07/09/2012, 13:29
iLGambero ha scritto:
Non ci voleva un genio per capire come sarebbe andata a finire... sono mesi che lo scrivo... ma il meglio deve ancora venire... si deve ancora capire secondo me il perché di QUESTO M5Stelle, io la mia idea ormai ce l'ho.
07/09/2012, 14:28
Thethirdeye ha scritto:iLGambero ha scritto:
Non ci voleva un genio per capire come sarebbe andata a finire... sono mesi che lo scrivo... ma il meglio deve ancora venire... si deve ancora capire secondo me il perché di QUESTO M5Stelle, io la mia idea ormai ce l'ho.
E' stata illuminante la puntata di ieri di "piazza pulita". E senza voler giustificare niente e nessuno, mi permetto di dire che un movimento che si è espanso con la velocità del M5S, può scontrarsi con situazioni come queste. E' fisiologico. In merito alla "democrazia" carente (termine quanto mai abusato in questo periodo) direi che è un qualcosa di insito o addirittura "naturale" in strutture ed organizzazioni di tipo politico. Come ha detto (secondo me giustamente) Roberto D'Agostino ieri sera, critichiamo il movimento nascente su questa situazione e NON ci scandalizziamo neanche un pò di fatti molto più eclatanti della politica italiana riguardanti lo stesso identico problema... a partire dal modo in cui il PD sta trattando Renzi (quello sì che è un modo democratico lol) per arrivare a come il PDL abbia parcheggiato Alfano (in attesa delle decisioni dello psiconano ipertrofico). A questo aggiungiamo che è necessario per tutti gli attori coinvolti (della politica tradizionale) enfatizzare ogni cosa (basta leggere repubblica) per sbarazzarsi e/o colpire il movimento in quanto "eccessivamente pericoloso" per il mantenimento dello status quo.
07/09/2012, 15:19
rmnd ha scritto:
Lo so che anche gli altri partiti fanno così, ma è proprio qui che sta (o dovrebbe stare) la differenza. E cioè, l'M5S dovrebbe essere espressione una sorta di democrazia dal basso. Ma siamo davvero sicuri che sia così?
Poi certo in un paese come questo è difficile governare senza l'assist dei 'poteri forti'. Lo vediamo mi pare a Parma, che tra inesperienza del giovane sindaco e la terra bruciata che gli stanno facendo intorno , in particolare le banche, e il buco miliardario lasciato dalla giunta precedente, sarà davvero difficile che riesca a far qualcosa.
Andando O.T. ma non troppo, torno a ripetere che, vuoi il cattivo costume italico vuoi la pessima costituzione è davvero impossibile riformare questo paese. Secondo me avremmo bisogno di un assetto dello stato di tipo cantonale come la Svizzera e una costituzione simile, con una democrazia 'quasi'-diretta. In Italia la politica è esageratamente rapprentativa e il potere per nulla in mano ai cittadini. Una politica troppo calata dall'alto. Per non parlare dello strapotere giudiziario.
07/09/2012, 17:10
09/09/2012, 16:10
09/09/2012, 23:38
09/09/2012, 23:49
Angeldark ha scritto:
Bersani: “Il governo lo decideranno gli italiani col voto. Noi siamo pronti”
Nel suo discorso all'ultima giornata della festa Pd di Reggio Emilia, il segretario democratico attacca il sistema finanziario mondiale e europeo, conferma l'appoggio incondizionato a Monti, apre alle nozze gay e accusa gli avversari di ostruzionismo in merito alla nuova legge elettorale: "Sono altri che non la vogliono".
L’applauso più fragoroso dei militanti arriva quando l’obiettivo è Beppe Grillo. Fino a un anno fa, era Silvio Berlusconi. Lo sbaglio di chiamarlo ‘fascista’ non lo fa più, ma nel comizio finale della Festa democratica a Reggio Emilia l’affondo al comico genovese è durissimo: “I modelli personalistici e plebiscitari l’Italia li ha già pagati abbastanza e non deve pagarli più. Sono modelli per cui qualcuno suona il piffero e il popolo lo segue”.
Fonte:http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/09/09/festa-pd-bersani-siamo-pronti-a-governare-paese/347389/
Un maestro di coerenza...col piffero in mano!
10/09/2012, 02:22
10/09/2012, 12:45
Angeldark ha scritto:
Bersani: “Il governo lo decideranno gli italiani col voto. Noi siamo pronti”
Nel suo discorso all'ultima giornata della festa Pd di Reggio Emilia, il segretario democratico attacca il sistema finanziario mondiale e europeo, conferma l'appoggio incondizionato a Monti, apre alle nozze gay e accusa gli avversari di ostruzionismo in merito alla nuova legge elettorale: "Sono altri che non la vogliono".
L’applauso più fragoroso dei militanti arriva quando l’obiettivo è Beppe Grillo. Fino a un anno fa, era Silvio Berlusconi. Lo sbaglio di chiamarlo ‘fascista’ non lo fa più, ma nel comizio finale della Festa democratica a Reggio Emilia l’affondo al comico genovese è durissimo: “I modelli personalistici e plebiscitari l’Italia li ha già pagati abbastanza e non deve pagarli più. Sono modelli per cui qualcuno suona il piffero e il popolo lo segue”.
Fonte:http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/09/09/festa-pd-bersani-siamo-pronti-a-governare-paese/347389/
Un maestro di coerenza...col piffero in mano!
10/09/2012, 13:13
10/09/2012, 14:08
10/09/2012, 14:29
10/09/2012, 18:42
Deckard ha scritto:
Cosa c'è di strano? Sta solo
affabulando il futuro elettorato del PD!
PS: mentre lui, paterno, se la ride, la bambina non mi sembra per niente tranquilla...
10/09/2012, 21:30
14/09/2012, 13:59