Questo lo voglio inserire proprio qui, perché fa parte del motivo del vuoto dell'occidente che sarà riempito dagli ... "altri"!
Quel party blasfemo su Gesù con i soldi dei contribuenti: arcigay di Bologna senza freni
Al Cassero uomini travestiti da Gesù mimano pratiche sessuali con una grossa croce. Scoppia la polemica: il circolo gay è finanziato dal Comune.
Tre uomini travestiti da Gesù mimano pratiche sessuali con una grossa croce. Succede al Cassero, locale della comunità omosessuale di Bologna. Le gesta blasfeme sono state immortalate in fotagrafie che da giorni fanno il giro dei social network suscitando una marcata indigrazione.

Anche perché la festa gay è stata finanziata dal Comune di Bologna."I soldi pubblici devono sostenere asili, anziani, minori e politiche della sicurezza - ha tuonato su Facebook il consigliere comunale di Forza Italia Michele Facci - se proprio il Cassero vuole offendere, lo faccia con i propri soldi. Non con i nostri".
Nei prossimi giorni Facci depositerà un’interpellanza per chiedere all'amministrazione comunale "se sia opportuno continuare a finanziare certe iniziative" come quelle di Cassero che, per offendere la Chiesa cattolica, si è inventato la riproduzione fotografica delle vignette di Charlie Hebdo. "La nostra costituzione garantisce il diritto a professare liberamente la propria fede e di conseguenza - ha spiegato l'esponente - anche il diritto a non vedere derisa o denigrata e infamata la stessa fede". Non solo. Domani il consigliere comunale di Forza Italia Marco Lisei domani andrà in Procura, insieme ai consiglieri regionali Galeazzo Bignami e a Valentina Castaldini per denunciare quanto accaduto all’interno del Cassero. Dal momento che il Cassero si trova in un immobile del Comune di Bologna a canone zero, la leghista Lucia Borgonzoni ha, invece, sfidato il Comune invitandolo a "non rinnovare la convenzione" con l’associazione arcigay, che scadrà il 10 maggio, per la gestione dell’immobile ex Salara di via don Minzoni.
Il procuratore aggiunto di Bologna Valter Giovannini ha subito fatto sapere che, "se giungeranno denunce", saranno valutate "con attenzione". Anche l'amministrazione comunale non ha mancato di prendere le distanze dal Cassero invitando gli organizzatori dell'evento blasfemo ad assumersi "la responsabilità di una grave offesa, che ha molto più del volgare e provocatorio". "La cultura dei diritti che vede da sempre questa città differenziarsi - ha commentato il Comune di Bologna - è stata costruita attraverso una diffusa cultura del rispetto, che ci pare mancato in questa occasione". Ma dall'associazione arcigay non è arrivata una sola parola di scuse. Anzi, è stato addirittura alzato il tiro dell'offesa. Per il circolo Arcigay quelle sulle foto blasfeme sono polemiche "pretestuose e strumentali". "Il conflitto tra comunità Lgbt e la parte politicizzata dei cattolici - spiega il Cassero - preesiste alla nostra festa e alle famigerate immagini, questo è un dato indispensabile per comprendere perchè una persona omosessuale decida di dissacrare o irridere un simbolo religioso. Quel gesto rappresenta una liberazione rispetto a un simbolo che quelle persone percepiscono come oppressivo".
http://www.ilgiornale.it/news/politica/ ... 06696.htmlCaffarra: «Le foto del Cassero sono un insulto di diabolica perfidia a Cristo in Croce»
Molto duro il commento del cardinale arcivescovo di Bologna Carlo Caffarra che ha scritto in un comunicato: «Le fotografie della serata “Venerdì credici” al Cassero di Bologna sono un insulto di inarrivata bassezza e di diabolica perfidia a Cristo in Croce. Non si era ancora giunti a un tale disprezzo della religione cristiana e di chi la professa da irridere, tramite l’abominevole volgarità dell’immagine, persino la morte di Gesù sulla Croce. Addolora, ma non stupisce, costatare con che dispiegamento di forze si cerca di far passare l’idea che il cristianesimo e il cattolicesimo in particolare, siano i nemici della libertà, delle giuste rivendicazioni, del progresso scientifico, della laicità, della democrazia. Ogni ideologia che non riesce a farsi alleata la Chiesa, la perseguita ferocemente, sia uccidendo i cristiani sia insultando ciò che essi hanno di più caro. E vede giusto: in una Chiesa fedele al Vangelo non troverebbe mai l’appoggio incondizionato e cieco, di cui ogni menzogna ha bisogno per sopravvivere. Che dire poi del tempismo che vede in contemporanea il teatrino del Cassero profanare il dramma del Calvario e sulle sponde del Mediterraneo la demolizione delle croci e di ogni simbolo cristiano dalle chiese assaltate dall’ISIS? Quando si invoca la libertà di espressione a giustificazione della libertà di insulto, c’è da chiedersi se sia prossima la fine della democrazia. E ci si domanda a che titolo l’Istituzione comunale possa concedere in uso gratuito ambienti pubblici a gruppi che li utilizzano per farne luogo di insulto e di dileggio»
http://www.tempi.it/caffarra-le-foto-de ... Qq6xY57zaoSono "Omofobo"? Sì, se è questo quello che fanno. D'altra parte sono appoggiati dalle lobby gay, che ora sono dappertutto!
In Francia hanno sparato per molto meno: una misera vignetta ... Già, noi siamo cristiani: dobbiamo porgere l'altra guancia ...
Ma se qualcuno reagisse come loro cosa si dovrebbe fare, sganciare una bella Bomba Atomica?
(A pensare che il comune di Bologna ha messo tasse anche a chi espone un cartello in vetrina!!! Però, a quelli, dà anche le sovvenzioni per lo "spettacolo"!
VERGOGNA!
E' l'unica parola che mi viene in mente. "Quattro" porconi che si permettono (in nome di chissà quale conquistata libertà) di offendere il prossimo, o per lo meno, di non mostrare alcun rispetto per i valori altrui .... Ma loro, no, loro DEVONO essere rispettati!
E c'hanno inventato anche l'"omofobia" ...
Ma c'è già la legge per il rispetto del prossimo, CHIUNQUE.
Tutto questo fa parte della mancanza di moralità che ormai vige da un po di anni nella nostra nazione (e dell'europa tutta); e QUESTO ci consegnerà in mano all'islam.
Anzi, sono già qui: in jeans firmati, cell, e quattrini in tasca (ma non bastavano due euro per mantenere i bambini in Africa?).
Tutti giovani e senza "pezze al culo". (Venite, venite avedere a Brescia) ...
Grazie ai cosiddetti "progressisti" che ormai da più di 40 anni consumano il nostro Paese con la loro "intellichenzia", e favorendo l'immigrazione selvaggia, la perdita di valori, anche religiosi (svendendo i nostri simboli e favorendo i loro) e con una strizzatina d'occhio ai terroristi, per salvaguardare ipocritamente il nostro Paese da probabili attentati (l'ultimo è stato Craxi) e permettendo che la nostra Penisola diventasse la "testa di ponte" del califfato ...
Da chi prenderanno poi i voti?
Vedrete, ma sarà troppo tardi. "Vae victi!"
A voi le risposte, benpensanti, perbenisti e tolleranti (ma assolutamente non rispettosi)!