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Alfredo_Al ha scritto: Cita:
UfoWatcher ha scritto: Cita:
Alfredo_Al ha scritto:
[quote]UfoWatcher ha scritto:
[quote]AleBon ha scritto:
L'equazione di Drake credo sia del 1961.Ovviamente è stata aggiornata alle recenti scoperte.Quindi la matematica riconduce alla possibilità cha la vita intelligente ci sia,anche se non in percentuale cosi grande come si pensi.La fisica,invece,ci spiega come sia praticamente nulla la probabilità che esseri intelligenti possano visitarci.Le distanze sono siderali,convertirle in km sarebbe irrealistico.Comunque,a noi interessa il fenomeno ufo pertinente ai nostri cieli.Distanze colmabili per civiltà esterne alla nostra?Si,ammesso che siano nel nostro sistema solare o qui sulla Terra.Ma dove sono?
Stai cannando, e stai cannando in pieno anche il (a me caro) Paradosso di Fermi.
Il Paradosso di Fermi è da estendersi a tutta la galassia, non certo al sistema solare. Per avere gli alieni sulla Terra non è necessario violare le leggi della fisica oggi conosciuta: è stato calcolato che una civiltà spaziale, muovendosi a velocità entro il limite c, impiegherebbe dai 5 ai 200 milioni di anni (nel caso più remoto) a conquistare OGNI stella della Galassia. Tutto ciò considerando un periodo di stop su ogni stella di circa cinque secoli.
Fermi conosceva bene questi calcoli, come li conosce ogni bravo scienziato, e appunto si chiedeva: dove diavolo sono?
Neanche il CICAP tira fuori più l'argomento della velocità della luce perché semplicemente non regge. E non serve neanche scomodare teorie esotiche.
Ti può sembrare strano, ma tutto il baraccone del SETI nasce proprio dietro questa magica idea. O ti aspettavi che finanziassero un progetto multi milionario sperando di trovare "a culo" una stella che emettesse segnali? No, l'auspicio era trovare ogni stella pulsante di vita.
Per cui, per piacere, non tiriamo fuori impropriamente Fermi (!!!) e mettiamo da parte la vaccata della velocità della luce
Posso anche sbagliarmi, ma secondo me ti capisci solo tu!
Non c'è proprio nulla da capire.
Una civiltà aliena, senza andare a scomodare teorie esotiche che prevedono il superamento della velocità della luce, potrebbe raggiungere ogni stella della galassia in un periodo compreso da 5 a 50 milioni di anni.
Copio da wikipedia:
" If interstellar travel is possible, even the "slow" kind nearly within the reach of Earth technology, then it would only take from 5 million to 50 million years to colonize the galaxy.[12] This is a relatively small amount of time on a geological scale, let alone a cosmological one. Since there are many stars older than the Sun, or since intelligent life might have evolved earlier elsewhere, the question then becomes why the galaxy has not been colonized already. Even if colonization is impractical or undesirable to all alien civilizations, large-scale exploration of the galaxy is still possible; the means of exploration and theoretical probes involved are discussed extensively below. However, no signs of either colonization or exploration have been generally acknowledged.
"
Dire che gli alieni non sono qui per colpa della velocità della luce è dunque un argomento *non* scientifico.
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Non mi riferivo a questo, ma al modo come hai discusso...e non era un' offesa!
Ale infatti ha sempre sostenuto che sia difficile un viaggio molto lungo nello spazio, anche se debbo ammettere riguardando che ha parlato all'inizio della discussione del paradosso di Fermi, infatti credevo di no, e siccome nelle mie intenzioni ti contestavo anche questo punto, su questo ti chiedo scusa, quindi adesso mi sono dovuto ricredere.
Quindi sul paradosso di Fermi mi sono ricreduto ripeto, però mi puoi dire perché non centra il paradosso di Fermi?? Permettimi almeno questo dubbio a questo punto! Io non lo so il perché, ma ho bisogno di parametri, come sicuramente tutti i neofiti che come me che visitano questo sito per capire apprendere, insomma perché Ale avrebbe cannato??
Se puoi quotami tutte le dichiarazioni di Ale che credi errate e contestale volta per volta in modo analitico, in modo tale da far capire a tutti il perché e quindi cercando di dimostrare qualcosa.
![Palla Otto [8]](./images/smilies/UF/icon_smile_8ball.gif)
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Alfredo, significa semplicemente che gli alieni - stando al Paradosso di Fermi - dovrebbero essere già qui. C'è poco da parlare e discuterne. Se vuoi posso tirarti fuori una bella serie di paper accademici -SCIENTIFICI- che cercano appunto di capire perché degli alieni non si è ancora visto nulla.
Il nocciolo della questione è prima di tutto comprendere il Paradosso. Il paradosso di Fermi non vuol dire "non vedo gli alieni, non vedo prove, dunque non esistono". Significa semplicemente "se gli alieni esistessero, sarebbero già qui". In una parola sola,o si crede che siamo l'unica civiltà nella galassia, oppure gli alieni devono essere per forza arrivati fin qui.
Spiegazioni al paradosso di fermi ce ne sono:
1) Non li vediamo? Per la teoria ufologica, loro sono qui.
2) Zoo theory. Siamo uno zoo isolato. In realtà, diversi paper accademici, hanno stabilito che questa preoposizione non può essere valida in un sistema dove si sposta a velocità inferiori della luce: perché vorrebbe dire che qualsiasi civiltà galattica applica la stessa regola sociale di "non incontro". Se ci si sposta a velocità superiori a C ovviamente il problema non c'è.
3) Superpredatore. Secondo alcune teorie la prima civiltà che ha colonizzato tutto la galassia avrebbe tutto da guadagnare dal rendere impossibile che altri civiltà spaziali si sviluppino, per proteggere i propri interessi.
3) Ci sono ma non li vediamo, perché:
a) non abbiamo guardato abbastanza (ed è vero)
b) gli alieni utilizzano una tecnologia così avanzata che per noi è impossibile da riconoscere.
4) Tutte le civiltà alla fine si autodistruggono. E' un argomento estremo, davvero può valere per tutti? Di certo i meccanismi dell'evoluzione favoriscono (e noi siamo un esempio) caratteristiche di violenza ed egoismo. Queste caratteristiche dovrebbero valere ovunque nello spazio, se per vita si considera quella fondata sul carbonio con prodotti analoghi ai nostri.
5) Siamo l'unica creatura intelligente della galassia. E' una sciocchezza matematica che non regge
6) Il viaggio spaziale non diventa mai conveniente. Per molti è così (e forse lo sarà pure per noi). Ma può valere per tutti? Resta il fatto che *tutti* gli scienziati sono concordi nel dire che la specie umana è destinata all'oblio se non si sposterà nello spazio, più aumenteremo i consumi energetici più avremo bisogno di energia sempre più grande (le stelle, altro che natura morta).
Per cui, riassumendo, dire che gli UFO non esistono per la velocità della luce, roba varia e compagnia cantante è un argomento non solo non scientifico. Ma che nessuno scienziato - al di fuori dei talk show italiani - potrebbe mai parlarne in sede accademica. Gli UFO vengono screditati - in sede accademica - per la loro natura di fenomeno da creduloni, di mito, di leggende, di gente che guarda il cielo e non sa cosa sta guardando. Ma nessuno, in tutti i trattati scettici che ho letti (e credimi, ne ho letti tanti, e ti parla una persona sufficientemente scettica sul fenomeno. E ti parlo di paper accademici, dove gli scienziati sono in pere review, non interviste) si azzarda a dire che gli UFO non esistono per il limite della velocità della luce, per le difficoltà di comunicazione, o per la storia che "probabilmente quando un'altra civiltà nascerà noi saremo morti".