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Diego ha scritto:
nessun animale fa la guerra....
solo i maschi lider lottano per la supremazia...e il 90% delle volte lo sconfitto ne esce vivo....
Certo, quindi gli scimpanzé, ad esempio, non sono animali, buono a sapersi. Ma a prescindere da questo la sopravvivenza cos'è? Non è una guerra?
Tralasciando i luoghi comuni ti chiedo:
ottemperare ai propri bisogni a scapito dei bisogni di un'altra specie, non è una guerra?
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Diego ha scritto:
paragonare gli uomini agli animali e' una offesa per gli animali stessi
il fatto stesso che l'uomo evoluziona distruggendo la natura o l'ambiente , non lo fa piu' intelligente ma solo piu' idiota...
altra banalità
L'uomo è un animale (al qual termine io do il suo preciso significato senza caricarlo di nessuna accezione sia essa negativa o positiva) che ti piacca o no o che piaccia o meno alle altre specie.
L'uomo si evolve e sopravvive così perchè la natura lo ha dotato di una arma potentissima per sopravvivere, l'intelligenza. Non abbiamo pelliccia, non abbiamo artigli, non abbiamo forza fisica, non abbiamo ali, non abbiamo zanne, non abbiamo ventose, non abbiamo nè una vista nè un olfatto acuti, non siamo capaci di stabilire un rapporto simbiotico con il nostro ecosistema (per ragioni da ricercare in contesti extra-naturali) e quindi abbiamo bisogno di lottare e di strappare tutto il necessario dalle fauci delle altre specie e nel caso dei nostri simili per poterci garantire la sopravvivenza, questa è la guerra. Che poi la si combatta con i missili o a morsi non cambia nulla. E' il fine che conta, ed il fine è lo stesso che guida gli scimpanzé o i leoni, LA SOPRAVVIVENZA e la capacità di prosperare più a lungo possibile. Se ci autodistruggeremo a causa di una guerra, la natura avrà comunque fatto il proprio corso, vorrà dire che non eravamo abbastanza ADATTI

Se poi vogliamo dare alle azioni umane connotazioni auliche solo perchè giustamente noi siamo uomini e tutto ruota attorno a noi alzo le mani, è un discorso che no mi interessa.
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Diego ha scritto:
millenni fa l'uomo viveva a contatto con la natura, e l'evoluzione lo ha portato a miglirarsi...poi l'intelligenza del potere lo ha portato a distruggere....
Talmente in simbiosi che siamo concausa dell'estinzione dei mammuth ad esempio, cavolo già allora eravamo assatanati dal POTERE?
Talmente in simbiosi che abbiamo deforestato e bruciato per dare spazio ai pascoli, abbiamo modificato le specie viventi per asservirle ai nostri scopi, tutto questo già 2\3\4\5\6\7 mila anni fa... Non siamo mai stati simbiotici con la natura, se lo fossimo stati ora non saremmo come siamo, ma saremmo come le mucche o le tigri o i koala e cioè capaci di di sopravvivere senza dover scassare il mondo ed estinguere le altre specie.
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Diego ha scritto:
e per quanto riguarda, lasciamo stare gli dei...le armi nucleari....o i robot dei film....
stiamo con i piedi per terra.....
sono d'accordo, ma per stare con i piedi per terra si deve accettare la realtà delle cose invece di parlare di certi argomenti con le solite frasi fatte ed i classici clichè da pacifista. Nessuno è a favore della guerra, ciò non vuol dire che se ne possa negare la sua utilità e nell'essere umano ma anche in altre specie (direi in tutte). La sopravvivenza e l'evoluzione è solo un diverso tipo di guerra.
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Diego ha scritto:
le guerre si possono evitare, solo che chi le fa....non lo vuole perche' ci guadagna.....
Quindi quando i gruppi di homo sapiens hanno sterminati gli altri gruppi di ominidi AD ESEMPIO dovevano mettersi attorno ad un tavolo e ragionare?
La guerra non è evitabile, sono evitabili le battaglie forse, ma le guerra come mezzo di supremazia per la sopravvivenza di un gruppo\specie a scapito di un'altra per accaparrarsi le risorse alla fine sarà l'unica soluzione o quanto meno la più efficace. Ce lo insegna la nostra storia fatta di milioni di anni di evoluzione e pure questo tratto è rimasto, come mai? Un errore della natura? Strano, ha fatto lo stesso errore di fondo (come pricipi dominanti) in tutte le specie ^_^
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Diego ha scritto: quindi qui di ipocrisia c'e' ben poco.....e se pensi che uno e' ipocrita perche' crede di poter vivere senza tutta questa merd" che ci circonda....bhe'....W gli ipocriti
![Occhiolino [;)]](./images/smilies/UF/icon_smile_wink.gif)
Io penso sia ipocrita non chi odia la guerra, nessuno la ama, ma chi ne disconosce l'utilità che ha avuto nella nostra storia moderna, passa ed ancestrale, solo perchè è buon costume dirlo.
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Gli animali fanno parte dell'ecosistema e le loro lotte per la supremazia del più forte non sfociano mai in stragi e non distruggono le leggi naturali; anche l'uomo fa parte dell'ecosistema, ma le armi che usa per essere il più forte e distruggere il "nemico" provocano stragi e colpiscono seriamente gli elementi andando a compromettere anche il proprio DNA.
Ripeto, dillo agli scimpanzé ad esempio.
All'uomo chi le ha date queste facoltà? Lo spirito santo?
Se l'uomo è così lo è perchè è frutto dell'ambiente e delle dinamiche in cui si è evoluto.
Si considera sempre l'uomo come entità a sestante, scollegato dal resto del'ecosistema ma fondamentalmente gli istinti che muovono l'uomo moderno sono gli stessi identici che lo guidavano 5 milioni di anni fa con la differenza che ora tali istinti sono sovrastati dalla ragione e dalla consapevolezza che ne mitiga gli effetti e li diluisce, ma se scavi, il motore è sempre lo stesso.
La nostra strategia apparentemente è vincente se non ci autodistruggiamo, altrimenti, come ho già detto, la natura ci avrà fornito di strumenti troppo potenti o comunque SBAGLIATI per permettere ad una specie di prosperare per milioni di anni e ci estingueremo, e l'universo continuerà a funzionare come niente fosse

Onestamente io preferisco far parte di una specie che è nel bene o nel male artefice del proprio destino (fino ad un certo punto) e che la miaspecie perisca in un olocausto nucleare iper tecnologico tra 1 milione di anni che essere parte di una specie per 10 milioni di anni brucando erba o correndo dietro ad uno stupido erbivoro avendo solo un misero barlume di coscienza di me e di consapevolezza di tutto ciò che mi circonda.