
- utilizzo di mezzi di spionaggio militari nei cieli dell'Iran e nelle acque territoriali iraniane (sottomarini), stretto di Hormuz compreso
- embarghi unilaterali nei confronti dell'Iran
- foraggiamento di gruppi interni (esempio i curdi separatisti del nord, non certo pacifici manifestanti) per organizzare disordini, anche armati, nel paese
etc...
Cita:
sezione 9 ha scritto:
Non credo che siano così stupidi a Teheran... Oltretutto, mi dite COME farebbero a chiudere lo stretto? No, perchè, a propaganda siamo bravi tutti, ma tutta questa potenza aeronavale iraniana, sinceramente, non la vedo.
1) minare la parte dello stretto di loro competenza
2) usare missili aria-mare, terra-mare per affondare navi (che in uno stretto hanno difficoltà evidenti di navigazione)
Ovviamente sanno benissimo che se chiudono o attaccano o rispondono a provocazioni esterne, poi dovranno subire pesantissime perdite... si è visto in Libia che non ci si è risparmiati nello sganciare bombe e nel fare piazza pulita di infrastrutture civili.
Non è necessario chiudere lo stretto... forse per loro è sufficiente alzare la tensione per portare ad un aumento del greggio.