20/06/2013, 11:11
20/06/2013, 11:20
AleBon ha scritto:
Anche ieri sera,una nota giornalista ex Rai ha tentato di far passare Grillo come una specie di "dittatore" del movimento.Travaglio ha giustamente fatto notare il doppio pesismo fra un'espulsione voluta dagli elettori,a delle espulsioni di massa voluta da segretari di partito.Specialmente nel Pd.Grillo,il problema della politica italiana....Incredibile!
20/06/2013, 11:27
20/06/2013, 11:33
AleBon ha scritto:
Non sono d'accordo proprio per la vera "differenza" del movimento dai partiti tradizionali.Non riconoscere il risultato di "rete" dalle valutazioni individuali di Grillo,credo invece sia positivo.Anzi questo rappresenta una novità,rispetto a voti da "pianisti" del nostro parlamento.
20/06/2013, 11:43
20/06/2013, 11:48
AleBon ha scritto:
Può darsi sia manipolato,ma non dimentichiamo la ben più "evidente" compravendita di onorevoli:uomini di primissimo piano in parlamento.I lori nomi hanno riecheggiato parecchio in passato,un passato nemmeno troppo prossimo.Approvo la "rete" in quanto termometro di "volonta e passione civile",temo la tv per il loro effetto su molta popolazione nostrana cui non è permesso informarsi in maniera corretta.Gli anziani per esempio,come si pensa possano aver serenità di voto quando si promette loro la restituzione di tasse inique?
20/06/2013, 12:09
20/06/2013, 12:23
AleBon ha scritto:
Sarò telegrafico allora:giusta la espulsione della senatrice in quanto decisione a "suffragio universale" e non ristretto ad un oligarchia nepotistica.Il M5S, in questo, risulta assolutamente un'innovazione tradizionale dei gangli della politica nostrana.
20/06/2013, 12:47
Thethirdeye ha scritto:mik.300 ha scritto:
si si
tonnellate di chiacchere..
ma a voi bastano quelle....
Ma come Mik?
Vi bevete letteralmente le boiate divulgate a profusione dai "giornalisti" italioti...
(e in questo senso il topic "canta" che è una bellezza) e.... siamo "noi"
ad accontentarci delle tonnellate di chiacchiere?
Incredibile...
Veramente incredibile....
20/06/2013, 12:57
20/06/2013, 13:10
robs79 ha scritto:
La Lombardi é una povera idiota saccente che per essere la avrà dato "qualcosa" a Grillo o Casaleggio.
Non ha qualità di alcun tipo per essere la.
20/06/2013, 13:22
robs79 ha scritto:AleBon ha scritto:
Sarò telegrafico allora:giusta la espulsione della senatrice in quanto decisione a "suffragio universale" e non ristretto ad un oligarchia nepotistica.Il M5S, in questo, risulta assolutamente un'innovazione tradizionale dei gangli della politica nostrana.
Ok libero pensiero di libera persona.
Spero sarai altrettanto libero nel pensiero critico se e quando l'M5S deluderà le tue aspettative,cosa che personalmente dovrebbe già essere avvenuta dati i fatti.
robs79 ha scritto:
La Lombardi é una povera idiota saccente che per essere la avrà dato "qualcosa" a Grillo o Casaleggio.
Non ha qualità di alcun tipo per essere la.
20/06/2013, 13:38
Atlanticus81 ha scritto:
Perchè il M5S dovrebbe avere già deluso nei fatti le aspettative di chi sta credendo nell'energia rinnovatrice del Movimento?
Sono questi commenti che mi deludono perchè mi fanno capire che molti di voi non hanno capito nulla delle potenzialità del Movimento e oltretutto si perdono dietro alla stampa di regime che, OVVIAMENTE, temendo la forza rivoluzionaria (e uso il termine a ragion veduta) dello stesso.
Mi delude il fatto che proprio voi, che vi dimostrate di saper usare il computer, non abbiate la voglia di informarvi attraverso i canali offerti dalla rete.
Atlanticus81 ha scritto:
Se lo faceste non credo potreste, oggettivamente e ragionevolmente, scrivere commenti come:robs79 ha scritto:
La Lombardi é una povera idiota saccente che per essere la avrà dato "qualcosa" a Grillo o Casaleggio.
Non ha qualità di alcun tipo per essere la.
Trovo difficile rispondere a commenti così costruttivi e di valore.
Alla fine dei conti siamo noi a consentire alla vecchia casta politica di distruggere il presente e cancellare il futuro e le speranze delle nuove generazioni.
Bravi, continuate così!
Prendiamo tranquillamante a calci in kulo la Lombardi (parafrasando Mik) e continuiamo pure a farcelo mettere in quel posto dai potenti.
Quale lungimiranza!
20/06/2013, 14:33
[color=blue]Serenella ****sia: "La gente lavora, a quell'ora votano solo i fanatici del web"
di TOMMASO CIRIACO
ROMA - È una furia. Incontenibile, a tratti. Non si ferma un attimo mentre percorre il Transatlantico del Senato. Appassionata, la senatrice grillina Serenella ****sia contesta la scelta di aver indetto la votazione per l'espulsione di Adele Gambaro senza un ragionevole preavviso: "Il voto non è rappresentativo. Ma dico, ma si può far votare dalle 11 alle 17? Io avevo da lavorare, non ho potuto neanche votare. Non è una cosa normale". Lei era contraria alla cacciata. L'ha detto in assemblea, l'ha ribadito davanti ai cronisti. Non pensa che sia un errore e non teme sanzioni: "Io dico sempre quello che penso. L'ho sempre fatto. Mio padre mi diceva di stare un po' più attenta, ma ho sempre fatto così". Lo dice sorridendo, la rabbia va via in fretta.
Senatrice, si calmi. Ripartiamo dall'inizio. Dalla scelta di intraprendere la strada dell'espulsione di Adele Gambaro.
"Io avrei evitato. Ero contraria. Abbiamo creato un caso dal nulla".
Le rimproverano di aver mosso critiche troppo forti.
"Io ero contraria all'espulsione. L'ho detto. Adele non ha detto nulla di rilevante".
Oggi però la Rete ha deciso che Gambaro deve lasciare il Movimento cinque stelle.
"Il voto non è rappresentativo. Ma dico, ma si può far votare dalle 11 alle 17? Io avevo da lavorare, non ho potuto neanche votare". In tutto si sono espressi in diciannovemila. Tredicimila hanno votato per l'espulsione. "A quell'ora possono votare solo i cosiddetti fanatici della Rete".
Ne vuole parlare con Grillo?
"Sì".
Ma lei ce l'ha con Grillo?
"Ma ci mancherebbe. Io non ho nulla contro Grillo. Non gli rimprovero nulla. I post li ha sempre fatti. Le parolacce le ha sempre dette. Pure io le dico e va bene così. Io non ho nulla contro Grillo, non ho mai detto nulla contro di lui".
E allora?
"Lui è il nostro megafono. Ma non è più solo il nostro megafono, è anche qualcosa di più".
Non è che lascia il movimento?
"Ma scherziamo? Io penso che il movimento sia l'unica strada".
Non teme che possano cacciarla?
"Io dico quello che penso. Lealmente. Poi se qualcuno vuole, mi può espellere...".
Senatrice, però forse in Parlamento non riuscite a incidere come vorreste.
"Il Parlamento non è solo critica, noi vogliamo e dobbiamo anche costruire".
Resta il caso Gambaro.
"È stato un errore. Un grave errore. Una vicenda iniziata male e finita peggio. Ma...".
Ma?
"Ma il movimento è vivo e dagli errori ci possiamo rinforzare. Per ripartire".
(20 giugno 2013) © RIPRODUZIONE RISERVATA[/color]
Zitto, zitto: piano, piano:
senza strepito e rumore:
delle due qual è l'umore?
Esattezza, e verità.
Sotto voce, a mezzo tono
in estrema confidenza:
sono un misto d'insolenza,
di capriccio e vanità.
E Alidoro mi diceva
che una figlia del barone...
Ah, il maestro ha un gran testone,
oca eguale non si dà.
(Son due vere banderuole ma conviene simular.)
(Se le sposi pur chi vuole...
seguitiamo a recitar.)
20/06/2013, 19:01
rmnd ha scritto:
http://www.repubblica.it/politica/2013/06/20/news/serenella_****sia_la_gente_lavora_a_quell_ora_votano_solo_i_fanatici_del_web-61471293/[color=blue]Serenella ****sia: "La gente lavora, a quell'ora votano solo i fanatici del web"
di TOMMASO CIRIACO
ROMA - È una furia. Incontenibile, a tratti. Non si ferma un attimo mentre percorre il Transatlantico del Senato. Appassionata, la senatrice grillina Serenella ****sia contesta la scelta di aver indetto la votazione per l'espulsione di Adele Gambaro senza un ragionevole preavviso: "Il voto non è rappresentativo. Ma dico, ma si può far votare dalle 11 alle 17? Io avevo da lavorare, non ho potuto neanche votare. Non è una cosa normale". Lei era contraria alla cacciata. L'ha detto in assemblea, l'ha ribadito davanti ai cronisti. Non pensa che sia un errore e non teme sanzioni: "Io dico sempre quello che penso. L'ho sempre fatto. Mio padre mi diceva di stare un po' più attenta, ma ho sempre fatto così". Lo dice sorridendo, la rabbia va via in fretta.
Senatrice, si calmi. Ripartiamo dall'inizio. Dalla scelta di intraprendere la strada dell'espulsione di Adele Gambaro.
"Io avrei evitato. Ero contraria. Abbiamo creato un caso dal nulla".
Le rimproverano di aver mosso critiche troppo forti.
"Io ero contraria all'espulsione. L'ho detto. Adele non ha detto nulla di rilevante".
Oggi però la Rete ha deciso che Gambaro deve lasciare il Movimento cinque stelle.
"Il voto non è rappresentativo. Ma dico, ma si può far votare dalle 11 alle 17? Io avevo da lavorare, non ho potuto neanche votare". In tutto si sono espressi in diciannovemila. Tredicimila hanno votato per l'espulsione. "A quell'ora possono votare solo i cosiddetti fanatici della Rete".
Ne vuole parlare con Grillo?
"Sì".
Ma lei ce l'ha con Grillo?
"Ma ci mancherebbe. Io non ho nulla contro Grillo. Non gli rimprovero nulla. I post li ha sempre fatti. Le parolacce le ha sempre dette. Pure io le dico e va bene così. Io non ho nulla contro Grillo, non ho mai detto nulla contro di lui".
E allora?
"Lui è il nostro megafono. Ma non è più solo il nostro megafono, è anche qualcosa di più".
Non è che lascia il movimento?
"Ma scherziamo? Io penso che il movimento sia l'unica strada".
Non teme che possano cacciarla?
"Io dico quello che penso. Lealmente. Poi se qualcuno vuole, mi può espellere...".
Senatrice, però forse in Parlamento non riuscite a incidere come vorreste.
"Il Parlamento non è solo critica, noi vogliamo e dobbiamo anche costruire".
Resta il caso Gambaro.
"È stato un errore. Un grave errore. Una vicenda iniziata male e finita peggio. Ma...".
Ma?
"Ma il movimento è vivo e dagli errori ci possiamo rinforzare. Per ripartire".
(20 giugno 2013) © RIPRODUZIONE RISERVATA[/color]
paura eh?
[}:)]
Come direbbe Rossini:
Zitto, zitto: piano, piano:
senza strepito e rumore:
delle due qual è l'umore?
Esattezza, e verità.
Sotto voce, a mezzo tono
in estrema confidenza:
sono un misto d'insolenza,
di capriccio e vanità.
E Alidoro mi diceva
che una figlia del barone...
Ah, il maestro ha un gran testone,
oca eguale non si dà.
(Son due vere banderuole ma conviene simular.)
(Se le sposi pur chi vuole...
seguitiamo a recitar.)