Cita:
Pierluigi Scabini ha scritto:
Gli archetipi, un signore di nome pincherle penso li abbia studiati a lungo.........
Elementi primordiali di pensiero, "atomi" di pensiero primordiali e universali da cui tutto è emerso..............
Il pensiero che intendo io, è pensiero indefinito che puoi definire ma sostanzialmente è indefinito, è l'esistenza gia qui ed ora del tutto
conosciuto e del tutto sconosciuto.........
Rivelare un pensiero sconosciuto all'eternità significa portare alla luce un pensiero dal subconscio infinito e gia esistente, uno sconosciuto
indefinibile ma eternamente presente........
Il pensiero vibrazionale è il pensiero concepito come campo di consapevolezza ed energia e per me è cio che costruisce l'universo o potenziale
di infiniti universi da manifestare............ Ma dire pensiero vibrazionale è gia definire, il pensiero alla sua fonte è indefinibile..........
Gli archetipi forse sono "mattoni" di pensiero che costituiscono tutto il pensiero dell'universo e che manifestano l'universo stesso, nella loro natura essenziale
forse sono irrapresentabili e possono essere veicolati attraverso forme............. Pincherle pero in un suo libro, che non ho letto tutto, mi sembra li abbia
rappresentati con delle sonorità, una sorta di "atomi" di "sonorità verbali" che stanno alla base di qualunque linguaggio...............
Ma questo mi sembra sempre una rappresentazione..................
La consapevolezza astratta è piu che altro la consapevolezza del pensiero indefinibile dietro qualunque simbolo "sonoro" o "visivo", o vibrazionale, un infinito
pensiero che viene vissuto significativamente dall'osservatore attraverso il simbolo o la vibrazione che riceve.......... Ma la vibrazione o il simbolo ricevuto
è solo il "mezzo di trasporto" di questo pensiero indefinito che lo puoi rappresentare (ad esempio con numeri, si prestano bene), ma devi ricordarti che è solo
un tuo modo per riferirti ad esso, per esserne consapevole, in sostanza è indefinibile e irrapresentabile; il pensiero alla sua fonte è indefinibile e irrapresentabile.........
L'unita con la totalita del Pensiero è l'unita con Dio............ Dio in una comprensione piu ampia è totalita infinita e indefinita di Pensiero Infinito e Indefinito e
Irrapresentabile........... E anche noi siamo Dio; tutte le nostre comprensioni su noi stessi o le nostre interpretazioni su noi stessi, sono consapevolezza di noi stessi,
creazione di noi stessi, ma rimaniamo come tutto, alla fonte, eterno mistero..........
E tornare alla fonte nella consapevolezza, tornarci con la totalità del nostro sè, qui ed ora, significa trasformare noi stessi nella consapevolezza,
nella mente, nelle emozioni, nei sentimenti, nel corpo, fino ad un punto in cui possiamo manifestare all'istante o elevare la nostra vibbrazione
e [b]andarcene da qui, oppure sperimentare l'ebrezza di vivere il mondo senza alcun bisogno del mondo, e magari essere un dono per tutto e tutti...........[/b]
Ho sete di giustizia per questo mondo, una vera giustizia che trascenda cose come odio, risentimento verso i "soliti ignoti" di cui ormai sappiamo,
ma che sia protezione dai "soliti ignoti" di cui ormai sappiamo, "sacra protezione".............
Un saluto a tutti
Sono d'accordo con quasi tutto quello che dici, alla fine la differenza (non da poco comunque...) è che IMHO sono proprio i "soliti ignoti" che hanno ordito questo mondo ed è con questi che dovrai/dovremo fare i conti per "andarcene da qui"...
Il libro di Mario Pincherle , per chiunque voglia approfondire è questo:
https://www.scribd.com/doc/128089879/Ma ... -ArchetipiCita:
gippo ha scritto: Sarei curioso di sapere se nel racconto dell'esperienza del dott Alexander trovate riscontri alle vostre convinzioni
http://noiegliextraterrestri.blogspot.i ... -coma.html Ne ho discusso proprio ieri con degli amici...saltano agli occhi due frasi riportate nell'articolo...
Cita:
In altre parole: per quel che può dire la neuroscienza, il mio viaggio non è stato qualcosa che è successo nella mia testa.
Molti scienziati hanno varie difficoltà davanti a questa affermazione. La mia esperienza minaccia tutto il loro sistema di credenze. Ma un luogo dove io ho trovato totale accettazione è nella chiesa, dove la mia storia spesso corrisponde alle aspettative della gente.
Cita:
Il suo messaggio mi attraversò come un alito di vento. Difficile da spiegarsi a parole, ma l’essenza fu questa: “Sei caramente amato e adorato, per sempre. Non c’è nulla che devi temere. Nulla che tu possa fare di sbagliato".
Le considerazioni sono state che ognuno trova "di là" proprio quello che si aspetta, mentre il fatto che la "guida" ti rassicuri è sospetto, se stai bene e sei in paradiso di cosa dovresti avere paura...
![Domanda [?]](./images/smilies/UF/icon_smile_question.gif)
Ieri mi è stato segnalato un libro medievale titolato "Speculum Humanae Salvationis"...
http://en.wikipedia.org/wiki/Speculum_H ... alvationisGuardate attentamente una raffigurazione che vi è contenuta, la sua didascalia e tutte le altre immagini contenute nei commenti e ditemi secondo voi cosa rappresenta e cosa evoca in voi...(è una pagina facebook ma il link si dovrebbe aprire anche non loggandosi!)
http://alturl.com/v5nst