Cita:
Angeldark ha scritto:
L'abbiamo capito che lo dite in buona fede, ma è una forma mentis sbagliata, è il sistema che vi porta a "vederla" in quel modo.
Se un paese è libero, la libertà deve essere in tutti i possibili comportamenti, anche in quelli potenzialmente pericolosi e non ci deve essere scusante alcuna per chi commette i reati.
Se una ragazzina và in giro mezza nuda all'una di notte, è pericoloso, ma lo dovrebbe poter fare comunque e se un bastardo la tocca, NON CI DEVE ESSERE alcuna scusante, MAI!
Questo è l'unico messaggio valido che deve passare, poi per carità, ai figli bisogna insegnare la prudenza e in questo senso la pensiamo tutti allo stesso modo!
Non sono d'accordo su questa interpretazione. Non e' questione di buona fede o di forma mentis. Si tratta solo di distinguere le due fasi del ragionamento. Un conto e' parlare di come dovrebbe essere:
Cita:
Se un paese è libero, la libertà deve essere in tutti i possibili comportamenti, anche in quelli potenzialmente pericolosi e non ci deve essere scusante alcuna per chi commette i reati.
Se una ragazzina và in giro mezza nuda all'una di notte, è pericoloso, ma lo dovrebbe poter fare comunque e se un bastardo la tocca, NON CI DEVE ESSERE alcuna scusante, MAI!
e l'altro e' analizzare cosa e' accaduto per proporre una strategia di prevenzione, non per giustificarlo:
Cita:
ai figli bisogna insegnare la prudenza e in questo senso la pensiamo tutti allo stesso modo!
Non si possono confondere queste due fasi. E in questa suddivisione io non vedo dissonanze tra i pareri esposti. L'unica confusione che vedo e' che si voglia attribuire al secondo aspetto che evidenzio, una valenza giustificatoria del primo, cosa che, invece, non mi sembra sia stata espressa nei vari post.
Detto questo rimane da dipanare ancora la questione del perche' in cronaca finiscono solo i casi in cui vi sono comportamenti equivoci della vittima. In questa tendenza, io vedo uno degli aspetti patologici della nostra societa'.