Atlanticus81 ha scritto:
mik.300 ha scritto:
la vera rivoluzione sarà cruenta
fatica, lotta, ecc.
non il singolo genio che trasforma
il mondo premendo un pulsante..
La vera rivoluzione è individuale e non cruenta.
La vera rivoluzione consiste nel modificare le proprie abitudini e il proprio stile di vita ed emancipandosi dalle regole millenarie di un sistema sorto migliaia di anni fa antropologicamente parlando con le migrazioni di popolazioni nomadi da est antropologicamente e culturalmente dedite al dominio, alla prevaricazione e, cosa non da poco, a una concezione di tempo lineare al contrario della concezione di tempo ciclico tipico della gilania agricola europea.
Sono migliaia di anni che la fenice risorge dalle proprie ceneri, cosa vi fa pensare che nuove violenze possano essere in grado di sovvertire un sistema? Tutte le rivoluzioni, le guerre, le violenze delle ultime migliaia di anni sono solo servite per sostituire ai piani alti della piramide le figure di controllo.
Orwell lo fa spiegare bene all'opera inventata "Teoria e prassi del collettivismo oligarchico" che compare in "1984" dove si viene dettagliata la continua lotta di classe che ha caratterizzato le società umane; iniziando con l'osservazione storica che le società si sono sempre organizzate in caste gerarchice e classi sociali: gli Alti (coloro che comandano); i Medi (coloro che lavorano per gli Alti e aspirano a prenderne il posto) e i Bassi (quelli che hanno come unico obiettivo la sopravvivenza).
L'autore inventato (Goldstein) osserva che ciclicamente i Medi depongono gli Alti, arruolando i Bassi nella loro causa facendo ricorso a temi quali la "giustizia" e la "fratellanza umana", convincendoli che, una volta conquistato il potere, avrebbero avuto condizioni di vita più favorevoli, fatto salvo, riconsegnarli alla loro precedente situazione una volta arrivati al potere.
Io non voglio vedere un nuovo vertice della piramide... io voglio emanciparmi dalla piramide, costituendo un cerchio.
1984 l'ho letto anche io..
e indica chiaramente che
se
i prolet, gente forte fisicamente
e dai metodi spicci,
avessero voluto
avrebbero potuto demolire
in qualunque momento la burocrazia politicante sovrastante..
solo che il prolet medio
non c arriva col cervello..
è occupato a fare altro,
panem et circenses..
comunque anche i Medi del libro
hanno sempre dovuto usare la forza
x sostituirsi agli alti..
tu dici rivoluzione individuale, emancipazione, ecc.
e secondo te se una moltitudine di gente
acquisice comportamenti
in grado veramente di nuocere ai loro affari
l'1% se ne sta lì con le mani in mano
a perdere i loro soldi e privilegi??
sarebbero loro a usare la violenza..
magari dichiarando o facendo dichiarare dai burattini al governo
quel comportamento nocivo, dannoso e illegale..
vedi il metodo di bella..
o le staminali..
la macchina ad acqua,
ecc. ecc.
se domani uno si alza e dice
di aver trovato l'energia gratis x tutti,
lo accoppano subito..
quelli certo non stanno lì a farsi impallinare..