Ciao Giovanni,
volevo dirti che, secondo le leggi italiane sul diritto d’autore,
“È reputato autore dell'opera, salvo prova contraria, chi è in esso indicato come tale nelle forme d'uso, ovvero è annunciato come tale nella recitazione od esecuzione (...). Valgono come nome lo pseudonimo, il nome d'arte, la sigla od il segno convenzionale, che siano notoriamente conosciuti come equivalenti al nome vero”. Inoltre, va considerato che
“Indipendentemente dai diritti esclusivi di utilizzazione economica dell'opera previsti nelle disposizioni della sez. precedente, ed anche dopo la cessione dei diritti stessi, l'autore conserva il diritto di rivendicare la paternità dell'opera e di opporsi a qualsiasi deformazione, mutilazione od altra modificazione ed a ogni atto a danno dell'opera stessa che possano essere di pregiudizio al suo onore o alla sua reputazione”. (Fonte.
http://www.fotografi.org/legge_diritto_autore.html ).
Ora, se le tue foto sono coperte da Copyright, come credo, ovvero se sono registrate presso La Sezione OLAF (Opere Letterarie ed Arti Figurative) della S.I.A.E. (
http://www.siae.it/olaf_lett.asp ), viene da sé che debba essere considerato come
ESPLICITO il fatto incontrovertibile secondo cui le fotografie che hai pubblicato su Facebook prima (nel tuo profilo) e, più in generale, negli spazi web dopo, siano di tua proprietà.
Di conseguenza, l’eventuale distribuzione delle foto originali a chi fosse interessato alle analisi (mi riferisco cioè a quelle immagini che sono prive di “manipolazione fotografica” post esecuzione e che ancora non hai fornito a nessuno), NON pregiudica in nessun modo - per la legge italiana - la proprietà delle stesse e i relativi diritti di autore.
Detto in altre parole:
logo o non logo, per la legge italiana, quelle foto sono e rimangono di tua proprietà.
Cosa pregiudica invece, in ambito ufologico e/o scientifico, la distribuzione delle foto con il tuo logo inserito in post produzione? E' semplice…. qualunque anomalia dovesse essere riscontrata mediante analisi computerizzate delle fotografie, non potrà MAI essere considerata come GENUINA, cioè come parte integrante e reale dello scenario che hai effettivamente fotografato quella sera.
E allora….. te la senti di distribuire le foto che hai scattato considerato quanto detto?
Noi pensiamo che da parte tua NON ci sia nessuna volontà di prenderci in giro. Tuttavia, se dovessi decidere di non dare seguito a questa nostra gentile richiesta, il discorso "analisi", per quanto ci riguarda, decade miseramente. Per il semplice fatto che non è possibile dimostrare l’autenticità di quelle foto.
Attendo tue.
Grazie