10/12/2009, 13:26
(operanuova@10/12/2009, 12:18)
(barionu@10/12/2009, 01:05)
...Cerchiamo di non fare confusione. Niente, assolutamente niente identifica la Maddalena con la peccatrice redenta e l'adultera.
Convengo con te, barionu. Il bravo Talità, però, ha scritto d’ipotesi e l'ipotesi, a partire da Gregorio Magno, è stata spesso riformulata. Ciò a causa dell’equivoco della Maddalena posseduta da “sette demoni”. La possessione demoniaca, nei testi evangelici, è però connessa alla malattia (cfr. Mt 9,32-34 e 12, 21-25) piuttosto che al peccato. Non ho verificato l’originalità delle pericopi e le relative varianti ma da Gv 9,1-3 (“Passando vide un uomo cieco dalla nascita e i suoi discepoli lo interrogarono: «Rabbì, chi ha peccato, lui o i suoi genitori, perché egli nascesse cieco?». Rispose Gesù: «Né lui ha peccato né i suoi genitori...”) possiamo escludere che la malattia, altrove attribuita ai demoni, sia conseguenza del peccato e che quindi l’indemoniato sia necessariamente un peccatore.Possiamo solo focalizzare le anomalie che sarebbero " scivolate di penna " ai manipolatori.
L'analisi del testo che ho riportato evidenzia che adagiato supinamente in grembo a Gesù nell' ultima cena può esserci una figura identificabile in un quasi infante o più propriamente in una donna.
Ma sappiamo che difficilmente un quasi infante sarebbe diventato il " tutore " della madre di Gesù.
Qui non sono d’accordo con te e ti diffido, in un sito di studiosi di testi, dal commentare con tanta sottigliezza :45.gif: . Scrivendo “quasi infante” induci il lettore a darti ragione. Avresti potuto, però, definire Giovanni “poco più di un fanciullo” e il lettore ti avrebbe dato torto assegnando al testo un’alta coerenza: essendo poco più di un fanciullo, quindi un quasi giovanotto
, peraltro appartenente a una famiglia con buone relazioni come si argomenta a proposito di Gv. 18, 15-16 citato da Hard-Rain, Giovanni avrebbe potuto fare tutte quelle cose.
11/12/2009, 11:21
11/12/2009, 12:33
leviatan ha scritto:
Caro Veritas ,una domanda.
E' mai possibile che i falsari nel costruire la storia (favola) di Gesu' figlio di dio si potettero ispirare ad una poco di buono come la Miriam di cui sopra?
Il personaggio "Maria"dei vangeli ritengo sia un personaggio mai esistito!
Il tuo Gesu' ebbe una madre?E se fu figlio di una prostituta come avvenne che ebbe cosi' tanto seguito?
Chi fu la madre del tuo Gesu?
Ovvio senza addentrarti troppo ,per le ragioni che spesso hai spiegato,e relative al tuo libro!
12/12/2009, 00:31
18/12/2009, 11:33
Mobiius has written:
Several nights ago, I was watching an episode of Bones. In the show, one of the people in the lab stated a couple of times that Jesus was actually born in March.
I did a quick google and of course found many different answers from people who showed no evidence. A few even stated that Jesus was born in August.
I was wondering if anyone had better information on this.
Also, does it actually specifically state in the bible when Jesus was born?
trad.:
Alcune notti fa, stavo guardando un episodio di Bones. Durante lo spettacolo, una delle persone del laboratorio ha affermato un paio di volte che Gesù in realtà era nato nel mese di Marzo.
Ho fatto una rapida ricerca con Google e, ovviamente, ho trovato molte differenti risposte da persone che, però, non fornivano alcuna evidenza in merito. Alcune di loro affermavano anche che Gesù era nato nel mese di Agosto.
Mi chiedevo se qualcuno avesse una migliore informazione circa tale aspetto.
Inoltre, nella Bibbia non è specificato quando in realtà nacque Gesù?
18/12/2009, 14:22
18/12/2009, 18:08
barionu ha scritto:
MIRYAM compare in ESODO XV, 20
cit :
Miryam la profetessa, sorella di Aronne.
In Ebraico MEM, RESH, YOd, MEM
MEM con CHIREQ ( La I )
RESH con SHEVA' ( ASSENZA DI VOCALE )
YOD con QAMATZ ( la A )
MEM
Ha il significato generico, non sicuro, di " Elevata "
A mio parere potrebbe trattarsi non di un nome, ma di un " TITOLO ".
zio ot
29/12/2009, 15:35
31/12/2009, 16:02
(operanuova@10/12/2009, 12:18)
(barionu@10/12/2009, 01:05)
...Cerchiamo di non fare confusione. Niente, assolutamente niente identifica la Maddalena con la peccatrice redenta e l'adultera.
Convengo con te, barionu. Il bravo Talità, però, ha scritto d’ipotesi e l'ipotesi, a partire da Gregorio Magno, è stata spesso riformulata. Ciò a causa dell’equivoco della Maddalena posseduta da “sette demoni”. La possessione demoniaca, nei testi evangelici, è però connessa alla malattia (cfr. Mt 9,32-34 e 12, 21-25) piuttosto che al peccato. Non ho verificato l’originalità delle pericopi e le relative varianti ma da Gv 9,1-3 (“Passando vide un uomo cieco dalla nascita e i suoi discepoli lo interrogarono: «Rabbì, chi ha peccato, lui o i suoi genitori, perché egli nascesse cieco?». Rispose Gesù: «Né lui ha peccato né i suoi genitori...”) possiamo escludere che la malattia, altrove attribuita ai demoni, sia conseguenza del peccato e che quindi l’indemoniato sia necessariamente un peccatore.Possiamo solo focalizzare le anomalie che sarebbero " scivolate di penna " ai manipolatori.
L'analisi del testo che ho riportato evidenzia che adagiato supinamente in grembo a Gesù nell' ultima cena può esserci una figura identificabile in un quasi infante o più propriamente in una donna.
Ma sappiamo che difficilmente un quasi infante sarebbe diventato il " tutore " della madre di Gesù.
Qui non sono d’accordo con te e ti diffido, in un sito di studiosi di testi, dal commentare con tanta sottigliezza :45.gif: . Scrivendo “quasi infante” induci il lettore a darti ragione. Avresti potuto, però, definire Giovanni “poco più di un fanciullo” e il lettore ti avrebbe dato torto assegnando al testo un’alta coerenza: essendo poco più di un fanciullo, quindi un quasi giovanotto
, peraltro appartenente a una famiglia con buone relazioni come si argomenta a proposito di Gv. 18, 15-16 citato da Hard-Rain, Giovanni avrebbe potuto fare tutte quelle cose.
03/01/2010, 22:48
gin1980 ha scritto:Veritas ha scritto: (in merito all'attributo ' boanerghes ')
...Tuttavia, per quanto la cosa potrà sorprenderti, e non solo te ma anche tutti gli eruditi che verranno a conoscenza della cosa (se mai accadrà!), tale espressione non ha alcunchè di "rivoluzionario", dal momento che l'attributo "figli del Tuono" era RIFERITO ALLA MADRE e non al padre!...
Questa è una delle tantissime verità che il clero continua a mantenere maniacalmente nascoste da oltre 1900 anni! (ovviamente tale reticenza è più che comprensibile, guardando alla cosa da una prospettiva 'cattofalsaria'!)
Riesumo questo thread perché non ho capito il motivo per cui sia riferito alla madre e perché non sia rivoluzionario. Chi me lo spiega, please?
07/01/2010, 15:06
Il vangelo di Giuda
Liliana:
Il Vangelo di Giuda e quello di Tommaso sono bellissimi ed infatti sono le guide della mia tetralogia "L'Archiatra". Specialmente nel terzo volume e nel quarto sono un riferimento importantissimo ...
Tiziana:
Un personaggio molto bello e dimenticato o equivocato dai Vangeli canonici; esempio molto bello del rapporto tra Maestro e discepolo...
07/01/2010, 16:30
07/01/2010, 17:40
Cecco ha scritto:
IL VANGELO ARABO DELL'INFANZIA Capitolo 2
Il Viaggio a Betlemme
[1]Anno 309 dell'era di Alessandro, uscì un decreto di Augusto affinche‚ ognuno si facesse recensire nel suo luogo d'origine.
Giuseppe prese Maria, sua sposa, e partì da Gerusalemme diretto a Betlemme, per farsi recensire con la famiglia nella sua città natale.
[2] Giunti a una grotta, Maria disse a Giuseppe che per lei era ormai imminente il tempo di partorire e che non poteva proseguire fino alla città. "Entriamo in questa grotta", disse.
Questo avvenne quando il sole stava tramontando.
Giuseppe corse alla ricerca di una donna che l'assistesse; e mentre cercava, vide una vecchia ebrea nativa di Gerusalemme e le disse:
"Sei benedetta, vieni, ed entra in questa grotta ove è una donna prossima al parto".
La data di Luca è esatta, quella di Matteo è falsa. La data del vangelo dell’infanzia, ritrovato e non interpolato, è vera o falsa?
Alessandro Magno devenne re nel 336. Nacque a Pella, 6 ecatombeone 356 a.e.v. morì a Babilonia, il 30 targelione 323 a.C.).
Facendo un po’ di conti; 323 data più vicina alla tua “VERITAS” 323-309 fa 14 a.e.v. A questa data la tua Mariam ancora non era stata caricata nelle BOLAS del Dio EL.
Parlando delle suddette date con il professor Maraglino, mi ha detto che in tutti gli apocrifi, e sono molti di più dei 60 che molte volte mensoniamo, le date di nascita, tutte differenti l’una dall’altra sono circa 23 a te la scelta di quale è la migliore da scrivere sul tuo(prossimo)libro.
Auguri Cecco
07/01/2010, 18:15
07/01/2010, 19:08
Cecco ha scritto:
Il Legnaiolo quando spacca la legna, se incontra dei nodi particolari fa molta fatica ad aprire il tronco, a meno che, non ricorre a rimedi particolari. Purtroppo i più per spaccare-aprire i tronchi adoperano le penne, onde alimentare il proprio caminetto.
Voglio dirti una volta per sempre come la penso realmente.
Gesù di Nazareth, non è mai esistito, non è altri che un mito, hanno tolto il nome Mitra e ci hanno scritto su Gesù. Le sacre penne hanno rubato anche il Cerimoniale copricapo , "LA MITRA".
A Gesù MITO SOLARE, le penne gli hanno cucito addosso il vestito storico di Giovanni il Galileo. Ora alcune illuminate persone, piano, piano glielo stanno scucendo di dosso.
Salam Alecum Cecco