09/11/2009, 14:34
09/11/2009, 17:15
Sig. Cecco scrive:
Carissimo Veritas
Per noi così detti “ARPIOLIDI”; Gesù di Nazareth è la controfigura dello spartito storico di Giovanni di Gamala il Nazireo.
Mentre per te; Gesù di Nazareth è la controfigura di Gesù di Nazareth da Lidda, il “lapidato”, non “crocifisso”.
Per noi, sempre chiamati “ARPIOLIDI” diamo tanta importanza a Mc.[6/3] Non è ?!?!costui!?!? “Gesù-Giovanni” il carpentiere, il figlio di Maria, il fratello di Giacomo, di Ioses, di Giuda e di Simone? Per la ricerca partiamo da queste basi “ideali” per noi, poi spiegherò il perche.
Da questo passo evangelico cerchiamo di ricostruire tutta la famiglia di Giuda il Galileo.
Domanda, es.: Il tuo Gesù di Nazareth da Lidda è lo spartito storico- pseudo-patrist. di Gesù di Nazareth?
In Mc.[6/3] Non è ?!?!costui!?!? “Gesù-Gesù di Nazareth da Lidda” il carpentiere, il figlio di Maria, il fratello di Giacomo, di Ioses, di Giuda e di Simone?
Flavio ci dice che Giuda il Galileo ebbe tre Figli, Giacomo, Simone e Ioses-Giuseppe-Menahem, accertati. Il primogenito Gesù-Giovanni, prende le redini degli Esseno-Zeloti che combatte contro Roma, e muore, crocifisso da Vitellio nel 36 e.v.. Ritrovato dal “GENIO” Emilio nostro, nei meandri di Antichità VII/263 camuffato-nascosto, affiancato a Simone Bar Ghiora.
Lo segue alle redini-comando, suo fratello gemello, Tommaso-Giuda-Didimo-Teudas-Taddeo e altro. Persona di alto rango, che dopo decapitato, la sua testa fu portata da Cuspio Fado a Gerusalemme come emblema.(Trofeo intimidatorio e scopo raggiunto).
A te Veritas chiedo, mi sapresti spiegare di chi Giuda Taddeo era
gemello?
Poi abbiamo i due fratelli, Giacomo e Simone, catturati e crocifissi da Tiberio Alessandro. I loro accadimenti storici-storia, è volata in cielo insieme alle fiamme che l’hanno bruciata. Hanno messo le mani-penne anche in Giuseppe d’Arimatea “prima” “poi” camuffandolo con Menahem, affinche non si scoprisse il vero nome dell’ultimo rampollo Asmoneo.
Mettiamoci anche Eleazar, nipote sia di Giuseppe-(“d’Arimatea”personalità anche lui di alto rango), sia di Giuda il Galileo, e per completare pronipote di Ezechia, personaggio di grande importanza, discendente dei Maccabei-Asmonei e di GIOVANNI Ircano. E' figlio di uno dei fratelli di Alessandro Janneo da Gamala. Queste sono ricerche che fanno gli ARPIOLIDI; Verità accertate insieme a possibili verità comparate, (storia-scritture-amanuensi).
Ora mi-ci piacerebbe che anche tu iniziassi a mettere qualche tassellino, magari spiegandoci della sacra famiglia del “da Lidda”, altrimenti tu stai scrivendo, da come percepisco, un’altra religione storica,(pro domo tua) come l’hanno scritta gli amanuensi prima di te.(pro domo loro) Dobbiamo crederti solo per fede! e non per riporti CONCRETI.
Saluti Cecco
09/11/2009, 19:27
Cecco ha scritto:
Carissimo Veritas
Per noi così detti “ARPIOLIDI”; Gesù di Nazareth è la controfigura dello spartito storico di Giovanni di Gamala il Nazireo.
Per noi, sempre chiamati “ARPIOLIDI” diamo tanta importanza a Mc.[6/3] Non è ?!?!costui!?!? “Gesù-Giovanni” il carpentiere, il figlio di Maria, il fratello di Giacomo, di Ioses, di Giuda e di Simone?
Per la ricerca partiamo da queste basi “ideali” per noi, poi spiegherò il perche.
Da questo passo evangelico cerchiamo di ricostruire tutta la famiglia di Giuda il Galileo.
Domanda, es.: Il tuo Gesù di Nazareth da Lidda è lo spartito storico- pseudo-patrist. di Gesù di Nazareth?
In Mc.[6/3] Non è ?!?!costui!?!? “Gesù-Gesù di Nazareth da Lidda” il carpentiere, il figlio di Maria, il fratello di Giacomo, di Ioses, di Giuda e di Simone?
Flavio ci dice che Giuda il Galileo ebbe tre Figli, Giacomo, Simone e Ioses-Giuseppe-Menahem
Il primogenito Gesù-Giovanni, prende le redini degli Esseno-Zeloti che combatte contro Roma
...Ritrovato dal “GENIO” Emilio nostro, nei meandri di Antichità VII/263 camuffato-nascosto, affiancato a Simone Bar Ghiora.
Lo segue alle redini-comando, suo fratello gemello, Tommaso-Giuda-Didimo-Teudas-Taddeo e altro. Persona di alto rango, che dopo decapitato, la sua testa fu portata da Cuspio Fado a Gerusalemme come emblema.(Trofeo intimidatorio e scopo raggiunto).
Poi abbiamo i due fratelli, Giacomo e Simone, catturati e crocifissi da Tiberio Alessandro. I loro accadimenti storici-storia, è volata in cielo insieme alle fiamme che l’hanno bruciata. Hanno messo le mani-penne anche in Giuseppe d’Arimatea “prima” “poi” camuffandolo con Menahem, affinche non si scoprisse il vero nome dell’ultimo rampollo Asmoneo.
Mettiamoci anche Eleazar, nipote sia di Giuseppe-(“d’Arimatea”personalità anche lui di alto rango), sia di Giuda il Galileo, e per completare pronipote di Ezechia, personaggio di grande importanza, discendente dei Maccabei-Asmonei e di GIOVANNI Ircano. E' figlio di uno dei fratelli di Alessandro Janneo da Gamala. Queste sono ricerche che fanno gli ARPIOLIDI; Verità accertate insieme a possibili verità comparate, (storia-scritture-amanuensi).
Ora mi-ci piacerebbe che anche tu iniziassi a mettere qualche tassellino, magari spiegandoci della sacra famiglia del “da Lidda”, altrimenti tu stai scrivendo, da come percepisco, un’altra religione storica,(pro domo tua) come l’hanno scritta gli amanuensi prima di te.(pro domo loro) Dobbiamo crederti solo per fede! e non per riporti CONCRETI.
Saluti Cecco
09/11/2009, 19:31
Giovanni dalla Teva ha scritto:Sig. Cecco scrive:
Carissimo Veritas
Per noi così detti “ARPIOLIDI”; Gesù di Nazareth è la controfigura dello spartito storico di Giovanni di Gamala il Nazireo.
Mentre per te; Gesù di Nazareth è la controfigura di Gesù di Nazareth da Lidda, il “lapidato”, non “crocifisso”.
..................
Saluti Cecco
Straquoto e confermo che non sarei stato capace di scrivere bene come ha fatto il Sig. Cecco, che ringrazio infinitamente.
09/11/2009, 20:20
Sig. Veritas scrive:
Forse mi sbaglierò, ma Giuseppe F. ci dice che Giuda il Galileo ebbe tre figli: Giacomo, Simone e Mehaem. Non è riportato in alcuna parte delle opere di Giuseppe che Giuda fu anche padre di Ioses-Giuseppe... Cos'è, avete una edizione inedita delle opere di Giuseppe Flavio?...
, quella persona che guidò effettivamente il movimento insurrezionale dei Nazirei o Galilei ereditato dalla sua famiglia (che va da Ezechia nel 47 a. c. fino probabilmente alla morte di Lazzaro nel 73 d. c. a Masada) dopo la morte dei suoi fratelli Simone e Giacomo crocifissi nel 46 d. c. in seguito ad una insurrezione contro il potere di Roma "riportato da Giuseppe Flavio Ant. Giud. 20. 5.2-102" fino alla sua morte nel settembre del 66 d. c..Infatti tutto quello che negli atti degli apostoli si riferisce a Giacomo il Giusto in realtà é il vissuto di Menahem
09/11/2009, 21:56
Giovanni dalla Teva ha scritto:Sig. Veritas scrive:
Forse mi sbaglierò, ma Giuseppe F. ci dice che Giuda il Galileo ebbe tre figli: Giacomo, Simone e Mehaem. Non è riportato in alcuna parte delle opere di Giuseppe che Giuda fu anche padre di Ioses-Giuseppe... Cos'è, avete una edizione inedita delle opere di Giuseppe Flavio?...
Quindi l'ultimo che rimaneva dei fratelli di Gesù riportati dai Vangeli canonici, Giuseppe, corrispondeva a Giuseppe l'unico figlio ancora in vita di Giuda il Galileo. Infatti gli evangelisti nei vangeli, non potendo dire la sua paternità (figlio di Giuda il Galileo) e provenienza (Gamala); dovettero inventarsi Arimatea, città del discepolo segreto, un ebreo di alto rango (Lc 23,50), ricco (Mt 27,57), e onorevole (Mc 15,34). Il tutto corrisponde esattamente al ritratto che Giuseppe Flavio fa di Menahem. Tutta questa confusione perché nessuno doveva sapere chi effettivamente fosse, questo Giuseppe fratello del Gesù dei vangeli.
Di certo il ritratto che ne fa Giuseppe Flavio è di un uomo ricco e potente, meglio ancora, appartenente a una famiglia potente. Ora dai vangeli sappiamo dell'esistenza di un uomo, ricco, potente appartenente ad una famiglia potente che faceva parte del Sinedrio, ed esattmente un discepolo segreto, un ebreo di alto rango (Lc 23,50), ricco (Mt 27,57), e onorevole (Mc 15,34) e che si chiamava Giuseppe e veniva da Arimatea
Non c'é alcun dubbio che la descrizione della morte di Giacomo il Minore o il Giusto, che fa Eusebio di Cesarea "Storia Ecclesiastica II, 23 pag. 126 -127 - Città Nuova; è la stessa di quella fatta sempre da Giuseppe Flavio in "La guerra giudaica II, 17", riguardante la morte di Memahem l'ultimo figlio di Giuda il Galileo nel settembre del 66 d. c.
Libro XX:200 Con il carattere che aveva, Anano pensò di avere un'occasione favorevole alla morte di Festo mentre Albino era ancora in viaggio: così convocò i giudici del Sinedrio e introdusse davanti a loro un uomo di nome Giacomo, fratello di Gesù, che era soprannominato Cristo, e certi altri, con l'accusa di avere trasgredito la Legge, e li consegnò perché fossero lapidati.
Sempre i falsari dovendo attribuire al falsificato personaggio Giacomo il Giusto, solo l'operato di Menahem, per il resto gli costruirono le sue caratteristiche e qualità in linea con le loro esigenze. Infatti così lo descrissero:
«Costui Giacomo era santo fin dal grembo materno. Non beveva vino né altre bevande inebrianti e non mangiava assolutamente carne. Mai forbice toccò la sua testa; non si spalmava di olio e non prendeva il bagno. A lui solo era permesso entrare nel santuario: infatti non indossava abiti di lana, ma solo di lino. Era solito recarsi da solo nel Tempio. Lì stava in ginocchio implorando perdono per il popolo talché le sue ginocchia erano diventate callose come quelle di un cammello, perché stava continuamente genuflesso a pregare Dio» (Eusebio di Cesarea, Hist. Eccl., II 23, 4-18).
09/11/2009, 22:21
Sig. Veritas scrive:
La descrizione che fa Eusebio della morte di Giacomo il 'minore' o il 'Giusto', è lastessa a cui accenna Giuseppe Flavio in Antichità Giudaiche: libroXX, capitolo 9, parag. 1. Tutto questo non c'entra assolutamente nulla con Menahem. Dal momento che l'evento è situato attorno al 62, esso non viene citato nella Guerra Giudaica, ma solo in Antichità Giudaiche.
10/11/2009, 04:26
Veritas ha scritto:
Giacomo era santo fin dal 'grembo materno' per il semplicissmo motivo che la madre, al pari di Gesù, di Simone, di Andrea, di Giovanni il Battista, di Bartolomeo, di Levi, etc. etc., apparteneva alla comunità che sin dai tempi più antichi dell'ebraismo era definita dei 'santi'.
10/11/2009, 06:48
Gli evangelisti Marco e Matteo scrissero i nomi dei fratelli del Gesù Nazareno, perchè non conoscevano le opere di Giuseppe Flavio.
10/11/2009, 09:29
10/11/2009, 10:49
Cecco ha scritto:
Carissimo Veritas
Le ALTRE lettere di Paolo(persona inventata), come tutto l'apparato Din, Don, Dan. Non è per caso che sono state scritte in qualche monastero e il gemello di Marcione le ha portate con ritardo perche aveva perso il viaggio in traghetto, così arrivò con ritardo a Roma.
Perche questo, perche tutte le tue acquisizioni Veritas le trai dalle scritture patristiche e correlate.
Un saluto Cecco
10/11/2009, 11:15
10/11/2009, 11:36
Cecco ha scritto:
Carissimo Giovanni
La mia stima per te diventa sempre piu grande, perche, il lavoro di ricerca che si fa per le cose note che sappiamo. "storia bruciata" non vangeli e correlati bruciati. Lavoro molto duro. Malgrado ciò si cerca di arrivare ad un traguardo il piu veritiero possibile cercando di ricostruire tutto ciò che è volato in cielo insieme a Gesù di Nazareth. Purtroppo le dfficoltà aumentano, quando ci scontriamo con dei muri di cemento armato antisismico i quali sparando a zero su tutto l'apparato neotestamentario e correlati, da essi attingono tutte le loro veritas-ricerche. Da quando ho sentito la prima volta parlare della srittura di un certo libro, misi subito da parte in banca i 20 euro, "possibile costo", bene ad oggi solo con gli interessi ci posso comperare un'intera biblioteca.
Un caro saluto Cecco
10/11/2009, 13:13
leviatan ha scritto:
Per Veritas
Dici:3 - Tesi di Veritas di due caratteri storici: Gesù di Nazareth e Giovanni di Gamala.
Tale tesi, attualmente sostenuta dal solo Veritas, anche se non mancano 'simpatizzanti', contempla l'esistenza storica di entrambi i personaggi di cui sopra. Questa tesi ritiene che il carattere fittizio 'Gesù Cristo' sia stato ottenuto per somma letteraria (o sincretica) di due caratteri storici ben distinti: Gesù di Nazareth e Giovanni di Gamala
Successivamente:
Dove sarebbe attestato Giovanni di Gamala?.... Per voi “ARPIOLIDI” questo personaggio è un 'fantasma' di cui non potrete MAI provarne l'esistenza
Dico io:
Che fai ti contraddici !!
Francamente non riesco a capire dove tu abbia letto questo!.. I due personaggi, vale a dire Gesù e Giovanni di Gamala, ebbero DUE fratelli, tra gli altri, i quali avevano nomi identici: Giacomo e Simone!...Cosa c'entra Giuda Didimo Tomaso, fratello gemello del SOLO Gesù di Nazareth?...
Flavio in XX,5 nomina solo due fratelli ma non e’ detto che non fossero di piu’!
Potresti spiegarmi questo tuo punto di vista?... Intendi dire che ciò che è riportato nei vangeli canonici sia molto più intelligente di ciò che è riportato negli Atti di Tomaso?...
Be,i canonici fanno ridere di meno.
Come sopra! La tua riflessione è la stessa che sino ad oggi ha ingannato la quasi totalità (se non tutta) degli eruditi. Ripeto ancora: l'attributo Taddeo NON venne coniato per Giuda (Giuda Tomaso), ma per un altro apostolo. Si trattò, in pratica, di una sorta di 'fattore ereditario'
Sono contento di essere in buona compagnia!!
Detto questo come premessa, va tuttavia fatta una doverosa riflessione. I due fratelli gemelli, Gesù e Giuda Tomaso, vennero sicuramente catturati insieme (forse presso la città di Tiberiade), processati e poi giustiziati insieme mediante lapidazione. Ci sono confortevoli indizi secondo i quali Gesù ebbe un comportamento non proprio coraggioso davanti al tribunale sinedriale (insomma, si comportò da 'vigliacco' impaurito). Non è escluso, allora, che in tale contesto il suo fratello gemello, Giuda Tomaso, abbia mantenuto un comportamento più dignitoso, vale a dire da 'coraggioso'. Tutto questo, comunque, non toglie il fatto che il personaggio che gli evangelisti, nelle loro liste 'apostoliche', celano dietro l'attributo 'Taddeo', sia stato diverso da Giuda Tomaso
Ma ddai !!!
Vedi ,Veritas,per comprendere bene alcuni fatti e’ necessario un minimo di ragionamento, che nulla a che fare con la storia ma tutto con la psicologia di chi li racconta.
Luca ,il furbastro,in un primo momento cerca di far dimenticare l’apostolo” Taddeo “di Marco e Matteo, chiamandolo nel suo elenco di apostoli Giuda,come tu ben sai i vangeli di Marco e Matteo sono stati redatti prima di quello di Luca,e d’altra parte ritengo una operazione inutile andare a scomodare gli Atti di Giuda o similari essendo essi nella migliore delle ipotesi risalenti al III secolo ; poi in Atti 5,37 ,raccontando di Teuta(Taddeo) inverte la cronologia rispetto alla morte di Giuda il Galileo.Perche?
Luca conosceva sicuramente l’opera di Giuseppe Flavio,conosceva benissimo chi fosse Teuda,l’operazione di invertire la cronologia degli eventi tra i personaggi di cui sopra ha solo una spiegazione :la chiedo a te!
Chi l'ha detto che 'Theudas' sarebbe stato il fratello di Giovanni di Gamala?... Qualunque interpretazione si voglia dare a tale personaggio (Theudas), ti assicuro che egli non ebbe NULLA a che vedere con Giovanni di Gamala!
Se la risposta che darai sarà quella che la logica induce scopriremo che Teuda e Giovanni di Gamala erano fratelli !
D’altra parte il tuo Gesù’ di Nazareth non era chiamato pure “Galileo”?Se cosi’ e’, non ci sono dubbi che si tratta di Giovanni figlio di Giuda il Galileo, altrimenti di quale Gesù’di Nazareth parli?
Un saluto
10/11/2009, 15:54