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Atlanticus81 ha scritto:
Ci preoccupiamo del potenziale filonazista presente in teorie che parlano di migliaia di anni fa e non ci accorgiamo dei rischi di questa nostra Unione Europea che ricorda sempre di più una dittatura fascista.
E se la verità fosse davvero che la civiltà moderna abbia avuto origine da una razza ariana bionda? La disconosceremmo per paura di rigurgiti nazisti?
Che colpa ne ha la Verità se il Nazismo ha poi strumentalizzato il tutto?
Secondo me non dobbiamo avere paura della Verità e/o della Ricerca, ma di chi strumentalizza questa Verità/Ricerca per i propri scopi. E Pizzuti non è proprio il tipo di cui aver paura...
No, la verità è che la civiltà moderna non è stata affatto creata da una "razza ariana bionda", perchè la razza ariana... non esiste!
Innanzitutto, è antiquato il concetto di razza, superato da tempo dai genetisti, che hanno dimostrato che la specie umana non si divide in "razze", poiché la somiglianza genetica tra gli esseri umani è troppo grande per permettere questa visione delle cose.
La credenza nell'esistenza delle razze è solo superstizione dovuta a impressioni visive esterne: vedi che quel popolo ha la pelle più scura, o i capelli più scuri, o il naso di forma diversa da quelli del tuo, e credi che ci sia una sostanziale "differenza"... ma non è così.
Un ricercatore moderno deve tener conto di questa conquista della scienza sulla superstizione....
Inoltre gli "ariani" sono una denominazione artificiosa e superata, che classifica quei popoli che nell'Alto Medioevo si erano convertiti alla fede ariana anziché a quella cattolica. Per puro caso, la maggior parte di questi popoli erano popoli del ceppo germanico.
In seguito, gli intellettuali nazisti ed antisemiti si sono serviti di questa denominazione per inventare "la razza ariana" identificandola con gli antenati degli indoeuropei, denominazione ora del tutto superata.
Tanto per farti capire quanto sia ingannevole ragionare per "razze", ti dirò che i Longobardi, uno dei principali popoli ariani del Medioevo, erano sì di lingua germanica e di fede ariana, ma geneticamente appartenevano al ceppo Cro-Magnon, e provenivano presumibilmente dalla Siberia, dove vivevano altre popolazioni Cro-Magnon che avevano una cultura del tutto diversa da quella germanica.
Sembra che i Longobardi, andando verso ovest e venendo a contatto con i Germani, ne abbiano assimilato la lingua e la cultura, prima di arrivare in Italia.
E siccome i Cro-Magnon erano alti, possenti e dai capelli e gli occhi chiari, nessuno poteva dubitare che fossero germanici anche loro.... niente di più falso, perchè appartenevano ad un diverso ceppo genetico, che li imparentava di più ai Sioux del Nord America, agli antichi Libici e ai Guanci delle Canarie.
Niente ariani, quindi, alle origini della civiltà.
Ma alle volte mi domando se magari il mito della "razza bionda e divina" non sia stato impresso nella memoria collettiva dell'umanità dai Cro-Magnon stessi, che forse fondarono la civiltà di Atlantide durante l'era glaciale, e abbiano creato questa invincibile associazione fra giganti depigmentati e esseri semidivini e superiori, che in maniera distorta e degenerata è stata poi usata dal nazismo....
E dal neonazismo, pure... quello di oggi...