http://sites.google.com/site/dresda99/n ... telligente

PIERO BIANUCCI

Se l’umanità riuscisse a scoprire un’altra civiltà nell’universo, questo sarebbe l’evento più importante della Storia. L’impresa è ovviamente difficilissima, ma un manipolo di scienziati visionari, disinteressati (difficile pubblicare in questo campo, quindi scarse prospettive di carriera) e pazienti (nessuno può dire se e quando ci sarà un traguardo) fin dagli Anni 60 del secolo scorso è al lavoro per intercettare un segnale radio intelligente proveniente dallo spazio. E’ il programma noto con la sigla SETI, Search for Extra Terrestrial Intelligence, avviato da Frank Drake, fortemente sostenuto da Carl Sagan (che ne fece anche il tema del suo affascinante romanzo “Contact” poi portato sullo schermo con grande successo) e ora guidato dalla radioastronoma americana Jill Tarter.

La scoperta di una civiltà aliena sarebbe un fatto di enorme portata anche perché sigillerebbe il processo culturale che da Copernico e Galileo in poi ha progressivamente allontanato l’uomo dal centro dell’universo dandogli una più corretta collocazione prima su un pianeta che orbita intorno al Sole, poi in una delle tante galassie, infine in un cosmo di “materia ordinaria” che rappresenta soltanto il 4 per cento rispetto a materia e energia oscure.

Di questo parlerà nell’ambito dell’Anno Internazionale dell’Astronomia Bruno Moretti Turri (foto), astronomo direttore del “Carl Sagan Astronomical Obsevatory, radioamatore e pioniere del programma SETI Italia, sabato 19 dicembre alle ore 17,30 al Planetario di Torino Infini.To, e non a caso il titolo della conferenza sarà "Filosofia e scienza: da Galileo a SETI". In apertura ci sarà l’ascolto dei brani musicali "Pulsar" e "Cygnus X-1" dall'opera "Atlas Coelestis, la musica e le stelle" del pianista e compositore Giovanni Renzo. La conferenza partirà dall'allargamento delle dimensioni dell'universo dalla piccola "matrioska" delle "sfere di cristallo" tolemaico-aristoteliche agli attuali 15 miliardi di anni luce, l'origine della specie umana, le basi scientifiche della bioastronomia, il programma SETI a caccia di intelligenza extraterrestre, SETI@home e calcolo scientifico distribuito, con tutte le riflessioni filosofiche suscitate dal tema della eventuale esistenza di alieni intelligenti. Per informazioni: 011 – 811 8640; http://www.planetarioditorino.it

Nato a Varese nel 1953, Bruno Moretti Turri, radioamatore IK2WQA, giornalista, scrittore e divulgatore scientifico, è stato uno dei pionieri della diffusione di SETI@home e del distributed computing in Italia con il suo “SETI ITALIA G. Cocconi” e della radioastronomia amatoriale con IARA, Italian Amateur Radio Astronomy, in collaborazione con università e centri di ricerca di tutto il mondo. E' astronomo specializzato in radioastronomia presso l'Osservatorio Astronomico Messier 13 di Tradate. Presidente dell'Academia Philosophiae Naturalis è da sempre impegnato alla divulgazione del naturalismo filosofico, cioè di una visione naturale del mondo basata sul razionale moderno metodo scientifico e di un'etica laica valida per tutti gli uomini tolleranti di buona volontà, oggi rappresentata dalla "Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo e della Donna e del/la cittadino/a". In gioventù è stato anche imprenditore, alpinista d'alta quota e musicista.

Giuseppe Cocconi (1914-2008), al quale si intitola SETI Italia, è stato un brillante fisico delle particelle che, insieme, con il collega Philip Morrison, per primo, con un breve articolo pubblicato su “Nature” il 19 settembre 1959, suggerì come sviluppare un programma di radioascolto di eventuali segnali intelligenti provenienti dallo spazio. Altre informazioni:http://setiitalia.altervista.org/Bruno_IK2WQA.html

http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplr ... =&sezione=

A titolo di curiosità.... lo sapete che Galilei scrisse un racconto su di un viaggio sulla Luna e un incontro con i Seleniti? Fu uno dei primi racconti di fantascienza, e uno dei primi tentativi di immaginare gli abitanti degli altri mondi....

Io continuo a ritenere che personaggi come Galileo o Leonardo sapessero molte cose.....................!

Anche Giorndano Bruno mi sembra fosse dotato di un'ottima visione

caro Ekidu ,
secondo la mia ricerca nel web, non Galileo, ma KEPLERO, (e anche Cyrano )
http://edicolaweb.net/nonsoloufo/luna_sog.htm
ciao
mauro

Enkidu ogni tanto si sbaglia.

Il problema dell'umanitâ é duplice:

*non ha un nemico comune e altrettanto potente con con cui confrontarsi e da cui magari anche imparare qualcosa

*non ha neppure un amico comune....eh eh eh

insomma non ha un azz con cui comunicare,confrontarsi,imparare,insegnare....in altre parole é un sistema aperto ...CHIUSO SU UN PIANETA
AI LIMITI DELLA GALASSIA.

Questo la sta portando dritta alla rovina,perché avrebbe bisogno di un input di energia e di informazioni che nessuno le puô dare,e che le wservirebbe per evitare l'entropia,il caos,il disordine....che guarda caso,oggi sono più che palesi.

Io credo che al punto uno ci stiano pensando virus e batteri,tzunami,terremoti ,il clima e altro...

Per il punto due é un bel problema,perché trovare una specie alla pari o più evoluta ...amica non é certo facile:in primis questi ipotetici amici
dovrebbero fare molta attenzione A NON FARSI USARE E ABUSARE ,le due specialitâ umane.

In secondo luogo,dovrebbero poi dosare l'input per evitare le specialità succitate ....di ritorno.

Insomma,alla fin fine si rischia poi di trovare i due punti in uno solo e questo sarebbe davvero un bel disastro.

Per questo io dico:alieni state bboni ,se ci siete già non fatevi notare troppo e soprattutto non credete a tutte le p......e messe in giro su di voi...

SE INVECE NON CI SIETE ANCORA,EVITATE CHE Ê MEGLIO.

Più che un incontro e un confronto ,sarebbe una riedizione di Lot e famiglia a Sodoma e >Gomorra...della serie USA(eh eh eh) E AB...USA
sempre che loro non se ne rendano conto in tempo e se ne tornino o restino in sede loro.

Scusate la franchezza, ma io su uesto pianeta ci sto da 59 anni e durante questi anni,specialmente negli ultimi decenni,ne ho viste,udite,
capite e talvolta vissute di quelle da farmi pensare dove andare a vivere per i prossimi venti/trent'anni,tanto per stare tranquillo e godermi
la....pensione....senza l'umana..p(r)ensione.

Sì, mi ricordavo male... il guaio è che il libro di racconti seleniti che avevo, "Mille e Una Luna" degli Oscar Mondadori, che partiva da Luciano di Samosata per arrivare ad Arthur Clarke, passando per Keplero, Cyrano de Bergerac, il Barone di Munchhausen, Edgar Allan Poe ed altri, l'ho regalato alla biblioteca comunale anni fa e non mi ricordo più niente con chiarezza... speravo che la gente potesse farsi un poco di cultura e rendersi conto che l'idea degli alieni non è affatto nuova....
Fra i vari racconti comunque, ce n'era uno, non mi ricordo di chi, ispirato da un dipinto di Leonardo, "La Vergine delle Rocce", in cui un astronauta veniva a scoprire che il paesaggio lunare era simile al paesaggio mostrato nel quadro, e riusciva a dimostrare che Leonardo, con qualche misterioso apparecchio antigravitazionale, era giunto sulla Luna cinquecento anni prima degli americani..... il racconto si chiamava "Quella Luce".

Sì, ogni tanto si sbaglia, l'importante è riconoscere i propri errori. Un errore che ho fatto io, è stato quello di interloquire con te, intervenendo in discussioni iniziate da te.
Ti lascio ai tuoi monologhi che sinceramente non capisco né da dove partono, né per dove passano, né dove vogliono arrivare... anche se a volte mi domando cosa ti sta succedendo da qualche tempo a questa parte.... ma è un problema tuo, non mio... forse sarà lo stress dell'avvicinarsi al Natale, fa un brutto effetto anche a me....
l'errore che stai facendo tu invece, è volermi "inseguire" nei post. Mi sembra quasi che tu stia cercando di proseguire qui la discussione iniziata da te altrove, e in cui ho commesso l'errore di interloquire... ti dirò, Starman, che sono fermamente deciso a non intervenire più in discussioni iniziate da te, quindi è inutile che mi "insegui" qui, perché otterrai solo il risultato di farmi scappare anche da questa discussione.
Fra le regole del forum, non c'è quella che impedisce di evitare le discussioni, se si vuole....
Scusa, ma non ci casco più. Errare è umano, perseverare è stupido....
E non ditemi che a Natale bisogna stare buoni.... io a Natale mi viene una tale voglia di essere cattivo per anticonformismo... sapete, lo stress delle feste colpisce anche me....

Adesso hai l'impressione che io ti segua topic su topic ...ma mica sei Shakira....ERA SOLO UNA BATTUTINA !!!!

BUON NATALE [}:)] [}:)] [}:)] !!!!!!

eh, a chi lo dici... tutti questi "falsi" auguri, e poi la gente ne combina di cotte e di crude.
Io lo chiamo "falso perbenismo"

MA NO ,é che in noi c'é del buono ma in genere lo teniamo tutto per noi,ben coperto e nascosto,oppure lo tiriamo fuori solo con amici,amiche,partner oppure ancora,come nel caso di Natale,uando lo possiamo ritualizzare e constringere dentro uno schema

Lasciando sempre spazio al dubbio, dico che "se" esistono gli alieni, l'umanità può avere sia un amico che un nemico.............!

si,forse il problema é il nostro modo di atteggiarci di fronte agli altri: se invitiamo negli altri il meglio che nanno usando il nostro in generale cose vanno bene,si tratti di umani o...meno

Siamo un po' come dei porcospini che cercano di comunicare e di abbracciarsi,ogni tanto,senza pungerci : a volte ci riusciamo,altre volte no,ma anche ciò é umanamente umano.

Ci resta solo da auspicare che eventuali ....non umani siano anch'essi dei..porcospini consapevoli dei loro e dei nostri aculei...e sappiano come evitare di pungere e farsi pungere.


ciao

QUOTO!!!!!!!

Io mi accontenterei di arrivare alla scoperta di un T. intelligente.